Eleonora's pov
Canticchiavo la canzone di Luca, LDA, mentre tranquillamente mettevo a posto la mia camera verde. In poco tempo avvertì agitazione nell'aria, così togliendo le cuffiette che indossavo, notai Christian parlare con Alex per farlo spostare nella nostra camera "Christian vai a salutarlo, dai" lo richiamò Dario incitandolo "Salutare chi?" mi intromisi poggiando una mano sulla spalla del riccio che sembrava tutto, tranne che tranquillo "È arrivato Nunzio" sbuffò lui mentre io alzai un sopracciglio, prima di ricordarmi che il nostro maestro, durante la scorsa puntata aveva accettato di averlo nella squadra, dato che il banco di latino americano fu abbandonato da Mattia a causa di un infortunio. Di seguito sbuffai anche io, comprendendo che presto avrei dovuto farci dei passi a due insieme, poiché il biondino era stato costretto ad abbandonare la scuola e nonostante ci fossimo conosciuti da poco, dato che entrai grazie a Raimondo che mi aveva notata ai casting, senza nessuna sfida fortunatamente, verso inizio dicembre. "Ciao ragazzi" arrivò proprio il diretto interessato salutando prima Alex, Dario e Chri, per poi presentarsi a me "Piacere Nunzio" mi porse la mano sorridendo e marcando il suo accento siciliano "Eleonora" risposi a mia volta con il suo stesso accento lasciandolo sorpreso "Sei siciliana?" mi chiese sgranando gli occhi "Eh certo" risi lanciando uno sguardo a Christian che ci guardava con disappunto "Ora vado, ho lezione, Chri mi prendo il tuo giubbotto, il mio è a lavare" così di fretta e furia scappai da quella situazione. Per quanto mi dispiacesse, non avevo voglia di intromettermi ne tanto meno di far sentire inferiore il nuovo arrivato. "Dove vai?" mi chiese Serena mentre indossavo il giubbotto del ballerino di Hip-Hop e Break dance "A lezione con Raimondo, ho tecnica" dissi con finta voce già distrutta, sapevo che effettivamente sarei ritornata così in casetta "Buona fortuna" rise lei.
[...]
"Principessa già stanca?" mi prese in giro il maestro seppur sapeva già la risposta, ma mancava ancora mezz'ora alla fine della lezione "Un po'" mormorai con il fiatone e successivamente feci un sorso dalla bottiglietta d'acqua che avevo portato "Va bene, io direi che per oggi hai finito, ricordati che non devi sempre dare il massimo, cerca di risparmiare quante più energie puoi per le puntate" mi disse premuroso, era davvero come un padre per me, ma come penso anche per i miei compagni di squadra "E che mi sembra giusto farlo, Francesca è lì per aiutarmi, non posso non dare il massimo sempre" risposi mentre lui scosse il capo e mi fece cenno di avvicinarmi al plexiglass, poggiando entrambe le mani su di esso, e io lo seguì riponendole nei suoi stessi punti "Devi stai tranquilla, Francesca sa benissimo del tuo potenziale, lo dico per te, io vi guardo sempre e lo noto che spesso sei talmente senza energie che mangi tante schifezze e ti addormenti dove capita ancor prima di fare cena" mi rassicurò, ed era vero, non riuscivo a non dare il massimo, mi sentivo in colpa per la ballerina professionista che impiegava il suo tempo a stare dietro i miei errori "Poi ricordati che devi affrontare il serale, e se continui così anche in quel caso rischi tanto" mi avvertì per poi ripetermi di andare in casetta e così feci.
[...]
"Già di ritorno?" la voce di Luca mi risvegliò mentre era seduto sul divanetto assieme a Marco(Calma) a fumare una sigaretta, annuì lasciandogli un bacio sulla guancia ad entrambi prima di entrare. C'era un'aria stranamente tesa così avvicinandomi ad Albe cercai di capire cosa stesse succedendo "Christian e Nunzio sono fuori a parlare" mi disse concentrato a cucinare assieme a Serena "Va a cambiarti che è quasi ora di cena" mi sorrise comprensivo mentre la bionda mi spingeva lontano per evitare che prendessi un cioccolatino "Dai" misi il broncio "No Ele, tra poco mangiamo e riprendi le energie, stai davvero esagerando, ci sta mangiarli ma non come stai facendo ultimamente" mi rimproverò fingendosi arrabbiata, ma in realtà sapeva bene che non era completamente colpa mia. Mi diressi nella mia adorata camera verde e nel farlo mi scontrai con Nunzio, evidentemente avevano finito di parlare o litigare "Già di ritorno?" inclinò il capo "Perché già sai i miei orari?" gli rigirai la domanda mentre lui rimase in silenzio tenendo su un sorriso ammiccante, scossi la testa superandolo e dirigendomi in camera per una bella doccia.
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One-shot/Amici21-22
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