Capitolo 26 ~ Tempo per noi

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《Vivo per amarti, morirò se dovrò dimenticarti di nuovo.♡》

Dopo quelle dolci parole sono davvero rimasta... di stucco. Alla fine io e Mikey ci siamo baciati fino a farci diventare viola le labbra e poi ci siamo stretti forte l'un l'altra. È stato così bello e romantico. Desideravo che ciò non finisse mai. Ma ora stiamo tornando a casa mano nella mano, camminando piano, desiderando che il tempo possa fermarsi da un momento all'altro.

Forse Mikey un giorno potrà ricordare tutto e avere la sensazione di conoscermi realmente da quando avevamo undici anni. Forse ricorderà anche cosa provava per me una volta, ma ormai siamo comunque fidanzati e perciò non è che serva poi così tanto. Mi è sufficiente che lui rimanga sempre al mio fianco, quando due persone si amano si desidera sempre che il tempo si fermi e che le ore non finiscano mai.

Adesso però è ormai ora di cena e Tadaaki ci starà sicuramente aspettando a braccia conserte fuori casa. Sarà incazzato marcio per quanto ci avrà atteso.

Apro la porta di casa e trovo tutte le luci spente. -Taki? Dove sei andato a finire?-

M:-Oh, guarda. Ha lasciato un biglietto sopra al tavolo.

Corro da Mikey e lo leggo dalle sue mani.

"Io sono andato a letto, voi ci mettete troppo ad arrivare! Vi lascio il cibo in forno, così che non si raffredda. Vi do l'opportunità di fare una cenetta romantica, io sono troppo stanco.
Ps:NANO DI MERDA TRATTA BENE LA MIA T/N!

Tadaaki"

Io ridacchio al leggere l'ultima frase è chiudo la porta scorrevole che suddivide il piccolo openspace dalle camere da letto.

-Uh, ha anche lasciato delle candele sopra al tavolo con dei fiori. Le accendiamo?- mi chiede Mikey con un visino tanto carino quanto ingenuo.
Annuisco e porto il cibo a tavola. Ci sediamo uno davanti all'altra. Le candele illuminano e danno vita all'ambiente con la loro bassa luce calda insieme alla fresca e silenziosa notte d'estate.

M:-UUHMM, CHE BUONO! Ok, tuo fratello cucina davvero bene.

T/n:-Hai visto? Dovremo mangiare più spesso insieme, non trovi?-

-Bgià!- mi risponde con la bocca piena.

T/n:-Mikey, hai la guancia piena di riso! Ahaha!-

M:-Eh? Dove? Dove?-

-Qua, sciocchino.- mi sporgo per arrivare a pulirgli col tovagliolo la guanciotta ingozzata di cibo -Quanto sei buffo!-

La cena continua con varie risate e qualche momento di silenzio, ma Mikey è bravo a rompere il ghiaccio con una delle sue buffonate.
T/n:-Oh, giusto Mikey!

M:-Uh? Cosa c'è?-

T/n:-Visto che ormai hai scoperto la verità sul nostro passato, posso raccontarti come ho sconfitto quegli inbecilli dei tirapiedi di Kiyomasa!-

M:-E..eh?! Sei stata tu a stenderli?!

-Uhu, non proprio, ma ho tirato uno di quei tuoi calci volanti ad uno di loro. Poi è arrivato Tadaaki che ha dato a tutti loro una bella lezione!-

M:-Ma chi te l'ha insegnato il karate?

-Tu stesso... in passato andavo spesso alla palestra Sanō di tuo nonno e ti trovavo spesso lì ad allenarti. Tiravi di quei calci favolosi che avevo voglia di vedere un po' come si faceva e così mi hai dato qualche lezione basica. Non ricordi?

M:-Ancora no...-

-Oh, non importa.. un giorno abbiamo anche fatto un piccolo scontro, ma tu mi hai del tutto stracciata!

M:-E e ti ho fatto del male?!-

T/n:-No no, non preoccuparti. Io stavo dando del mio meglio e tu eri al minimo livello di sforzo. È incredibile, mi avevi battuta comunque..

M:-Ahaha, sfigata!

T/n:-Ehi!!

-Comunque, prima hai detto che è stato Tadaaki a stendere i tirapiedi di Kiyomasa, no? Anche questo pomeriggio ha avuto la meglio su di me. Ma era un teppista da giovane o che?-

T/n:-Sì, hai fatto centro. Era a capo di una Gang... Black Dragon, mi pare che si chiamasse. È stato lui stesso a fondarla e se nn sbaglio, anche Shinichiro ne faceva parte.

M:-M..mio fratello?!

-Già...- affermo abbassando la testa tristemente -So che Shinichiro e Taki erano migliori amici da giovani. Un rapporto proprio come te e Draken adesso. Taki ha sofferto molto per la sua mancanza... pensa che per una settimana e passa si è chiuso in camera sua a soffrire. E stato un periodo davvero duro.. e immagino che lo sia stato anche per te.-

Mikey accenna un sì con la testa e si incupisce. Da lì in poi nessuno osa più ad aprire bocca.

💮💮💮

-Basta, sono sazio..- afferma lui buttandosi sul divano -T/n, stanotte... dormiamo insieme?- mi chiede dopo una breve pausa.

T/n:-Aspetta, Mikey. Lavo i piatti e arrivo subito da te che non ho sentito.

Lo sento sbuffare, ma subito dopo, mentre mi alzo le maniche per sprofondare le mani nell'acqua, sento le sue braccia che mi circondano il ventre e il suo mento che si appoggia a me. -Lascia quello a domani, t/n.- mi sussurra con voce profonda -ora prendiamoci del tempo solo per noi, va bene?-

La sua voce e il suo corpo sono così vicini... mi fa venire il batticuore e irrigidire il corpo.

-Mh...che i..intendi dire?- balbetto con le guance e le orecchie in fiamme.

M:-Il tempo passa così in fretta che sembra che i momenti in cui sono con te durino sempre un millesimo di secondo, non trovi? Facciamo durare il nostro tempo insieme più a lungo... tutta la notte, per esempio.-

Il suo respiro è così calmo, mentre il mio inizia ad accelerare.

-Voglio farti diventare mia, t/n... voglio essere io per primo a vedere e ad assaggiare le tue intimità. Me lo concederesti? Anche se per solo una notte?- nel mentre mi passa la mano per lì sotto, carezzando quel luogo costantemente aspettando la mia risposta.

Mikey's pov

-A..ah, uhm...- è la sua unica risposta.

M:-Cosa sono questi mugolii? Lo vuoi anche tu, allora?-

-M..Mikey, se vuoi andare a letto insieme allora attendi un attimo, ti preparo un futon anche per te. Tranquillo, li metto il più vicino possibile.- mi risponde liberandosi come se niente fosse dalla mia presa ai fianchi. Ma sta facendo la finta tonta?

-Non sorvolare con tanta facilità ciò che ti ho chiesto. Sai cosa voglio. Voglio il tuo corpo, t/n.- stavolta la prendo per le spalle e la tiro arrogantemente a me, per baciarla con passione. La cosa dura vari minuti, finché ormai senza fiato ci stacchiamo di poco.

M:-La tua risposta?-

-Andiamo alla camera matrimoniale di mia nonna?- dice lei cedendo al mio continuo insistere; sorrido soddisfatto e le afferro la mano per portarla davanti alla porta d'ingresso.

M:-Andiamo a casa mia.- le dico sfoggiando un bel sorriso malefico.

T/n:-E..EH?!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 16, 2022 ⏰

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"Non dimenticarmi di nuovo..." ~ MikeyxReader || IN PAUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora