Elizabeth's pov
Siamo comodamente distesi, come nostro solito, sul letto intenti a coccolarci, o meglio io a fargli dei grattini alla base della nuca "Ci pensi mai?" gli chiedo di colpo facendogli alzare il capo "A cosa?" mi guarda confuso sporgendosi per poter ricevere un bacio dalla sottoscritta, ci stacchiamo con un piccolo schiocco "A come sarebbe andata se cinque anni fa non mi fossi dichiarata" rispondo mentre torna con la testa sul mio seno. Seguono attimi di silenzio prima che possa elaborare ciò che gli ho chiesto "Se non lo avessi fatto tu, l'avrei fatto io" dice stringendo leggermente la presa sui miei fianchi "E se io non ricambiavo?" domando cercando di non ridere, ma fallendo e ricevendo vari pizzicotti sui fianchi "Non mi sarei arreso, ti avrei fatto innamorare di me comunque" dice sicuro di se spostandosi nell'incavo del mio collo, lasciandoci un tenero bacio "Sei troppo sicuro di te" continuo a stuzzicarlo divertita "E sentiamo perché non ti saresti arreso?" lo sposto dal mio collo per poterlo guardare negli occhi "Non te lo dirò mai" ride spostandosi e rimettendosi come prima "Ora puoi farmi, per favore, i grattini?" mi chiede con voce da bambino facendomi ridacchiare "Ma io voglio sapere" metto su un finto broncio ma acconsentendo a ciò che mi ha chiesto poco fa, passando lentamente la mia mano tra i suoi ricci "No" ride "Dai Nunzio" gli tiro leggermente i capelli, senza fargli del male, non vorrei mai "Noo" continua a scuotere la testa non volendomela dar vinta "Allora vattene" provo a spostarlo dal mio senso facendolo ridere ancora "Dai piccola" si slancia su di me premendo le sue labbra sulle mie e dando vita ad un dolce bacio "Vuoi davvero saperlo?" mi chiede staccandosi leggermente "Mhmh" annuisco tenendo lo sguardo sulle sue labbra, che si incurvano in uno splendido sorriso prima di tornare sulle mie con molta meno dolcezza "Come desideri" si stacca definitivamente poggiando la testa sul cuscino e girandosi su un fianco per osservarmi meglio, così lo seguo imitando la sua posizione così da finire faccia a faccia.
Nunzio's pov
Sorrido tracciando lentamente i suoi lineamenti "Il motivo è semplice" dico continuando a sfiorare lentamente e dolcemente il suo volto con le dita, notandola rilassarsi sotto di esse "Cioè?" chiede curiosa mentre le sposto una ciocca di capelli dal viso "Volevo e tutt'ora voglio che tu sia la madre dei miei futuri figli, non ti avrei mai lasciata andare così facilmente" dico e il suo volto sembra illuminarsi, sorride ampliamente fiondandosi sulle mie labbra "Ti amo" dice prolungando la 'o' con voce da bambina lasciandomi altri teneri baci "Anche io piccola" la stringo forte. Mai mi sarei immaginato di innamorarmi così tanto di una ragazza, ma sono felice e orgoglioso di ciò, ha saputo tenermi testa senza provare a cambiarmi minimamente, non la lascerei mai andar via velocemente, non voglio nemmeno che accada lontanamente "E comunque anche io vorrei che tu fossi il padre dei miei figli, ma anche mio marito" ride stringendomi la guance e lasciandomi veloci baci che fortunatamente riesco a ricambiare in tempo. "Sai" dico tra un bacio e l'altro facendola fermare "Cosa?" mi chiede curiosa tornando faccia a faccia "Forse sarebbe il caso di trovare casa, siamo sempre insieme, o a casa mia o a casa tua" le faccio notare, e sorrido notandola concordare "Forse si, un po' di privacy in più non ci farebbe male" annuisce accarezzandomi i capelli "Smettila dopo sembro in post sex" rido contagiandola "Infatti mi piaci di più cosi" cerca di trattenere le risate mentre mi prende in giro, anche se è effettivamente vero, so di piacerle di più con i ricci scompigliati, sostenendo mi diano un'aria più 'attraente' cosa a cui ovviamente non credo, odio i capelli scompigliati.
"Cerchiamola ora" dico dopo attimi di silenzio dove ci siamo osservati cercando una vera e propria approvazione l'uno dall'altra "Va bene" dice mentre mi sporgo per afferrare il cellulare, per poi tornare a pancia in su, lasciandole spazio per poggiarsi sul mio petto. "Orrenda" mormoriamo contemporaneamente alla prima casa che spunta su un sito di annunci di case qui a Catania, scoppiamo a ridere successivamente "Carina" mormora alla terza, ma scuoto la testa "No amore è piccola" borbotto contrariato "Ma devo pulirla io, te a stento sai piegare i tuoi vestiti" ride cristallina "Sono anche un ottimo chef e comunque sai che ti darei sempre una mano, non ti lascio a far tutto da sola" le pizzico il fianco provando a farla smettere, ma non faccio altro che incrementare le sue risate "Ma se anche con il timer scoli la pasta dopo tre secondi dall'aver buttata, ti converra darmi una mano, altrimenti ti faccio saltare la testa!" scuote la testa contrariata ma ride per la sua ultima affermazione "Ma zitta" rido mentre continuo a scrollare annunci di case che proprio non fanno per i nostri stili di vita. "Fermo" mi dice di colpo "Sali leggermente" continua e così faccio "Questa" ne indica una in alto a sinistra sullo schermo, così apro l'annuncio per poter vedere altre foto della casa, è una villetta a due piani, come casa mia, forse leggermente più piccola, ma abbastanza carina "Non è proprio bellissimo il colore, ma possiamo farla dipingere, però non è troppo lontana ne da casa mia, ne dalla tua, ne tantomeno dall'università e dalla scuola di danza" mormoro lasciandole un bacio sulla testa, continuando a scrollare le foto della casa "Mh" sembra incerta "Non ti piace?" le chiedo confuso, insomma è stata lei a farmi aprire l'annuncio "No solo che, boh ora mi spaventa un po'" si alza leggermente per potermi guardare negli occhi, ecco forse una delle cose che mi infastidiscono di lei è che è spesso insicura, tende a farsi tremila paranoie invece che viversi la vita giorno per giorno "Odio quando fai cosi, un'attimo prima sei sicura e l'attimo dopo sembra che tu non voglia" sospiro ma senza tenere un tono di voce rimproveratorio, ma al contrario cerco di essere cauto, è un discorso delicato per lei, so che ha estremamente bisogno di certezze, è normale dopo aver ricevuto tante delusioni prima di me ed è scontato dire che so già si fidi completamente di me, ed è me che cerca quando ha bisogno di sentirsi al sicuro, ciò mi fa capire quanto ci tenga a me, anche se spesso ciò mi ha ferito, come se al contrario non avesse fiducia nel nostro rapporto o nei miei sentimenti verso di lei "Lo so, ma io..." la blocco premendo le mie labbra sulle sue "Non hai da preoccuparti, sono sempre io, ti ho già detto ciò che spero tu diventi in futuro, dico seriamente, devi fidarti del nostro rapporto in ogni momento, anche quando litighiamo" le mormoro accarezzando i suoi capelli e cercando di rincuorarla, mi fa star male vederla torturarsi di pensieri inutili che accrescono il suo malessere "Ti fidi?" le chiedo cercando un contatto visivo con i suoi occhi, e quando ci riesco le sorrido dolcemente "Proviamo a vederla da vicino, poi se non te la senti non e detto che dobbiamo andare a convivere ora, non ti lascio solo perché non sei pronta a questo passo, è normale, però contemporaneamente non ti costa nulla provarci" la rassicuro sul fatto che non la lascerei solo per un no, di ora, siamo giovani, tutto può cambiare da un momento all'altro, ma di certo il nostro legame non svanirà con uno schiocco di dita "Va bene" annuisce trovando un briciolo di coraggio "Grazie per capirmi e dire le cose giuste senza mai provare a screditarmi" si sporge per ricevere un bacio e così faccio "Ti amo" mormoro "Ti amo" sorride e successivamente chiamiamo l'agenzia per richiedere un incontro e vedere la casa. Appena riceviamo l'approvazione ci sorridiamo stringendoci l'un l'altra, forse sarà presto, sarà che siamo giovani, sarà tutto quello che la gente vuole, ma l'amore che proviamo è qualcosa indescrivibile.
Scusate evenutali errori!
sissixxx111 non so esattamente cosa intendessi, ma spero di averti accontentata e che ti piaccia!💕
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One-shot/Amici21-22
RandomPotete scrivere quello che volete nei commenti del primo capitolo ❤️ ⚠️Richieste Aperte⚠️ 💚 💛 ❤️