is my soul too dark for you? - eddie munson

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mancava un giorno al ritorno dalle vacanze,in queste due settimane non avevo fatto nulla di particolare,era quasi un loop,pranzo e cena con i miei e nei pomeriggi stavo in un parchetto poco distante dal residence dove alloggiavo con i miei genitori,quella sera non dormí ero stranamente più in ansia del dovuto ripensai a eddie e mi sentì molto in colpa,non avrei dovuto trattarlo in quel modo,il rapporto lo abbiamo avuto in due e lui non aveva sbagliato nulla quella sera quindi non riuscivo a capire perché lo trattai così,aspettai la sveglia che suonasse per poi prepararmi e raggiungere l'aeroporto,cercai i miei genitori per salutarli, non li trovai,non erano rientrati era loro solito stare fuori fino a tardi, ero invisibile per loro,o almeno questo è quello che mi hanno sempre dimostrato.

presi l'aereo e arrivai ad hawkins,era l'ultimo giorno prima dell'inizio della scuola, quando arrivai era ancora molto presto c'era l'alba così decisi di andare a fare una passeggiata tra le strade quasi deserte,misi le cuffie e iniziai a camminare,quando incontrai steve, per un momento non lo riconobbi,lui si avvicinò e mi abbracciò,si pur avendo chiuso la nostra relazione eravamo rimasti in "buoni" rapporti, se così si possono definire,poiché i nostri genitori erano grandi amici,quella era la prima volta in cui parlavamo dopo la nostra rottura,prima di questa c'era stato qualche saluto ma nulla di importante,lui mi disse se avessi voluto parlare,gli dissi di si e andammo a casa mia.

iniziò il discorso chiedendomi come stessi,gli risposi che andava tutto bene,si accorse che in quel momento stavo mentendo ma non disse nulla,poi si scusò per come le cose tra me e lui si erano chiuse ,gli dissi di stare tranquillo alla fine non eravamo fatti l'una per l'altro,gli chiesi come stava andando la relazione con Christy,lui mi disse che si erano lasciati da poco,poi cambiò argomento chiedendomi se stessi uscendo con qualcuno o se fossi impegnata,gli risposi di no,lui prese la situazione in mano e mi chiese di uscire quella stessa sera solo per una cena dato che entrambi non avevamo nulla da fare,non ci vidi nulla di male e accettai.

quella stessa sera aspettai l'ora di cena e uscì di casa,per la strada parlai al telefono con max e le raccontai tutto,mi diede della sciocca,e la capisco,poi mi disse di vivermi la vita così come viene, perché sa quante paranoie riesco a farmi nel giro di pochi minuti,poi mi disse di tenerla aggiornata e di richiamarla una volta arrivata a casa,le dissi che andava bene e chiusi,arrivai al locale dove eravamo rimasti di incontrarci,steve era già dentro seduto ad un tavolo, riuscivo a vederlo da fuori,fu quasi sorpreso di vedermi,mi disse che secondo lui non sarei venuta,"e come biasimarlo" pensai,mi sedetti al tavolo e ordinammo,per tutta la cena mi parlò di quanto stesse andando bene la sua vita da quando si era trasferito,non dissi nulla su di me e su come la mia vita stesse piano piano cadendo a rotoli,finita la cena mi chiese se avesse potuto riaccompagnarmi a casa essendo entrambi a piedi,gli dissi di sì e ci avviamo, arrivammo a casa mia e mi disse se avessi ancora la felpa che mi regalò anni prima,dissi di sì e mi chiese di vederla, così lo feci salire in camera mia,presi la felpa e gliela mostrai, lì iniziò a dirmi di quanto fosse stato stupido lasciarmi e si mise quasi a piangere,gli dissi che ormai era una storia vecchia non doveva sentirsi in colpa,lui mi guardò e mi diede un bacio a stampo sulle labbra,si staccò subito per poi riguardarmi e baciarmi nuovamente, iniziò ad allungare le mani,a quel punto mi rivennero in mente tutte le cose che erano successe tra noi e non mi sentivo ancora pronta ad avere nuovamente un rapporto con lui, così mi staccai e gli dissi che quella sera non mi andava proprio,lui si allontanò subito, e mi chiese se poteva restare da me,gli dissi di sì.

SPAZIO AUTORE
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scusate per il capitolo troppo lungo,fatemi sapere se vi piace<3