Shawn Mendes-Kid in love

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Sorrisi alle parole di Shawn e li stampai una scia di baci dal petto fino al mento fermandomi quando arrivai alle sue labbra.Amavo Shawn.Mi morsi il labbro arrossendo per la vicinanza che io stessa avevo creato tra di noi e lui sorrise vedendo il mio imbarazzo "Baciami" soffió sulle mie labbra e io mi abbandonai alla sensazione che mi faceva provare quel ragazzo moro e lo baciai,molto lentamente e dolcemente lasciando che le nostre bocche si schiudessero e le nostre lingue ci esplorassero a vicenda facendomi viaggiare con la mente in un altro universo,nel nostro.
Ci staccammo solo quando ci mancava aria e io rimasi sopra di lui ipnotizzata dai suoi bellissimi occhi "Anche io ti amo" sussurrai e lui mi sorrise..oh quanto era bello quando sorrideva "Ne sono felice" ridacchió e anche a me scappo una risatina poi lui riprese a baciarmi di nuovo.
Dopo circa un'ora di baci e coccole scendemmo le scale in cerca di cibo anche se eravamo un po' intimoriti dall'idea di dover di nuovo affrontare Cam ma per fortuna lui era uscito.
Non trovammo nulla di attraente e decidemmo di fare i biscotti,quelli con le goccie di cioccolato, comimciavo a credere che ormai era diventata una tradizione "Hhaha hai tutti i pantaloni sporchi di farina"Mi prese in giro e mi 'sculacció' facendomi scoppiare in una rumorosa risata e quasi non mi strozzai con uno dei pochi biscotti che erano rimasti"Sei un'ingorda"disse divertito e io li diedi un piccolo pugno sulla spalla "Ehi!" Ci salutó Carter entrando..sembrava confuso "Tutto apposto Reynolds?" Domandai addentando un altro biscotto e sbriciolando sul tappeto "Sí..diciamo"borbottó e prese una mela "Per caso non avete visto Cam?" Mi rabbuiai un'attimo e Shawn mi circondó con un braccio stampandomi poi un bacio sulla guancia "È uscito" disse poi seccamente e io mi chiesi cosa voleva Carter da Cam...sará che gli voleva parlare boh,non volevo rimuginarci sopra.

Camminavo su un ponte.Era una giornata buia e triste..le nuvole erano pesanti e minacciavano di scoppiare da un momento all'altro.
Arrivai fino alla metá del ponte ma era proprio quello il punto in cui esso finiva lasciando spazio a un fiume dall'aspetto lugubre..Mi lanciai spinta da qualcosa e quando la prima cellulla del mio corpo tocco l'acqua notai che era dura.
Mi ritrovai davanti ad uno specchio confusa e senza fiato.
La persona che si rifletteva dall'altra parte non ero io ma Shawn pieno di lividi e ferite che mi pregava di aiutarlo ma io non potevo far null'altro che sbattere alla superfice dura cercando di raggiungerlo danneggiando la mia pelle chiara "Clary..Clary.."
"Clary!" Mi svegliai con il cuore in gola e fui sollevata nel ritrovarmi Shawn accanto "Era solo un incubo" Cercó di calmarmi e io mi accoccolai al suo caldo corpo..stavo tremando "Tu..eri ferito e io non potevo aiutarti.." Mormorai con voce tremolante respingendo le lacrime e lui mi bació castamente le labbra screpolate "Sto qui,sto bene" Mi ricordó e la mia paura si placó "Non mi lascerai?" "Mai".