Clark Smith, grande presenza nel mondo degli affari.
Un giorno cercando un o una nuova segretaria venne colpito da una persona, un ragazzo magnifico.
Volete sapere come continua?
Leggete e lo scoprirete..
21.04.2022 2 #ufficio
Ci scegliammo grazie al suono metallico della sveglia, erano le 5.00 e ancora doveva spuntare il sole.
Stavo scegliendo i vestiti per andare a lavoro, ero indeciso se mettere degli skinny jeans neri con una camicia bianca o dei pantaloni più elegani grigi con un maglioncino bianco e una giacca beige.
Chiesi un parere a Clark e lui mi consigliò la seconda opzione, lui invece si mise degli skinny jeans neri, simili a quelli che avevo proposto per il mio outfit se non per un buco sul ginocchio sinistro, un maglioncino leggero anch'esso bianco e un cappotto con un beige simile ma più caldo e scuro rispetto a quello della mia giacca. Anthony:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Clark:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Clark prese la macchina dal garage mentre io finivo di prepararmi, scesi di fretta quasiroyolando giù dalle scale ma riuscii ad arrivare tutto intatto alla macchina.
Quanfo salii sulla mscchina erano ancora le 6.47 quindi decidemmo di andare al Bubble tea più vicino per fare colazione.
Io presi il tea al mirtillo e le palline al cocco mentre Clark prese le palline alla fragola e il tea alla pesca.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Finimmo di bere e pagai offrendo la bevanda a Clark.
Ci misimo dinuivo in macchina proni a continuare il tragitto fino all'ufficio, arrivammo verso le 7.15.
Dato che eravamo in largo anticipo decisimo di fare una passeggiata nel parco lì vicino.
Arrivati vicino l'area bambini ci sedemmo in una panchina e parlammo, parlammo di lavoro, parlammo della nostra relazione e parlammo della vita di Clark.
Cercai di cambiare argomento ma non feci in tempo che Clark pronunciò queste esatte parole
"E invece perché non mi parli della tua vita?"
Non volevo parlare della mia vita passata, non sono pronto.
Non sapevo come rispondere non sarei voluto sembrare sgarbato, non volevo rovinare il nostro rapporto.
"Per ora non mi va di parlarne, non qui"
Clark pov
Lo sguardo di Anthony era diventato più cupo, più triste.
Non pensavo potesse avere un passato così triste dato il suo carattere così solare, invece a quanto pare lo era.
Mi venne dunque l'istinto d'abbracciarlo e di stringerlo forte a me, e lo feci. Poi lo baciai, un bacio casto, un bacio rassicurante.
