<T/n non mi sembra una buona idea> disse Hanna, la mia migliore amica
<Lo so ma m servono soldi okay?!> sbottai <Scusa> aggiunsi rendendomi conto del tono di voce troppo alto
<Tranquilla, posso solo immaginare> rispose
Mi arrivò un messaggio
"Perfetto, le invieremo l'indirizzo alle ore 9:00 PM di questa sera"
"Okay grazie"
<Stai attenta, me l'ho prometti?> la sua espressione era preoccupata e triste
<Si, te l'ho prometto> risposi abbracciandola
Alle ora 8 iniziai a prepararmi, ma come al solito ero in ritardo
Indossai un abito tutto in pelle nera, con cerniera sul davanti, in modo da regolare la scollatura a mio piacimento.
Infine dei tacchi semplici neri
Poi andai in bagno, mi truccai ed ero pronta
Erano le 8:45 PM
Giusto in tempo
Presi le chiavi di casa, telefono, pacchetto di fazzoletti, preservativo, non si sa mai e il rossetto.
Misi in moto e aspettai il messaggio.
Esattamente alle ore 9:00 sentì la notifica.
Misi l'indirizzo sul navigatore e parti.
Alle 9:15 ero davanti ad un piccolo aereoporto.
Avevo il cuore in gola.
Non c'era nessuno e l'unico lampione accesso era davanti al cancellone
<Signorina T/c?>
Sobbalzai
<Scusi non volevo spaventarla>
Un signore, abbastanza anziano, vestito tutto di nero si avvicinò
<S-si> balbettai
<Prego mi segua> girò i tacchi e andò verso il cancello
<Si è abbastanza inquietante questo posto ma il mio capo vuole l'eccellenza ogni volta> disse aprendolo
<Oh okay> sospirai quando capì che non dovevo scoparmi lui
Entrammo nell'edificio ed era enorme, all'interno c'erano aerei di piccole dimensioni, elicotteri e anche qualche van.
Arrivammo dall'altra parte e rimasi a bocca aperta quando lo vidi.
C'era un jet privato pronto alla partenza.
<Prego> l'anziano signore mi fece segno di salire
Misi il piede sul primo scalino e poi il secondo fino ad arrivare a bordo
All'interno era tutto così lussuoso
Alla mia sinistra c'era la camera di pilotaggio, davanti a me un bagno e alla mia destra si estendeva l'aereo con poltrone, tavolini e divanetti.
<Salve io sono Jasmine, sarò al suo servizio per tutto il viaggio> disse una ragazza spuntando da nulla
<Grazie> risposi
<Da quella parte> mi indicò
<Signorina T/c> mi girai ed era ancora l'anziano signore <Io sono Jordan, se ha bisogno di qualunque cosa sono qui> mi rassicurò
<Okay grazie> abbozzai un sorriso
Arrivai ad una porta, mi girai e Jordan era seduto su una di quelle poltrone enormi mentre la hostess stava smanettando su un tablet
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just imagine
RandomQuesta è una compilation di brevi "film mentali" dove puoi immedesimarti nel protagonista e immaginare nella tua mente semplicemente leggendo.