Helium

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟕】Shutter

⚠️Storia originale di
❛tbhyourelame❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Capitolo 7】
Tapparella

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𓅇     Il rombo costante del motore rimbomba sotto le scarpe di Dream. Parcheggiata sotto il sole splendente nel vialetto di casa sua, si muove sui comandi della console mentre l'aria condizionata si rifiuta di mostrare pietà. Un leggero sudore gli imperla la mascella, sfiorato da una brezza tiepida, mentre i finestrini aperti fanno poco per alleviare il calore.

"Sto dimenticando qualcosa," borbotta di nuovo. "Lo sto facendo. So che è così."

"Perché George ci sta mettendo così tanto?" chiede Sapnap, scivolando sul sedile del passeggero. Un altro paio di occhiali da sole è appoggiato sul ponte del naso, colorato di marrone; sicuramente rubato.

Dream sospira. "Non lo so."

"Cos'ha detto quando gli hai detto che lo avremmo aspettato?"

"Solo che sarebbe uscito subito," dice Dream, riaggiustandosi il berretto che gli ricade sulla testa. I suoi capelli sono caldi sotto la tela scura. Non biasima George per essersi preso il suo tempo all'interno del freddo frigorifero di una casa. "Sembrava un po' distratto, però."

"Pensi che sia nervoso?" Sapnap chiede e Dream annuisce. "Perché?"

Dream scrolla le spalle, tenendo una mano sulle bocchette d'aria per sentire il loro freddo. "Potrebbe avere a che fare con il fatto che gli ho chiesto della sua—"

Le parole "macchina fotografica" vengono catturate proprio prima che sfugga dalla bocca di Dream. Ieri sera, dopo una scodella di spaghetti e ore di streaming, George ha commentato in maniera del tutto casuale che voleva portarla con loro oggi. Quando bussano leggermente alla sua porta per dirgli che sono pronti ad andarsene, Dream curiosamente lo ripropone.

Sapnap è ancora ignaro della sua esistenza. "La sua cosa?" Sapnap incalza, avendo colto subito l'esitazione di Dream. "Che cosa ha?"

Dream spera di essere un giorno un uomo più intelligente e di non cacciarsi più in dilemmi inutili. Strizza l'occhio a Sapnap come per minimizzare il problema. Rispondere a Sapnap potrebbe evitare che George si offenda o dare il via a una giornata di dure prese in giro. Forse Sapnap è più assennato di quanto George gli attribuisca.

"Sapnap," dice Dream lentamente, "hey."

Le sue sopracciglia si alzano e lui si alza con attenzione. "Oh, ok."

"Ho bisogno che tu sia molto serio con me per un secondo. Ti dirò una cosa molto importante per George e tu devi ascoltarmi attentamente. Okay?"

"Um." Sapnap lo guarda con diffidenza, scostando gli occhiali da sole dal viso. "Certo."

Dream stringe le labbra in modo contemplativo, poi continua. "Per farla breve, George ha una macchina fotografica speciale che gli piace fotografare e potrebbe portarla con—okay. No, no. Togliti quell'espressione dalla faccia." Schiocca bruscamente le dita verso Sapnap per dissuadere il suo sorriso crescente. "È sensibile al riguardo. Guarda me. Devi essere gentile."

"Fa foto?" Sapnap ripete allegramente, il suo respiro si disperde in una risata.

Dream gli dà uno spintone sulla spalla, che non fa che peggiorare la sua condizione. "Smettila. Smettila di farti venire idee."