Capitolo 15

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-come sto?- chiese Kaitlyn facendo un giro su se stessa e facendo leggermente svolazzare il suo vestito azzurro, intonato ai suoi occhi, mentre Imogen la stava osservando infilandosi gli orecchini bianchi come il suo vestito. Era la festa della primavera e dovevano farsi belle per l'occasione.

-benissimo Kait, farai strage di cuori- rispose la mora guardandosi allo specchio per controllare che il vestito non le facesse uno strano effetto addosso. -a proposito. Perché hai accettato l'invito di quel rosso pazzo? Non ti piaceva Ian?-

-certo che mi piace Ian ma...ma Adam è stato gentile, tutto qui- disse Kait che ancora non riusciva a credere a quello che aveva scoperto quella mattina parlando con il fratello: lei non sarebbe mai dovuta nascere. Quella consapevolezza l'aveva fatta sentire malissimo e Adam se ne era immediatamente accorto e l'aveva invitata al ballo per farla sentire meglio. Poi era stato un'ora intera per convincerla di non essere un errore ma lei ancora non era sicura della cosa. Sapeva per certo che sua madre le voleva bene, almeno dopo anni aveva la sicurezza che la donna non li avesse abbandonati perché non li volesse. E poi c'era quel maledetto particolare che la faceva imbestialire: non poteva trattare Adam come suo fratello! Aveva passato dodici anni senza un fratello e adesso che lo aveva ritrovato non poteva trattarlo come tale. Sapeva che Adam lo stava facendo per proteggerla in caso scoprissero i suoi occhi dorati, altra cosa che Kait aveva scoperto quella mattina, ma comunque non le piaceva.

-e quindi accetti gli inviti di tutte le persone gentili? E poi gentile sul serio? Il tizio che ti ha trascinata via?-

-non mi ha trascinata via!- la loro conversazione sarebbe andata avanti se solo qualcuno non avesse bussato alla loro porta e fu Kait ad aprire sorridendo al fratello che stava davvero bene con i pantaloni neri di jeans e la camicia bianca.

-wow- sussurrò Adam osservando la sorella nel suo bellissimo abito.

-ci sarei anch'io- fece notare Imogen uscendo dalla camera prima della rossa e facendo si involontariamente che il suo abito prendesse a svolazzare.

-stai benissimo anche tu- le disse Adam, e non mentiva. Quelle due ragazze erano davvero belle anche per i suoi standard. Imogen alzò gli occhi al cielo a quelle parole nonostante il sorriso che le era spuntato sul volto. Adam nel mentre porse il braccio alla sorella che lo accettò volentieri incamminandosi quindi tutti e tre verso l'esterno dove si sarebbe celebrata la festa della primavera.

-sbaglio o Adam ti ha rubato la rossa?- chiese Miles vedendo arrivare Adam a braccetto con la nuova arrivata che sembrava a suo agio e radiante affianco al ragazzo.

-non infierire- brontolò Ian che stava iniziando ad odiare il suo migliore amico: come si permetteva di portare via la sua Kait mentre cercava di invitarla e fregargli anche l'invito.

-guardali! Sembrano già una coppia e Adam è gay!- protestò Miles facendo girare verso di se uno sconvolto Ian.

-tu sei incazzato quanto me?- chiese ridendo al moro -volevi venirci con Adam a questa festa? Sei serio?-

-abbiamo litigato è vero ma comunque io...è il mio migliore amico che ha quasi sempre sopportato tutte le mie cazzate ed è l'unico al quale avrei chiesto di accompagnarmi ma lo stronzo ovviamente se la fa con la nuova arrivata che avevi puntato tu- Ian sorrise alle parole di Miles, non si era aspettato una cosa del genere da parte del ragazzo e in realtà credeva ci fosse altro, molto altro, sotto e che Miles non aveva detto. Ma non indagò oltre perché avvertì la risata cristallina di Kaitlyn che stava ballando a centro pista con Adam che aveva anche lui un sorriso sulle labbra segno che la ragazza aveva riso per qualcosa detto da Adam.

-lo sto odiando- sussurrò Ian incrociando le braccia al petto.

-potevi invitarla prima- Ian e Miles si girarono verso Imogen che li aveva appena raggiunti con un bicchiere di vino in mano -cosa c'è?- chiese poi la ragazza vedendo che i due non si decidevano a distogliere lo sguardo da lei.

-e quando l'avrei potuto fare? Quando glielo stavo chiedendo è arrivato quello che dovrebbe essere il mio migliore amico e me l'ha portata via- le fece notare Ian continuando a guardare verso i due e trovandosi per un momento ad osservare i bellissimi occhi azzurri di Kaitlyn. Kaitlyn che da quando era arrivata li fuori con Adam non aveva fatto altro che cercare Ian con lo sguardo e lo aveva trovato solo grazie ad Imogen che si era messa al suo fianco.

-hai la testa tra le nuvole a cosa stai pensando?- le chiese Adam continuando a ballare con lei.

-niente- sussurrò Kaitlyn distogliendo lo sguardo da Ian e diventando leggermente rossa in volto.

-oddio un ragazzo! Non ci posso credere!- protestò Adam -vuoi già farmi fare quello cattivo ed iperprotettivo?-

-ehi! È tranquillo! E poi sto ballando con te- protestò Kaitlyn che era felice davvero tanto di ballare con il fratello ma avrebbe preferito farlo anche con Ian.

-chi è?- chiese Adam.

-non te lo dico-

-oh andiamo! Conosco quasi tutti, almeno ti dico se è okay oppure no- cercò di convincerla Adam e Kaitlyn sospirò.

-Ian- borbottò la ragazza che vide sgranare gli occhi al fratello.

-Ian? Seriamente?- chiese conferma per sicurezza e quando vide la ragazza annuire capì anche perché lei e Ian stavano parlando quella mattina e forse quando si era intromesso il suo migliore amico stava per chiederle qualcosa, infondo aveva visto la sua faccia scocciata. -oh cazzo- disse poi facendo fare un giro alla sorella prima di trascinarla verso Ian, Miles e Imogen cercando di ignorare la presenza del moro.

-che fai?-

-rimedio- le sorrise Adam prima di pararsi difronte ad Ian -da come mi stai guardando male ipotizzo che tu voglia ballare con la mia dama- gli disse.

-cosa? Non ti sto guardando male- si affrettò a dire Ian sentendosi anche in colpa mentre Adam ridacchiava.

-balla con Kaitlyn e basta- rise ancora Adam facendo andare la sorella tra le braccia del suo migliore amico e li vide entrambi sorridersi prima di andare in pista.

-wow, non ti credevo così altruista. Era la tua dama- gli fece notare Imogen.

-si, ma io aveva due dame fino a prova contraria- le disse porgendole la mano e Imogen lo osservò attentamente prima di accettare di ballare con il ragazzo che nonostante tutto le sembrava simpatico e senza secondi fini.

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