Capitolo XII - Lo Zio

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Quasi ogni giorno, io e Hinata portavamo i fiori ad Emma.

I miei genitori dopo quello che successe, decisero di farmi andare da una psicologa per parlare e non tenermi tutto dentro.
Mi faceva star meglio al momento però poi, una volta andata via dallo studio, mi sentivo nuovamente male.

*

Erano passate due settimane dallo scontro e Mikey dopo che si fu un po' ripreso dal lutto, organizzò incontro con la Toman.

Eravamo tutti riuniti al tempio.

Dopo lo scontro contro la Tenjiku le uniche persone che vidi oltre ai miei genitori e la psicologa, furono Hinata e Mitsuya.
In quella settimana, i miei genitori decisero di farmi prendere una pausa dalla scuola per riprendermi al meglio.

Appena vidi Takemichi, andai a salutarlo, era in compagnia di Draken.

-Ciao ragazzi!-

-Ehi Hanako, stavamo parlando proprio di te. Dobbiamo dirti una cosa però allontaniamoci da qua.-

Il tono della voce di Draken era molto serio.

-Va bene, Draken.-

Io e i due ragazzi biondi, ci spostammo e andammo a qualche metro di distanza dagli altri.

-Che c'è, ragazzi?-

-Hana... non so come dirtelo...-

-Cosa, Draken?-

-... io e Take abbiamo sentito tutto quello che quella ragazza durante lo scontro ti ha detto. Sei veramente ancora innamorata di quell'infame?-

-Eh? No! Io amo Mitsuya!-

-Allora perché ti sei messa a piangere? Se non ti fosse importato niente, non lo avresti fatto.-

Cazzo, cazzo, cazzo!

-Mi sono messa a piangere dal forte dolore al naso.-

Il ragazzo non sembrò molto convinto delle mie parole.

-Comunque sia, quel bastardo ha protetto sino all'ultimo Kisaki, attaccandomi con una spranga per permettergli di scappare.-

-Draken non mi interessa più niente di Hanma...-

Quante bugie che sto dicendo.

-...è come se fosse morto per me e spero che al più presto venga arrestato per ciò che ha fatto.-

Dopo la conversazione, ritornammo dagli altri.
Stavamo aspettando che Mikey si facesse vedere.

Dopo 5 minuti di attesa, arrivò.

-Ragazzi, abbiamo fatto molti sacrifici e dopo la vittoria contro la Tenjiku, siamo arrivati in cima diventando la Gang più forte del Giappone! Abbiamo creato una grande era che verrà tramandata alle prossime generazioni ecco perché ora che siamo in cima alla vetta, voglio porre fine a tutto ciò! Da oggi la Toman non esisterà più!

Tra gli sguardi increduli di tutti, in quel momento calò il silenzio più totale.

-Sciolta?- domandò Peh.

-Perchè così all'improvviso?- domandò Draken.

-Ogni avventura ha una fine ma non dimenticate, la Toman resterà sempre nei vostri cuori!-

Iniziammo tutti a commuoverci.
Ogni persona presente iniziò a piangere ed urlare a squarciagola

- TOMAN! TOMAN! TOMAN!-

Ci abbracciammo tutti e come ultimo saluto, decidemmo di fare un giro per la città con le nostre moto, tutti assieme.

Mitsuya dato che ancora non era al massimo delle forze per guidare, venne con me.
Strinse i miei fianchi dolcemente e partimmo.

Hanma Shuji   *Golden Eyes* Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora