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eddie mi fece salire sulla sua macchina e andammo in mezzo ai boschi dove vi era la casa di un suo amico che non usava da tempo eddie mi aprì lo sportello dell'auto
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eddie:"avanti"
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alexa:"grazie mille"
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mi fece entrare in casa
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eddie:"scusa per il disordine non è abitata"
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alexa:"tranquillo"
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ci sedemmo su un divano e iniziammo a parlare del più e del meno,eddie mi raccontò che vive con suo padre di sua madre non ha notizie da molto il gli raccontai che i miei genitori lavorano fuori quindi sono spesso sola poi esclamò
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eddie:"cosa è successo la scorsa volta?"
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alexa:"come spiegartelo non riesco ad aprirmi con nessuno è difficile ho subito molte cose in passato e ora non riesco più a parlare di me"
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eddie:"ti capisco come sai ho una nomina a scuola quella dello "strano" ma non è così,anche per me è difficile aprirmi quando si trovano tutte persone che si basano su quello che gli altri dicono e non danno modo di conoscerti"
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alexa:"per me non sei strano guarda me sembro io quella strana della situazione"
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eddie:"ma no"
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restammo qualche minuto in silenzio prima che eddie mi chiese se avessi sete,gli dissi di si e andò a prendere dell'acqua,al suo ritorno allungò il braccio con il bicchiere verso di me lo guardai e lo baciai a stampo mi staccai molto velocemente e rimasi in silenzio.
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alexa:"scusami non volevo sono ubriaca"
dissi come scusa dall'imbarazzo,presi la mia giacca e andai verso la porta ero pronta per uscire quando eddie la richiuse e mi baciò questa volta fu un bacio lungo ero sommersa di emozioni non capivo se in quel momento stessi sbagliando e mi sarei dovuta staccare o se avessi dovuto farmi trasportare da lui da quel bacio,non sapevo neanche se eddie mi piacesse era sicuramente un bel ragazzo ma non ero sicura,dissi basta staccai il cervello e mi feci trasportare,eddie mi portò sul divano e alzo il mio vestito per poi mettere una mano sul mio seno destro, iniziò ad abbassarsi lentamente dando dei piccoli baci sul mio addome fino ad arrivare al mio ventre,spostando delicatamente lo slip con la mano e iniziò a fare di movimenti non troppo veloci ma piacevoli,mi misi una mano sulla bocca quando lui mi disse
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eddie:"non osare coprire la tua bocca,voglio sentire ogni gemito che esce da quelle dannate labbra"
tolsi subito la mano,era lui a gestire i giochi,mi piaceva il modo in cui mi imponeva di non fare una cosa,eddie si allungò verso di me e aprì la cerniera dei suo jeans per poi levarli, entrò delicatamente il suo membro dentro di me,emisi un gemito di piacere, iniziò a muoversi con dei movimenti molto dolci aumentando sempre di più la velocità fino ad arrivare ad un culmine di piacere assoluto,mi rimisi gli slip e restai sul divano eddie mi diede un cinque con la mano e si addormentò,ero confusa non capivo quel suo gesto,aspettai che eddie si addormentasse mi rivestì e andai via

is my soul too dark for you? -  eddie munson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora