35: Stesso letto.

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(FUMIHIRO's POV)

È notte fonda. Nella stanza ci siamo solo io e Shinsou, Kam è voluto rimanere dalla sua ragazza, sembra si sia fatta seriamente male.

Di fuori sta infuriando una tempesta, ciò porta l'ambiente ad essere completamente gelido.

Continuo a girarmi nel letto, nella speranza di riuscire a trovare una fonte di calore.

«Non hai sonno?»
«Mh? Anche tu sveglio?»
«Ho sentito che ti muovevi»
«Ah, comunque no, ho freddo»
«Oh...» mi guarda, rimanendo in silenzio per qualche secondo «Vieni qua»
«Non penso sia una buona idea-»
«Andiamo, non succede niente»
«O-okay...» mi alzo dal mio letto, sistemandomi nel suo.
«La testa fa ancora male?»
«Poco» fisso il soffitto.
«Menomale» risponde, per poi rimanere in silenzio per diversi minuti «A cosa pensi?»
«Un pò a tutto»
«Huh?»
«Si, penso a quanto la mia vita sia cambiata nel giro di cinque mesi»
«Già, ti sono successe molte cose»
«Mh, mh... sono entrato alla UA, ho conosciuto mio padre, ho incontrato Kam e te»
«E la tua vita andrà sempre meglio»
«Lo spero tanto» mi giro verso di lui «Senti, avevo una cosa da chiederti»
«Huh? Cosa?»
«Perché di tanti ragazzi e ragazze che conosci hai deciso di stare con me? Ci penso da quando ci siamo messi insieme, ma non riesco seriamente ad arrivare ad una conclusione»
«Oh, beh... quando ti innamori di una persona è difficile spiegare perché. Sai solo che è amore»
«Beh, ha senso»
«Perché, che c'è?»
«Non so se sono all'altezza di-»
«Non ti lascio nemmeno concludere»
«Ma è-»
«Una stupidaggine»
«No io-»
«Ah!» sbuffa, non lasciandomi concludere, zittendomi con un bacio «Sei assurdo certe volte, ci siamo messi insieme sei ore fa e già ti fai paranoie?»

Arrossisco improvvisamente, sentendo le mie guance andare in fiamme. Ammetto di amare questi suoi comportamenti.

«Levati questi pensieri dalla testa!»
«Allora tornerò a pensarci dopo qualche mese»
«Non servirà»
«Dici?»
«Sì. Adesso vieni qua che stai gelando» mi abbraccia.

Mi fermo un momento ad osservarlo. I suoi occhi color lilla, illuminati dal chiaro di luna, sembrano dare vita alla stanza buia.

«Ho qualcosa in viso?» chiede.
«No, ma hai dei begli occhi»
«Oh, tu credi?» alza il busto, avvicinandosi di più a me.
«Si»

Mi guarda le labbra, per poi sorridere.
Le poso sulle sue, avendo capito le sue intenzioni.

«Ti amo»
«Mai quanto me»
«Questo è tutto da vedere» poggio la testa sul suo petto.

Mi addormento in un batter d'occhio, grazie al calore del suo corpo. Stento a credere che lui non sia nemmeno un pò freddo. Dio, la sua temperatura corporea rispecchia il suo carattere. Così la mia.
Fatto sta che sto benissimo così.

┈┈┈┈┈┈┈┈┈

«Ehi, piccioncini» veniamo svegliati da una voce familiare.
«Kam, è notte, che fai qua?!» domando, ancora parecchio assonnato.
«Continua a crederci, sono le sette»
«Mh, è già ora insomma» alziamo il busto.
«Com'è andata la prima notte di nozze?»
«Spiritoso, dovresti fare l'intrattenitore» lo sfotte Shinsou.
«Oh, ci avevo già pensato»
«Aspettate, dove andremo a lezione? La UA è distrutta...»
«...»
«...»
«Quindi?»
«Non ci avevo pensato»
«Vestiamoci, vedremo cosa ci diranno»
«Allora vado dagli altri»
«Kam, aspetta» lo chiamo.
«Sì?»
«Non dire agli altri che io e Shinsou stiamo...»
«Insieme? Terrò la bocca cucita»
«Grazie, amico»
«È il minimo» ci ammicca uscendo dalla stanza.

Ci decidiamo ad alzarci, indossando la divisa del liceo.

Dopo diversi minuti, siamo pronti. Mi incammino verso l'uscita, ma vengo bloccato dal braccio dal ragazzo dietro di me.

«Dove pensi di andare?»
«A scuola, forse?»
«Non ti starai dimenticando qualcosa?»
«Mh?»

Si avvicina a me, donandomi un bacio sulle labbra.

«Sei un scemo...» sussurro.
«Il tuo, per essere più precisi»

Heaven among Hell//(MHA FANFICTION) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora