Married to Dr.Jauregui || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 14

"Puoi, per favore, tenere d'occhio i miei pazienti molto velocemente mentre corro in lavanderia?" Lauren ha chiesto al nuovo dottore di cui le aveva parlato Dinah alcune settimane fa.

"Puoi essere il capo del dipartimento qui, ma non puoi lasciare i tuoi pazienti a un altro dottore come se fossero oggetti che possono essere sbattuti da una parte all'altra". Il dottor Ramsey ha risposto.

Lauren gemette, l'infermiera aveva ragione, quest'uomo era testardo da morire e maleducato. Ciò che rendeva tutto peggiore era la sua mancanza di riposo.

"Sembri una merda." Dinah ha detto alla sua migliore amica.

"Beh, è ​​quello che succede quando tua moglie ti caccia fuori di casa e devi dormire nelle stanze di servizio, che a volte ospitano stagisti che fanno irruzione con l'intenzione di fare sesso, negli ultimi tre giorni! Poi ho un collega che non mi fa nemmeno un dannato favore!" Disse irritata con voce alta.

"Okay Laur, sei un disastro in questo momento e lo capisco. Vai a farti una doccia, riordina la tua vita, prendi i tuoi vestiti e poi torna indietro. Nel frattempo terrò d'occhio io i tuoi pazienti."

La dottoressa Jauregui sapeva che la sua migliore amica aveva ragione. Non era nella giusta mentalità in quel momento, e questo avrebbe offuscato il suo giudizio quando si trattava di pazienti in arrivo. Ha lasciato l'ospedale, che è diventato la sua casa, ed è tornata un'ora dopo. Rinfrescata e concentrata, andò direttamente all'unità bambini dove era tenuto il figlio di Jilian. Stava facendo molti progressi, e Lauren non vedeva l'ora di dirlo a sua madre.

Dinah osservò mentre la dottoressa dagli occhi verdi entrava nella stanza del paziente 2932 e sedeva comodamente proprio accanto alla mamma. Era così estraniata che non si accorse che il telefono squillava, finché un'infermiera vicina non le chiese se avrebbe risposto.

"Salve, è il Ronald Reagan UCLA Medical Center, terzo piano."

"Vorrei parlare con l'infermiera Dinah."

"Camila?"

"Oh Dinah, sei tu!"

"Sì, sono io, non lo avevi capito? Comunque, perché mi chiami?"

"Per controllare, lo sai."

Dinah si strofinò la fronte "Mila, l'hai cacciata fuori di casa e ora vuoi sapere come sta. Qualcuno ti ha mai detto che sei complicata?"

"Zitta, so che potrei sembrare pazza, ma ha scelto LEI di stare con quella donna, che è un'estranea rispetto a sua moglie e sua figlia."

Quando Camila ha trovato Lauren nello stesso letto della paziente, ha subito pensato al peggio. Svegliò frettolosamente sua moglie con un forte contatto fisico. Lauren ha subito cercato di spiegare, ma Camila non aveva intenzione di sentire niente di tutto ciò.

Per quanto ne sapeva, questa sconosciuta aveva portato via Lauren da loro la notte prima. Poi se ne andò e tornò con alcuni dei vestiti di Lauren. Questo tre giorni fa, tre giorni in cui la dottoressa aveva vissuto senza vedere sua figlia o mangiare un pasto cucinato in casa.

"Beh onestamente sembra una merda, mi ricorda un paziente psichico, specialmente con quelle occhiaie sotto gli occhi."

Dinah non ricevette risposta da un po', e sapeva che Camila stava pensando.

"Lasciala perdere un po' Mila, sai in cosa consiste il suo lavoro. A volte viene coinvolta emotivamente con i pazienti e non può farne a meno".

"Sì, ma stavo per dirle che nostra figlia ha avuto il suo primo bacio con una ragazza."

"Cazzo, Amber gioca serio. Proprio come sua madre, stanno uscendo insieme?"

"Non è il punto Dinah."

"Giusto, ma come avrebbe fatto a saperlo? Tutto quello che le è stato detto è che avevi bisogno di parlarle, e che doveva essere a casa presto. Probabilmente pensava che Odie avesse rotto i mobili o qualcosa di più piccolo"