~4-Gita~

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-Cosa?
Chiesi io a JJ sbalordita da ciò che mi aveva appena detto
-Si, lo so che sembra strano dirlo così però non pensare che Sarah sia l'unica che ti voglia bene haha
Disse lui mettendosi a ridere dall'imbarazzo della situazione
-Emm ok?
Dissi io imbarazzata.
Poi presi le mie cuffiette e misi la mia playlist di spotify.
Prima di mettere play notai che JJ mi stava guardando così gli chiesi se mi dovesse dire qualcosa
-Posso ascoltare con te?
Chiese lui con un tocco imdi imbarazzo che non se ne andava da prima
-Si va bene
Gli risposi io, di solito non ascolto musica con altri ma non gli volevo dire di no
Misi play alla mia playlist e chiusi gli occhi.
Ad un certo punto passo la mia canzone preferita "Heat Waves" e quando partì la parte in cui diceva "Sometimes all i think about is you"
io e JJ ci guardammo, sentiva che stava cambiando qualcosa fra noi, sentivo che questa gita avrebbe cambiato il nostro rapporto e mentre pensavo a tutto ciò non mi stavo accorgendo che stavo continuando a fissarla come un ebete, così appena mi svegliai dai miei pensieri tolsi subito lo sguardo dal suo e mi girai a guardare il paesaggio dal finestrino del pullman che avevo accanto.
Fecimo una paura bagno dato che all'arrivo mancavano anche 2 ore e Sarah mi prese per mano portandomi con lei in fila per il bagno.
-Ho visto come ti guardavi con JJ
Mi disse lei, mi ero completamente scordata che lei era seduto nel posto dietro di no
-È lui che mi guardava
Risposi io cercando di pararmi il culo
-A me sembrava che anche tu lo guardassi
Continuò ad insistere lei ma io non rispondei non volevo creare altre situazioni di scontro tra noi due.
-Va bene ho capito, vuoi continuare a negare tutto vero?
Riprese il discorso lei sapendo di starmi provocando
-Non sto negando nulla, tutto ciò che ti dico è la verità
Rispondei io cercando di non rispondere troppo innervosita alle sue varie provocazioni nei miei confronti
-Ok ok stai calma
Rispose lei finendo così questo discorso.
Dopo due ore eravamo finalmente arrivati alla villetta che la nostra avevo affittato le questa gita, in pullman ci annunciareno che nei prossimi giorni avremmo fatto delle gare per poi trovare la coppia migliore della gita.
Io e JJ ci dirisimo verso un tavolino dove c'erano tutte le chiavi delle stanze già assegnate alle coppie, presi la chiave della stanza matrimoniale e presimo le scale per arrivare alla stanza.
Aprì la porta e trovammo dentro una bella stanza con i muri bianchi e davanti alla porta un bel letto matrimoniale con due cuscini estremamente grandi e delle lenzuola molto profumate anche esse bianche.
Andammo poi verso la mensa per fare la cena e ci servivano la pasta al sugo e anche bianca.
Purtroppo a me la pasta al sugo non piaceva ma non sapevo che servissero anche quella bianca così contro voglia presi quella rossa e mi andai a sedere davanti a JJ.
Notai che JJ aveva quella bianca ma ormai non potevo più cambiare la pasta quindi mi tenni questa.
-Non mangi?
Mi chiese lui vedendo che non avevo toccato neanche un pezzo di pasta
-Non mi piace la pasta al sugo
Risposi io guardando la sua pasta e credo che lui lo notò, infatti, prese il mio piatto e lo cambiò con suo, io lo guardai grata e iniziai finalmente a mangiare qualcosa.
Verso le 23.00 andammo a dormire ed  ero anche abbastanza preoccupata di cosa sarebbe successo poi stanotte.
Ci stendemmo sul letto e mentre lui era davvero molto tranquillo io invece ero come un pezzo di legno, ero stesa sul letto con le gambe chiuse e le braccia lungo i fianchi.
-Hey non preoccuparti, qualunque cosa succederà questa notte la porta è chiusa.
Disse lui comprendendo la situazione ma mi fece pensare molto quella frase "qualunque cosa succederà stanotte"
perché cosa dovrebbe succedere? Ci misimo a parlare di discorsi completamente a caso ma mi piaceva parlare con lui, mente parlava lo guardavo bene negli occhi e notavo quanto fossero belli i suoi occhi, oddio ma cosa sto pensando?
-Andiamo a dormire?
Chiese lui sbadigliando
-Si ok
Risposi io e così spensi le luci.
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La mattina dopo mi svegliai che erano più o meno le 10.30 e aprendo un po' gli occhi notai subito JJ davvero molto vicino a me, così mi alzai un attimo per capire in che posizione ci fossimo addormentati e iniziai a sudare freddo quando notai che ero abbracciata a lui.



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Ti amo ma non mi è permesso| Jiara obx Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora