Passarono due settimane da quella uscita a quattro e tra Carola e Luigi le cose andavano sempre meglio. Carola è stata molto impegnata con le prove dei suoi ultimi spettacoli mentre Luigi ha passato il tempo in studio di registrazione a lavorare sulla sua nuova musica, nonostante i loro impegni però nel loro tempo libero stavano sempre insieme. Passavano le giornate ad uscire per Roma oppure semplicemente rimanevano a casa, proprio come questa sera. Erano a casa di Luigi, distesi sul divano mentre lei rideva al racconto di lui.
" la nonna di quella fan voleva davvero adottarmi "
" e tu cosa hai fatto? "
" pensavo che stesse scherzando quindi ho riso invece la fan mi ha detto ti giuro Gigi che mia nonna non scherza "
Carola rise di nuovo per poi dirli
" dai però che carina che è stata "
" si è stata dolce però la cosa divertente è che la fan imbarazzata mi ha anche detto che se volevo potevo tenermi sua nonna "
E così entrambi iniziarono a ridere. È raro trovare qualcuno con cui stare bene anche quando non si fa nulla di speciale e loro quel rapporto ce l'avevano. Potevano passare ore a parlare e a scherzare senza stancarsi mai perché la cosa più importante era poter stare insieme. Durante queste settimane piano piano le paure di Carola, sulla loro relazione, diminuivano sempre di più perché Luigi riusciva a dimostrarle quanto lui tenesse a lei e quanto voleva davvero far funzionare le cose. Erano i piccoli gesti che per lei facevano la differenza come ad esempio quando lui usciva prima di lei e le faceva trovare la colazione pronta, quando lei si addormentava e lui la portava nella sua stanza per farla stare più comoda, quando nonostante ci fossero altre persone insieme a loro lui ogni tanto le accarezzava la schiena e le chiedeva se andava tutto bene. Carola non poteva essere più felice perché sapeva che queste piccole attenzioni erano un suo modo di darle certezze, sapeva che Luigi non era una di quelle persone che esprimeva apertamente ciò che provava ma a lei andava bene cosi, loro erano quel tipo di coppia che preferiva le azioni, i fatti e non avevano bisogno di parole perché loro riuscivano a capirsi anche con un semplice sguardo. Ad interromperli fu il telefono di Luigi che vide la videochiamata di suo padre.
" è mio padre "
" vi lascio soli "
Carola stava per alzarsi ma Luigi la fermò afferrandole la mano.
" non ce n'è bisogno, loro sanno di noi "
Lei sorpresa di quella sua rivelazione non disse nulla, strinse soltanto la sua mano. Luigi sorrise per rassicurarla e accetto la videochiamata.
" ciao pa "
" ciao Lu allora come stai? "
" bene bene, te invece ? "
" sto bene come sempre "
" mamma dove sta? "
" adesso arriva stava piegando dei panni, allora quando vieni a trovarci? "
" sto lavorando al nuovo album ma appena posso mi prendo del tempo libero e vengo giuro "
" bravo, senti ma perché non porti anche Carola? Lo sai che vorremmo conoscerla "
" perché non glielo dici direttamente tu, è proprio qui con me "
Disse Luigi alzando poi lo sguardo su di lei che era rimasta al suo fianco, una Carola imbarazzata si mostrò alla telecamera e disse
" salve signor Giovanni "
" Carola che bello vederti, chiamami solo Giovanni signore mi fa sentire troppo vecchio "
Carola rise e disse
" va bene Giovanni "
" tesoro eccomi ho fatto "
La mamma di Luigi entrò nella stanza
" vieni guarda c'è anche Carola "
Disse Giovanni mostrando lo schermo del telefono
" Carola ciao che piacere conoscerti finalmente "
" il piacere è tutto mio signora "
" chiamami Emanuela "
Disse la mamma mostrandole un sorriso
" va bene "
Carola annui
" ciao mamma ci sono anche io "
Disse Luigi attirando la sua attenzione
" ti avevo visto tesoro, quando vieni a trovarci? "
Disse la mamma
" presto "
" va bene però venite tutti e due giusto? "
Luigi e Carola si guardarono. A Carola sarebbe piaciuto andare nella sua città, lei ha sempre considerato conoscere la famiglia come un passo importante ma la decisione aspettava a Luigi perciò non disse nulla e aspettò con ansia una sua risposta. Luigi era da un po' che ci pensava in realtà, sono giorni che vorrebbe portarla dalla sua famiglia, mostrarle la sua città, era sicuro di volerlo fare perché con lei non aveva paura. Sapeva che lei aspettava la sua approvazione così le sorrise, strinse la sua mano e disse
" si verrà anche lei "
Se qualcuno avesse detto a Carola che un giorno sarebbe stata finalmente insieme a lui e che avrebbe conosciuto la sua famiglia, non ci avrebbe mai creduto. Nella sua vita c'è sempre stata solo la danza, pensava di poter vivere solo di quella finché non ha conosciuto Luigi. Da quando lui è entrato nella sua vita, è cambiato tutto, grazie a lui Carola ha imparato che non bisogna impedire alle nostre paure di dare il massimo, è riuscito a farle mettere da parte i suoi schemi aiutandola a sentirsi più libera e le ha fatto scoprire un sentimento che mai nessuno era riuscito a farle provare, amore. Il fatto che Luigi voleva farle conoscere la sua famiglia per lei voleva dire tanto, significava che lui aveva fiducia in lei e nel loro rapporto, e Carola non poteva essere più felice perché se prima aveva delle paura sul provare a viversi, ora quelle paure grazie a lui, stavano svanendo.
Continuarono la videochiamata ancora per un po' per poi andare a dormire. La mattina dopo Carola non sentì la sveglia perciò si preparò di fretta per poter arrivare in tempo alle prove. Trovò un Luigi leggermente assonnato in cucina intento a versarsi il latte nel caffè
" hey ti ho preparato la colazione "
Disse lui posando lo sguardo su di lei
" scusami Gigi ma mangerò qualcosa più tardi "
Disse Carola mentre sistemo le cose nella sua borsa
" Carola non puoi fare le prove senza mangiare, lo sai anche tu "
Non è la prima volta che lei salta la colazione e Luigi lo aveva notato, ultimamente Carola si sta sforzando molto, provava tanto e Luigi la capiva. Sapeva cosa vuol dire dedicarsi pienamente alla propria passione ma questa non era una buona ragione per trascurare la propria salute. Lui riusciva a capire quando era il momento di prendersi una pausa, specialmente con la malattia che ha ma purtroppo per Carola non era lo stesso. Lei quando si trattava della danza non riusciva a fermarsi, nonostante fosse riuscita a liberarsi dei suoi schemi, quando aveva eventi importanti si faceva prendere dall'ansia e doveva provare ore infinite finché non si fosse sentita più tranquilla. Luigi non ha mai interferito perché sapeva che lei avrebbe comunque fatto di testa sua, però non poteva evitare di preoccuparsi per lei.
" ho detto che mangerò dopo appena arriverò lì "
Carola si avvicinò a lui per lasciarli un bacio veloce a stampo
" sta sera farò tardi perciò ci sentiamo dopo "
Stava per andarsene ma Luigi la fermò afferrandole la mano
" farai altre prove extra giusto ? "
" si qual è il problema? "
Luigi sospirò. Non poteva più fare finta di niente, doveva dirli ciò che pensava perché non voleva nasconderle niente e voleva essere sincero con lei
" Carola dovresti riposare, ultimamente ti stai sforzando troppo "
" non ho bisogno di riposare sto bene "
" non fai altro che provare fino a tardi anche quando sai di non averne bisogno, non ti fa bene "
" stai esagerando Luigi, tu più di tutti dovresti capirmi su questo "
" è proprio perché ti capisco che te lo dico Carola, sei una ballerina incredibile e andrai benissimo perciò non c'è nulla di male se ti prendi una pausa ogni tanto "
" non ne ho bisogno "
" io invece credo che tu debba farlo "
Forse Luigi aveva ragione ma Carola era troppo nervosa per ammetterlo. Tra qualche giorno avrebbe avuto l'ultimo spettacolo e sapeva che ci sarebbero state persone importanti della danza, avrebbero fatto recensioni al riguardo e voleva che tutto andasse per il meglio.
" non ha importanza, tra poco avrò finito gli spettacoli e mi riposerò dopo "
" mi avevi promesso che quando ne avresti sentito il bisogno ti saresti fermata "
" si può sapere che ti prende oggi? "
" mi sto solo preoccupando per te "
" ho sempre fatto così anche quando tu non c'eri perciò smettila di preoccuparti "
Carola senza volerlo alzò leggermente la voce. Luigi la guardò senza dire nulla, ad averlo colpito non è stato tanto il suo tono ma la sua frase. Se c'è una cosa che lui ha rimpianto, è il non esserci stato quando lei aveva bisogno di lui perché nonostante la distanza lui ha sempre pensato a lei ed è per questo che ora che finalmente sono insieme, voleva esserci per lei e accertarsi che stesse bene davvero. Carola si pentì subito, sapeva che Luigi si preoccupava solo perché teneva davvero a lei ma in quel momento era come se non ragionasse. Era vero che ultimamente si era affaticata molto ma era così concentrata sulla danza che non ci fece caso, almeno fino ad ora. Voleva chiederli scusa, dirli che aveva ragione ma al momento non riusciva a trovare le parole perciò lo guardo soltanto e disse
" devo andare "
Dirigendosi verso la porta lasciando così Luigi solo nella sua cucina.Spazio autrice
Ciao a tutti! Mi dispiace ma purtroppo un piccolo dramma è arrivato, vi giuro che mi sono sentita in colpa a farli litigare mamma mia è stato difficile scriverlo spero vi sia piaciuto comunque 😅 grazie ancora a tutti voi che seguite e sostenete la mia storia💛
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Le note del destino // Caroligi
FanfictionUn incontro inaspettato dopo anni. C'è chi lo chiama caso, io invece lo chiamo destino. Due ragazzi uniti da un legame che non riescono a spiegarsi, possono passare anni ma l'unico posto in cui si sentono al sicuro è l'uno tra le braccia dell'altra.