Love me or leave me

Capitolo 11

*7:15*
C'eravamo solo io e Nash, nudi.
Lui dormiva, così approfittai per osservarlo.
Quel viso composto da due meravigliosi occhi azzurri, quella pelle candida, e quelle labbra così perfette.

-Buongiorno amore, so che sono bellissimo ma così mi consumi- aprì gli occhi e subito dopo si avvicinò al mio volto facendo incontrare le nostre labbra.

-Scemo- mi staccai per parlare e poi lo baciai di nuovo.
Continuammo e ci fermammo solo per prendere fiato, ma dopo un pò lui si mise a cavalcioni su di me.

-Amore, faremo tardi. Non possiamo- lo spostai da sopra di me, e dato che ero nuda presi una maglia per coprirmi per scendere dal letto.
-Uffa, non vale- fece la faccia da cucciolo cercando di tentarmi.

-È inutile Grier, non ci riuscirai. Vado a farmi una doccia- mi diressi verso il bagno, e mi seguii anche lui.

-Cosa fai?- chiesi sorridendo ma allo stesso perplessa.

-Faccio la doccia con te- disse come se fosse la cosa più ovvia al mondo.

-Tu mi farai impazzire- entrammo nel bagno.

-Già lo stai facendo tu con me- mi baciò, e lasciò cadere l'unico indumento che stavo usando per coprirmi.
Entrammo nella vasca; lui stava dietro di me, ed io invece stavo appoggiata su di lui.
Mi iniziò ad insaponarmi, privandomi di ogni cosa.
Passò le sue mani su tutto il mio corpo.
Iniziò da dietro il collo, finendo con le gambe.
Era una sensazione unica, che non avevo mai provato con nessuno.

-Da oggi in poi lo farò più spesso,sai?-disse tracciando la mia schiena.

-È bellissimo- mi girai con il volto verso di lui per guardarlo negli occhi, con l'intenzione di baciarlo, che si rivelò un grande successo.

-Tu..Sei bellissima- mi accarezzò la guancia destra, ed io piegai la mia testa verso la sua mano.

-Mi prometti una cosa?- continuai a guardarlo nei suoi profondi occhi.

-Tutto ciò che vuoi-

-Promettimi che non te ne andrai mai, che non mi tradirai mai, che resterai sempre. Ho bisogno di te- abbassai lo sguardo, impaurita che potesse andarsene in un momento qualunque.

-Non lo farò. Anch'io ho bisogno di te.
Dove sei stata tutto questo tempo?- mi prese il volto tra le mani.

-Ti aspettavo- continuammo a guardarci per poi baciarci.

-Menomale che ti ho trovato,ora non ti lascio più-

-Non farlo- stavamo di nuovo per baciarci quando d'un tratto bussarono alla porta.

-Amore sei sveglia?- era mia madre, non c'è mai ed ora si presenta nel momento sbagliato. Ditemi se è normale.

-Si mamma! Mi sto preparando e scendo- urlai per farmi sentire da lei che si trovava all'infuori della camera da letto.

-Cosa facciamo ora?- mi sciacquai ed uscii dalla vasca.

-Due sono le opzioni, o mi presento ai tuoi oppure esco dalla finestra- gli passai un asciugamano per asciugarci.

-Preferisco la seconda, altrimenti mi terrà sott'occhio e non potrai più venire qui- uscimmo dal bagno e ci cambiammo velocemente.

-Vada per la seconda- disse ridendo.

-Dopo che esci, aspettami fuori, così andiamo insieme a scuola- dissi una volta che ci finimmo di cambiare.

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Arrivati a scuola, in anticipo, controllammo cosa avevamo a prima ora.

-Io ho chimica- disse sbuffando. Chimica non era una delle sue materia preferite, e potevo capirlo. Io odiavo a morte Geografia.