Love me or leave me

Capitolo 6

Mi svegliai, pensando a quello che avevo passato la notte.
Non avevo dormito per niente.
Pensai a cosa mi aveva detto Nash e a come si stava comportando Matt nei miei confronti.
Ho paura di andare a scuola, di cosa potrebbe farmi in un momento all'altro, oppure su cosa potrebbe dirmi.
Mi alzai, mi cambiai e scesi giù a fare colazione.
Appena mia madre mi vide mi disse subito

-Amore, qualcosa non va?- disse preoccupata vedendo la mia faccia

-Niente mamma tranquilla, ho solamente sonno-
Dissi sbadigliando

-Buongiorno amore- disse mio padre

-Buongiorno anche a te papà-

-Papà posso prendere la tua macchina? Non ho veramente voglio di andare a piedi a scuola- dissi stanca

-Va bene tesoro, da oggi in poi quella macchina sarà tua- disse felice

-Davvero?- dissi confusa
"È prima mattina cosa cazzo posso capire?"

-Si- disse con un sorriso

-️Grazie papà ti voglio bene- mi alzai dal mio posto a tavola e gli lasciai un bacio sulla guancia

*Dopo colazione*
Uscii di casa e come ogni mattina percorsi il mio viale di casa per arrivare alla macchina.
Accesi la macchina ed arrivai a scuola.
Parcheggiai ed intravidi da dietro Nash che parlava con una ragazza, era Alice.
Andai verso di loro

-Ciao ragazzi- dissi felice

-Ehi El- disse Nash abbracciandomi

-Ciao Ele- disse Alice anche lei abbracciandomi

-Che avete a prima ora?- dissi curiosa

-Io ho arte- disse Nash

-Io ho musica- disse Alice

-Anche io ho musica!- dissi felice ad Alice

-Sii stiamo insieme- disse lei felice

-Nash noi ci vediamo a ricreazione?- dissi a lui

-Va bene. Ci vediamo al tuo armadietto- disse lui

*Suonó la campanella*

-Perfetto ci vediamo dopo- dissi a Nash, mentre io ed Alice ci avviammo verso l'aula di musica.

Io ed Alice percorremmo il corridoio e vidi una persona che non avrei mai voluto vedere.
Passò vicino a me venendomi a sbattere, e mi disse sbattendomi ad un armadietto

-La prossima volta guarda dove metti i piedi, Holt- disse con la bocca vicino al mio orecchio.

-Non mi dici cosa devo fare, espinosa- dissi spostandolo da me

-Meglio che non mi contraddici o saranno guai per te- disse con le braccia ai fianchi della mia testa

-Vai a scoparti Sandy, stronzo- dissi e me ne andai.

-Ti ho avvisato, Holt- mi prese il gomito mentre me ne andavo

-Lasciami- strappai il mio gomito dalla sua presa e me ne andai.

Non vidi più Alice, non so che fine abbia fatto.
Entrai nell'aula di musica e mi misi vicino ad Alice.

-Si può sapere che fine hai fatto?- dissi con le braccia incrociate al petto

-Quando ho visto matt me ne sono andata, avevo paura. Non puoi sapere cosa mi ha fatto passare-disse abbassando lo sguardo

-Cosa è successo? Ti va di parlarne?- dissi confortandola

-A ricreazione ti dico, insieme a Nash- disse triste

-Va bene- dissi preoccupata

Le lezioni fino alla ricreazione passarono velocemente e pensai a cosa era successo quella mattina.. Quel "Ti ho avvisata"
Cosa vorrà dire?
Avevo paura. Questo era certo.
Aspettai Nash ed Alice al mio armadietto come ci eravamo messi d'accordo e dopo due minuti furono da me.