L'amore per Seok-Yun non è un concetto semplice, non se lo aspettava così. Non ha mai pensato che potesse essere facile, ma si chiede perché una cosa bella debba essere tanto complicata. Sopratutto quando la persona che ama non si accetta.
Sopratut...
P.O.V Yuna 13 ottobre 2018 Song: 'BTS-Fake Love' https://youtu.be/7C2z4GqqS5E
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Afferro dal frigo due lattine di birra, ne faccio scivolare una lungo il tavolo, lui la blocca con la mano e tira la linguetta.
Mi siedo di fronte a lui e apro anche io la birra mia.
Namjoon ne beve una lunga sorsata, io lo guardo inarcando un sopracciglio: 'beh, salute eh', 'oh, scusa' fa lui e avvicina la lattina alla mia per darle un lieve colpetto; 'alla salute' dice con un sospiro.
Jieun frequenta casa mia sempre meno, non l'ha ancora lasciata ma sono certa che lo farà presto. Namjoon ha chiesto se fossi stata sola, questa sera, ho risposto di sì.
Abbiamo cenato.
Ho preparato il riso con le verdure, esattamente come quella sera, chissà, forse per cercare di rimediare proprio a quella volta, in cui non ho saputo mantenere la calma, quella volta quando anziché insistere e perseguire nel mio intendo, ho dato di matto e me la sono presa con lui.
'Hoseokie aveva da fare, stasera' commenta fra se e se, tirando fuori il cellulare di tasca. Forse controlla se ci stanno messaggi di Hobi, in cui dice che si è liberato.
Il mio primo istinto è quello di arrabbiarmi, me la sto già pensando del tipo 'sei venuto qui da me, solo perché Hoseok non c'era? Sono stata la tua seconda scelta?', ma non devo essere incoerente, perciò mi mantengo calma.
Namjoon ha sempre preferito la compagnia altrui, piuttosto che la mia, quando qualcosa non va. Quando si sente turbato, preferisce chiamare Hoseok, perché lui lo fa distrarre, perché lui lo fa ridere, perché lui sa metterlo così tanto a suo agio che se Namjoon vuole parlare e sfogarsi, poi, lo fa da sé.
Il potere del migliore amico, eh.
Io, invece, quando mi accorgo che ci sta un problema, insisto talmente tanto perché ne parli e insisto talmente tanto affinché lo superi insieme e a me, col mio aiuto, che invece ottengo l'effetto contrario. Namjoon entra in mutismo selettivo.
Hoseok non c'è, stasera, quindi Namjoon mi ha chiesto se potesse venire da me. Ho risposto di sì. Non che debba chiedermi il permesso, il mio ragazzo, per venire a trovarmi, ma se ci stava anche Jieun, beh, forse non si sarebbe sentito così libero a mostrare quanto stesse stanco e con mille grattacapi per la mente.
Gli ho fatto un massaggio sulle spalle, prima, mentre le verdure bollivano, lui continuava a sospirare. Inutile chiedere 'come stai, Namjoon, a che pensi', perché mi avrebbe risposto 'va tutto bene, non ti preoccupare'. E comunque non ho bisogno di domandare per sapere che cosa non va.
Ci stanno problemi fra i membri. Tanti. E lui sembra riuscire a non risolverli. E questo gli pesa.
I Bangtan hanno intenzione di rilasciare un nuovo album all'anno nuovo, ma i lavori per la realizzazione non sono ancora iniziati.
Volevano prendersi una pausa di almeno un mese, ma questa situazione fa sì che vivano l'allontanamento dall'agenzia non come riposo e dedizione verso se stessi, ma come una raffreddatura fra i membri, fra i singoli e il posto di lavoro e come un prendere le distanze da tutto questo casino.
C'è nell'aria come una sorta di 'a fine di questa pausa, niente torna più come prima, nemmeno noi torniamo'.
A Namjoon questo pesa.
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