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AMANDA SI ERA SEMPRE CHIESTA PERCHÈ gli allenamenti delle cheerleader si tenevano lo stesso giorno di quelli della squadra di football, piena di, cogliere l'ironia, palloni gonfiati che a ogni canestro riuscito erano convinti di aver fatto un pass...

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AMANDA SI ERA SEMPRE CHIESTA PERCHÈ gli allenamenti delle cheerleader si tenevano lo stesso giorno di quelli della squadra di football, piena di, cogliere l'ironia, palloni gonfiati che a ogni canestro riuscito erano convinti di aver fatto un passo in più verso la pace del mondo.

Ma ottenne la risposta quando vide Cassie, capo cheerleader, guardare con gli occhi a cuore Bill Hargrove.

Ogni volta che ogni mercoledì e venerdì entrava dentro la palestra per l'allenamento e poco prima doveva indossare la divisa con la gonna striminzita, Amanda si domandava perché avesse accettato di entrare nel circolo delle cheerleader.

Cassie l'aveva "corteggiata" appena aveva messo piede nella scuola e personalmente non capiva il perché, visto che il suo abbigliamento quel giorno consisteva in una maglia con il logo degli ACDC, dei banalissimi jeans neri e delle scarpe da ginnastica.

Non che fosse contro i vestiti o contro la moda in generale, semplicemente preferiva vestirsi comoda per andare a scuola.

"Ti ho osservata Amanda Blake" aveva esordito Cassie e la ragazza si era chiesta come sapeva già il suo nome.

Molto presto avrebbe imparato che le cheerleader alla Hawkins school ottenevano tutto.

"Sei quello che sto cercando per la squadra. Hai una camminata elegante, un fisico allenato e un viso molto delicato".

A quel punto Amanda era davvero rimasta senza parole considerato che l'unico sport che aveva fatto fino a quel momento era la camminata da casa sua fino al negozio di caramelle, neanche lontano, per poi passare il resto della serata a riempirsi di quelle comprate insieme al padre.

"Grazie ma no" l'aveva liquidata mettendosi le cuffie e dirigendosi nella direzione opposta.

Ma Cassie non si era arresa e da quel giorno aveva continuato a tartassarla, quindi alla fine acconsentì.

Aveva accettato anche per crediti in più, Nancy aveva il giornale della scuola, lei avrebbe avuto la squadra di cheerleader.

"INIZIATE IL RISCALDAMENTO!" urlò Cassie, con la sua solita voce soave, appena si trovò davanti il gruppo delle ragazze.

Amanda si posizionò in un angolo solitario della palestra e iniziò a fare stretching.

Non che le sue compagne fossero antipatiche, la maggior parte delle voci che giravano sulle cheerleader erano false, molte gettate dall'invidia.

Alcune ragazze erano dolci, altre un po' meno ma nessuna ape regina come nei film.

Tuttavia gli allenamenti si svolgevano alla prima ora di scuola e lei non era una persona mattutina.

Amanda alzò lo sguardo per il gran chiasso che aveva investito la palestra, le sobrie voci dei ragazzi della squadra di football di cui fino a quel momento il peggior elemento era Harrington, ora si contendeva il posto anche Billy. L'unica valida sfida a cui i due potevano partecipare.

THE COOL BABYSITTER|| Steve Harrington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora