~1- L'inizio di tutto~

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⚠️AVVISO: questo capitolo tratterà argomenti sensibili, se siete sensibili a certi argomenti come morti di persone care o qualcuno che sta male metterò 🔺 quando inizierò a parlarne e anche quando finirò, così potrete saltare quei pezzi ⚠️

Pov.Kiara
Io e Sarah entriamo in classe, ci sediamo ai nostri banchi mentre parliamo delle solite cose, tra cui JJ.
Ieri Jonh B mi ha chiesto di nuovo perché non provo a parlare con JJ se penso che sia simpatico, ma io sono davvero legata a Sarah e non voglio perderla sapendo quanto è gelosa di JJ.
🔺Io sono molto cambiata negli ultimi tempi da quando mia sorella è morta.
Il fatto è che io mi sento davvero troppo in colpa, un giorno eravamo in camera mia e stavano giocando a pallavolo, ad un certo punto le faccio una schiacciata e la palla le va a finire forte sulla testa, per un attimo perde i sensi e cade sullo spigolo della mia scrivania facendole uscire molto sangue dal collo. Chiamai l'ambulanza ma era troppo tardi, arrivata in ospedale morì. Ho un senso di colpa che mi sta uccidendo e tutti cercando di essere così gentili con me, ma non mi stanno aiutando per niente. 🔺
Così da quel momento sono sempre molto gentile con gli altri e di litigarci poco. Ovvio però che se sono loro a litigare con me gliela farò pagare in tutti i modi possibili.
Oggi ho educazione fisica e per me è ormai un incubo, giochiamo sempre a pallavolo e non è tanto il fatto di dover giocare ma più quello che tutti hanno abbastanza paura a giocare con me dopo la storia di mia sorella.
Oggi sono finita in squadra con Cloè,una delle più antipatiche della mia classe e ovviamente non mi vuole far giocare.
-Ragazzi fate battere tutti!
Dice la mia prof di educazione fisica
-Va bene professoressa!
Risponde Cloè facendo finta di niente e continuando a fare giocare solo lei e le sue amiche
Dopo un po' di tempo la professoressa riapre la bocca
-Ragazzi fare giocare anche Kiara
Lì mi si gela il sangue, tutti iniziano a guardarmi spaventati e si spostano tutti, pur di non vedersi la palla arrivare mi farebbero fare punto.
-Dai forza Kiara tira
Mi dice Sarah cercando di rassicurarmi.
Prendo la palla in mano e mi viene subito in mente mia sorella, cerco però di togliere questi pensieri dalla mia testa, anche se difficile, e tiro.
Stavo per beccare un mio compagno ma lui prende la palla al volo per fortuna, gli chiedo scusa e lui accetta.
-Kiara si vede proprio che hai una mania di tirare la palla in faccia alla gente eh ahah
Dice Cloè ridendo insieme a tutte le sue amichette stupide.
-Cerca di stare calma Cloè, che non ci vuole niente a tirarne una pure a te eh.
Dico io incazzata
-Ma dai Kiara scherzavo, non vorrai avere un'altro morto sulla tua coscienza come con tua sorella ahah
Lei continua a ridere ma il dalla rabbia me ne vado e so dove voglio andare.
Voglio andare da mio fratello Marco che è l'unico che mi fa sempre stare bene.
Mentre salgo le scale piangendo mi ricordo che oggi Marco non è venuto a scuola ma non mi interessa più di tanto, andrò da Jonh B che sa quanto sto male per questa cosa.
Scrivo a Jonh B di vederci nel bagno del suo piano e lui accetta, così arrivata su lo vedo e lui mi abbraccia vedendomi così.
Questa era la prima volta che un suo abbraccio non riusciva a calmarmi così provo anche Pop a cercare di farmi smettere di singhiozzare ma nessuno riusciva a calmarmi.
Uscì anche JJ dalla classe e mi vide in quello stato abbracciata a Jonh B che non sapeva che fare per farmi smettere di piangere.
Così Jonh B si staccò da me e mi abbracciò JJ.
Non so perché ma mi fece uno strano effetto, mi fece un effetto di tranquillità che calmò così anche me.
Aveva una voce così dolce quando mi diceva di stare tranquilla, era così carino nei miei confronti e anche così bello.
Alla fine mi staccai da lui e rimasi nella loro classe un'oretta invece di tornare in palestra.
Parlai tutto il tempo con JJ di cose a caso, tipo di film, serie TV ma anche se non avevamo un vero argomento di cui parlare tutto ciò che pensavo di lui, che fosse simpatico,gentile,dolce ecc, avevo capito fosse vero grazie a questa giornata un po' strana.
Suonò la campanella e così tornai in classe.
Sarah ovviamente mi chiese dove fossi finita ma non le voletti raccontare cosa era successo, che JJ mi aveva abbracciato e mi aveva calmato, che avevo fatto amicizia con lui, volevo tenermelo per me anche sapendo bene che Sarah avrebbe fatto storie.
So che qualcuno glielo racconterà molto presto ma finché questo non accadrà voglio che sia un mio piccolo segreto.
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Spazio Autrice:

Ciaoo a tutti! Devo dire che questo capitolo è un po' l'inizio di tutto quindi il più importante, la storia che racconto nel capitolo mi piace molto però non mi convince molto il modo in cui l'ho scritto ma spero che a voi comunque piaccia.
Datemi un'opinione perfavore, graziee.
Ciaoo <3
ps:. scusate gli eventuali errori grammaticali ;)

Ti amo ma non mi è permesso| Jiara obx Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora