Qualche pensiero sparso

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A volte devi solo iniziare a fare tutto ciò che hai detto che farai.
Prima che ci fossero paura e dubbio.
A volte il breve momento che ti sei concesso per credere che i tuoi sogni si possano davvero realizzare ti deve bastare per iniziare davvero a inseguirli, senza scuse.

Mi ci è voluto molto tempo per capire che non tutto nella vita è pensato per avere un lieto fine, ma in realtà non ci ho mai creduto troppo. C'è però quella scintilla che mi ricorda l'esistenza della vita che ancora ho davanti e di tutti i momenti che verranno, quella scintilla che mi fa da carburante.
Non posso certo, tra l'altro, far finta di non aver nessuno: è bello poter chiamare tante persone e situazioni "casa", al di là delle quattro mura in cui cresci.
Ti è mai capitato di pensare "ei, mi mancherà un sacco questo momento" prima ancora che finisca? A me spesso. Perché non importa quanto sia temporaneo, l'importante è che accada e che tu lo viva.

Ma la realtà non è solo questa. A volte sì, posso dire di ritenermi felice.
Ma poi quell'attimo passa, e il sorriso sulla mia faccia e dentro di me si trasforma in una tristezza inspiegabile. Mi ritrovo a pensare a tutto quello che vorrei poter dire, tutte le cose che ho troppa paura di ammettere, anche a me stesso. Penso a tutto quello che non va nella mia vita, a tutto quello che non sono in grado di cambiare per fattori che non dipendono da me ma, peggio ancora, anche a tutto quello che non in grado di cambiare per colpa mia, del mio carattere, di come sono fatto. E questo non fa che alimentare la mia tristezza, perché sento di essere in errore anche nei confronti di chi crede o ha creduto in me, la stessa persona che non è nemmeno capace di mettere in atto tutte le belle parole che pensa e passa agli altri.
E poi penso alle persone che ho perso per sempre per colpa di qualcosa al di sopra di no, penso a quelle che ho perso ma che prima o poi forse ritroverò.
Momenti come questi mi buttano giù, e non so come rialzarmi. Non ho mai chiesto aiuto in questo senso, non è da me e anzi la maggior parte delle volte faccio finta che sia tutto okay.

Sarò sincero, sono orgoglioso di come sono cresciuto, della mia mentalità, delle mie attitudini e delle mie visioni, e per questo non posso che ringraziare chi c'è dal giorno zero, compreso me stesso.
Vorrei essere orgoglioso della mia vita, del modo in cui sono guarito, di come ho commesso degli errori e ho imparato da essi.
Vorrei essere orgoglioso del modo in cui ho cercato di diventare una persona migliore dopo ogni sfida. Voglio poter dire, un giorno che sono orgoglioso del modo in cui sono sopravvissuto.
Voglio poter dire che non ho dato niente per scontato e che in qualche modo ce l'ho sempre fatta.

Perché credimi, il tuo impatto sugli altri è va oltre quello che pensi.
Qualcuno riderà ancora ripensando ad una tua vecchia battuta e qualcuno sorriderà ripensando a te, così come altri faranno inevitabilmente il contrario.
Qualcuno senza dire mezza parola ti ammira, così come altri penseranno inevitabilmente il contrario.

È il momento che tu vada oltre, verso ciò che ti aspetta, anche se hai paura.
È normale, ansia e preoccupazione non ti abbandoneranno, ma saranno anche loro a farti sentir vivo.
Sii tu la persona che spezza il cerchio, non farlo spezzare ad altri, perché sei tu il tuo centro.
Anche perché potrai sempre ricrearti e rimodellarti, niente in te resterà definitivo se lo vorrai.
L'importante è che tu decida oggi e non abbia rimpianti per sciocchezze.

Dal canto mio, posso dire che sto lentamente imparando ad accettare dove sono, con tutto il negativo che questo possa comportare.
Ma sto lentamente imparando anche che posso decollare e realizzare ciò che voglio e qualche piccola dimostrazione la sto già ricevendo.

Sì è vero, sembra tutto controverso in questo scritto, ma cosa ci posso fare? Alla fine un po' mi rappresenta, e va bene così.
Anche perché io, così come te, non sono solo il mio nome, che porto con fierezza: io sono anche ciò che provo, ciò che faccio e ciò che dico.

E scusami se sono stato confuso, mentre chiacchieravamo, ma non ho potuto farne a meno.

Prima di lasciarti, ti chiedo un'ultima cosa.
Prova ad uscire fuori dalla porta in una notte stellata e punta il tuo naso all'insù.
Guarda tutte le stelle e l'universo, pensa a tutto quello che riesci, a tutta la tua vita, le tue passioni, le tue sconfitte, i tuoi traguardi, i tuoi amori, i tuoi pianti, le tue amicizie e tutto il resto.
E mentre lo fai, continua a guardare in su.
Continua a vedere quell'infinito, così che tu possa ricordarti che sei meno di un granello di sabbia nell'universo ed allo stesso tempo la montagna più maestosa qui.
A volte, ci vuole un po' di prospettiva per ricordare cosa è veramente importante.
Sei vivo e sei qui.
Hai il potenziale per essere ciò che sogni.
Non dimenticartelo.

Versum

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