🕸️ › 𝐀𝐂𝐓 𝐕𝐈𝐈 - rindou haitani

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✍︎ 𝐈𝐍𝐓𝐑𝐎𝐃𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐀𝐋 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐒𝐎𝐍𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 / kaede ogawa

- 29 luglio 1991, tokyo
- segno zodiacale : leone
- segno zodiacale cinese : capra
- mbti : ENTP
- capo della 1ª divisione della tatsumaki ( gang giapponese fondata dalla kogane shogun )
- altezza : 1.64 cm
- colore dei capelli : biondo con punte marroni ( tinti )
- colore degli occhi : azzurri

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𝐑𝐢𝐧𝐝𝐨𝐮'𝐬 𝐏𝐎𝐕
Dopo una giornata come questa, ho proprio bisogno di svagarmi un po'. Mio fratello, dopo aver saputo di Draken, ha scelto di restare a casa con Chihana per guardarsi un film.
Per quanto riguarda me invece, Rindou, il secondogenito degli Haitani, credo che l'alcol sia sempre stato per me un ottimo amico.
Rui non ha sentito ragioni di accompagnarmi oggi. Ha detto che sarebbe stata impegnata con Inui, e che non vuole più bere alcolici ormai. Per questo, eccomi qua.
Mi accendo una sigaretta, cercando disperatamente un club interessante, qui a Roppongi. Sono tutti così dannatamente noiosi, solo i mocciosi in calore ci mettono piede. Si danno un sacco di arie, del tipo " Oh mio Dio, guardatemi tutti, ho 15 anni e vado in discoteca ! ". Veramente, mi fanno pena, sono proprio odiosi.
Mentre passeggio, svapando ogni tanto, mi accorgo che i buttafuori non possono fare a meno di riconoscermi. Questi ragazzetti provengono tutti da Shibuya, probabilmente anche da Shinjuku, non sanno minimamente chi comanda qui. Ci avranno sentito nominare svariate volte sì, ma si pensano talmente grandi e cresciuti che non si farebbero problemi a imbattersi nei fratelli Haitani, i Re di Roppongi.
L'arroganza di questi ragazzini presuntuosi ... Non riesco proprio a farmela digerire.
Un'insegna a led, più luminosa di tutte le altre, mi acceca completamente. Consiste in una scritta in corsivo, " El Dorado - Roppongi's Golden Heaven " . Qui non c'è nemmeno un buttafuori. Che il locale attragga poca clientela ? O forse è chiuso ? L'entrata è designata da una tenda centrale nera, affiancata a destra e a sinistra da altre due tende più piccole. Da un lato, la mia curiosità mi spinge ad entrare, ma dall'altro, questo locale non mi esprime nulla.
Beh, tentar non nuoce, no ? E poi stasera non ho niente da fare.
Quindi, decido di fare il mio ingresso all'interno del posto.
Le luci, azzurre e viola, sono soffuse, e rendono l'atmosfera molto più sensuale. C'è un palco a forma di cerchio diviso a metà dalla parete, e agli angoli sono presenti altri due palchetti, dove due donne stanno facendo pole dance.
La gente c'è, e anzi, ce n'è parecchia, soprattutto uomini. Credo di essere finito in uno spogliarello, ahimé.
Me ne infischio, voglio solo bere.
Vado dritto al bancone, dove vedo una ragazza, la barman forse, servire due uomini. Ha i capelli tinti, in maniera molto simile a Ran. La testa è bionda, così come la sua frangetta, mentre le punte sono di un marrone molto scuro, per un attimo l'ho scambiato per nero. È truccata molto bene, per essere semplicemente una barman. Ha accentuato molto i suoi occhi con l'eyeliner, le linee sono lunghissime e molto grandi, ma ben disegnate. Indossa anche le ciglia finte mi pare, che mettono in risalto i suoi occhi chiarissimi. Sono ... Verdi ? No, forse celesti.
È una ragazza molto singolare, non se ne vedono così, al giorno d'oggi. Anche perché sembra molto giovane, non ha ancora raggiunto l'età adulta, e stento a credere che i suoi genitori le abbiano dato il permesso di tatuarsi la mano e di farsi un piercing al naso.
Fa parte di una gang. È una delinquente.
Mi siedo su uno sgabello, aspettando il mio turno per essere servito. Ma la ragazza non la finisce di chiacchierare con quelli.
Dopo cinque minuti abbondanti, si rende conto di me.
- Vi auguro una buona serata, devo servire quel signore laggiù. Ci vediamo !
All'inizio, avanza tutta pimpante, ma poi rallenta il passo quando capisce chi sono.
Quindi lei sa chi sono io.
- Io so chi sei ...
- Come, prego ?
- Dai, non fare il finto tonto ... Sei Haitani ! Haitani ... Rindou, per la precisione.
- Esattamente. Hai dovuto anche rifletterci però, questo non va bene.
- Intanto ho azzeccato, e non penso sia cosa da poco ! Molte persone non riescono a distinguere te con tuo fratello o viceversa, a meno che siate insieme.
- Non è poi così complicato in realtà. Basta ricordarsi che Ran ha le trecce.
- Dio, com'è affascinante ! Con quelle trecce, figuriamoci quando ha i capelli sciolti !
- Senti, non ho voglia di attendere ulteriormente, hai già sprecato molto del mio preziosissimo tempo parlando con quei due clienti e stai comunque lavorando, adesso devo pure sorbirmi  le tue fantasticherie su mio fratello ?
- Eh vabbè calmati ! Dio mio, come siete permalosi voi uomini ...
- Scusa ?
- Cosa vuoi da bere, dai.
- Da dove l'hai presa tutta questa confidenza ?
- Cristo santo ... Cosa desidera da bere, signor Rindou ?
- Mh, già meglio.
Dando una rapida occhiata alla lavagna dei cocktail, decido cosa voglio ordinare.
- Te.
- Come prego ?
- Te. Voglio te.
- Questa non l'ho mai sentita prima-
- Quanto ci vuole a capire che voglio un Sex on the Beach !
Mi fissa molto confusa, e si mette a preparare il mio cocktail senza replicare.
Mi sto divertendo, come non facevo da un po' di tempo a questa parte.
Non so come mai, ma questa qui mi sta facendo un effetto che ... Meglio non spiegare, non ci riuscirei neanche.
Eccola che ritorna col mio drink, io avrò uno sguardo a dir poco divertito, mentre lei è un po' stranita. Sarà il mio atteggiamento provocatorio nei suoi confronti, l'avrà fatta innervosire.
- Non era mia intenzione, veramente.
- Di che parli ?
- Del mio comportamento, a dir poco ambiguo, di poc'anzi.
- Io lo definirei ... Imbarazzante. E inadatto.
- Ma dai, non dirmi che te la sei presa ! Il tuo bellissimo faccino ora ha un broncio che non ti dona affatto ... - le dico, canzonandola.
È talmente a disagio che non ha idea di come rispondere. Posso tornare all'attacco dunque.
- Sai, questo mio ... " Lato " , riesce a prendere il sopravvento su di me ogni volta che sono attratto da qualcosa che bramo con tutte le mie forze.
Stava pulendo un boccale prima di sentirmi dire questa frase e girarsi di scatto per poi rimanere pietrificata. Diamine, come mi diverto. Non riesco a trattenermi, e mi metto a ridere.
- Hahaha, vedessi la tua faccia ! Sei proprio divertente !
Continua a fissarmi, stavolta ancora più confusa di prima.
- Sei ... Ahh, proprio divertente. - concludo.
Lascia sul ripiano il boccale e il canovaccio con cui lo stava lucidando, e me la ritrovo a due centimetri dal mio naso.
- Che sei venuto a fare qui, Haitani ? - bisbiglia, con un sorrisetto stampato in faccia.
- Che non lo vedi ? Sto bevendo ... Come fanno tutti.
- E questo lo so siccome ti ho appena servito, ma ... Di solito, la gente che viene qui a bere lo fa per fatti suoi, senza rompere le palle a chi sta lavorando-
- Tutto d'un tratto ti sei ricordata che sei qui per lavorare ?
Mi prende all'improvviso per il colletto, e mi avvicina ancora di più al suo volto:
- Sappi che le tue provocazioni con me non andranno a buon fine, e non mi fai paura, Haitani ... Se voglio darti un calcio alle gengive, posso farlo quando voglio.
- Non stavi lavorando, fino a un attimo fa ? Che figura faresti, prendendo a calci un tuo cliente e ... - le sussurro in pieno volto, bloccandola al polso che sta tenendo il mio colletto, alzandomi dallo sgabello - Il Re di Roppongi ?
Per qualche istante ha lo sguardo di un cucciolo spaventato, ma poi mi sorride di nuovo.
- Quindi, mi vuoi ?
Stavolta, sono io quello ad essere confuso.
- HAHAHAHA ! Vedessi la tua faccia ! Mi fa sbiascicare dalle risate !
Sta ridendo di gusto, e io non so come reagire.
- Dai, stavo solo scherzando ! Mi sei diventato tutto serio ! Che c'è, ti dà fastidio quanto non sei tu ad essere il padrone della situazione ? - mi stuzzica nuovamente, avvicinandosi ancora per poi riprendere a pulire, lasciandomi sbigottito.
- Comunque io mi chiamo Kaede, piacere di conoscerti !
Dopo qualche minuto di silenzio ininterrotto, ricomincio a parlare, chiedendole:
- Senti Kaede ... Ho un dubbio che mi assilla per la testa-
- Se ti stai veramente chiedendo se io sarei disposta a trascorrere questa notte con te, te lo puoi anche scordare ! - ridacchia, raggiungendomi al mio posto di nuovo.
- No, non era questo che volevo chiederti.
- Allora sputa il rospo, coraggio !
- Tu ... Fai parte di una gang, non è vero ?
- Oh, si nota così tanto ?
- Non credo che i genitori di una ragazzina di ... Quanti anni hai ?
- Non si chiede l'età a una donna Rin, non ci sai fare con le donne ! Comunque, ne ho quasi diciassette. Tra un mese avrò diciassette anni.
- E i genitori di una ragazzina normale di quasi diciassette anni le concederebbero un tatuaggio e un piercing ? Quelle della tua età sono tutte acqua e sapone, hanno paura anche della loro ombra, figuriamoci se avessero le palle di andare a lavorare in un posto come questo, pieno di pervertiti in cerca di ... Lo sai meglio di me.
- Non ho mai negato di essere un membro di una gang, quindi non capisco perché ti stai scervellando tanto.
- Uuh, interessante ... - dico, sorseggiando un po' del mio drink - E di quale gang ?
- La Tatsumaki.
- Ma va ! Niente popò di meno che la Tatsumaki. Vai d'accordo con la Kogane ?
- Siamo come sorelle, a dirla tutta.
- Cavolo, è così bello farsi quattro chiacchiere con una persona della tua stessa stoffa.
- Siamo fatti della stessa stoffa ? Che cosa romantica Rin !
- Guarda che hai cominciato tu, chiamandomi Rin. Una che si prende tanta confidenza con me non può aspettarsi niente di meno se non un ... Rindou stranamente romantico.
- Quindi ti stai innamorando di me ? - ridacchia.
- La vera domanda è chi ha la colpa di aver indotto uno dei due a far impazzire l'uno per poi far innamorare l'altro.
Mi guarda sorpresa, forse dal tono che sto usando in questo momento. Sono più serio che mai, e mi sto chiedendo anch'io il perché.
- Mi è bastato chiamarti Rin per farti impazzire, Re di Roppongi ? - mi domanda, adesso anche lei ha un tono che mi garba molto.
- No ... - rispondo, abbassando la voce, scansandole un ciuffo di capelli dietro all'orecchio destro, avvicinandomi a quest'ultimo, per poi sussurrarle - È da quando ti ho messo gli occhi addosso che non ci ho visto più nulla, a parte te.
La piega che sta prendendo questa serata è molto intrigante. Anzi, ho come il sentore che la mia vita, stia cambiando.
Grazie a una sconosciuta. Grazie a ...
Kaede ?

To be continued ...

𝐓𝐎𝐊𝐘𝐎 𝐑𝐄𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒 : Multi Horny FF 🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora