Cap 29

1.7K 59 16
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eros

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eros

Mi trovavo al primo piano dell'essenza, osservando i miei ragazzi a lavoro, mentre aspettavo novità, su Kadim.

Erano cinque fottuti mesi che era sparito, ero convinto che il piccolo bastardo fosse tornato in Albania, ed era impossibile rintracciarlo, anche perché il fottuto pezzo di merda si era nascosto bene.

Ma non mi davo pace, dovevano trovarlo.

Dovevo far a pezzi il fottuto pezzo di merda che aveva tentato di violentare mia moglie.

E avevo come fremito in tutto il mio corpo, mentre la mia ira latente, aumentava ogni mese sempre di più, con la voglia di uccidere quello fottuto stronzo, di farlo a pezzi, per ciò che aveva tentato di fare ad Afrodite.

Suo fratello era riuscito a intervenire giusto in tempo, l'unica cosa giusta che aveva compiuto prima di morire.

Perché comunque meritava di morire, aveva osato rapire mia moglie, ed era una cosa imperdonabile.

Tutto perché?

Sono venuti nella mia fottuta città, cercando di fottermela da sotto al naso.

Ci hanno provato e questa è la fine che ha fatto suo fratello più grande, ma la fine peggiore l'avrebbe ricevuta Kadim, una volta che sarebbe saltato fuori.

Non mi importava quanto ci sarebbe voluto, dovevano trovare quel fottuto bastardo e portarlo qui.

Spostai lo sguardo su uno dei miei ragazzi, che stava smistando la droga per la consegna hai miei ragazzi sulla strada.

Fruttavamo un sacco di soldi, grazie alla mia miscela.

Avevo fatto centro.

Avevo creato la giusta miscela, che creava talmente tanta dipendenza, che per averne un po', si vendevano loro stessi.

Avevo puntato al desiderio, a l'effetto che avrebbe subito il proprio corpo, una volta che l'avrebbero assunta e ci ero riuscito.

Fruttavo un sacco di soldi, ne avevo di richieste anche nel mio locale stesso che fuori da qui.

La Mia Piccola RondinellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora