𝐊𝐚𝐤𝐚𝐬𝐡𝐢&𝐈𝐫𝐮𝐤𝐚

1 𝒔𝒉𝒐𝒕- 𝑼𝒏 𝒍𝒐𝒄𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒊 𝒍𝒖𝒔𝒔𝒐 2𝒑𝒕

Kakashi's age: 22

Iruka's age: 19

⚠️ in questa parte di storia sarà presente il "padre" adottivo di Kakashi e Cupicho, la governante della famiglia Hatake.

Narratore's pov:
*Che pall3 * pensò il nobile.

* È la quarta volta che lo vado a cercare nel locale e non c'è! Le ragazze mi dicono che "casualmente" capito proprio i giorni in cui non lavora! Sono esattamente 3 settimane che non lo vedo! Uffa..* sbuffò mentre guardava il paesaggio di città comodamente seduto nella limousine nera.

* E in più mica cade dal cielo, ora come faccio io a trovarlo!?* si chiese preoccupato.

* Peccato.. Era un bel bocconcino..* si leccò i baffi ripensando ai bei momenti erotici. Finché riaprì gli occhi..

K:‐ Autista fermati.‐ glì ordinò.

X:‐ Sì signore..‐ rispose accostando.

* Ma eccolo*

Iruka era lì! In piedi davanti al parco, appoggiato alla staccionata in legno di betulla. Era vestito più casualmente del solito ma era sempre lui! Con i suoi capelli castani legati in una coda alta e gli occhi lucenti e il sorriso gentile.

 
K:‐ Ciao‐

I:‐ Ciao‐

K:‐ ...‐

I:‐ aspetta.. AAAAH‐ saltò in aria dalla sorpresa.

K:‐ eheheh‐

I:‐ Cerchi forse di uccidermi?!‐ urlò cercando di calmarsi. 

Guardò Kakashi e si accorse che era cambiato.. no, no, non in quel senso! Ma fisicamente era diventato più attraente di quell'uomo di un mese fa. Sì portava la sua solita mascherina e i suoi capelli, come al solito, spettinati, ma erano più lunghi dell'ultima volta che il bruno lo aveva visto. Gli occhi che però il ragazzo percepiva addosso erano rimasti gli stessi: sguardo che bruciava di un forte desiderio.

N:‐ Papà, lui chi è?‐ si avvicinò un bambino biondo, di 10 anni circa, con aria curiosa.

* ASPETTA, ASPETTA, ASPETTA... PAPÀ!?* si domandò Kakashi sgranando gli occhi.

I:‐ N‐Non lo conosco Naruto.. Torna pure a giocare..‐

Il bimbo obbedì e si allontanò verso le altalene.

K:‐ "Non lo conosco"? Che dici? Quando eravamo a lavoro chiamavi il mio nome come se mi conoscessi da sempre e ora fai l'indifferente!?‐ disse guardandolo storto.

I:‐ Zitto!‐ sussurrò il ragazzo.

I:‐ Quel giorno non dovevo accettare..‐ concluse arrossendo.

K:‐ Nah ci ha fatto bene!‐

I:‐ Taglia corto, dimmi cosa vuoi da me?‐ chiese freddo.

K:‐ Andiamo..‐ Lo prese per un braccio avvicinandolo: erano l'uno difronte all'altro.
Poi premette la lingua nella parete interna della guancia sinistra per due volte infine fece l'occhiolino, allungando la mano per palpare il fondo schiena del castano.

I:‐ AAAH PERVERTITO NON TOCCARE!‐ Lo sgridò tirandogli uno schiaffo. 

La guancia del maggiore scottava, solo dopo qualche secondo si accorse del gesto compiuto.

* Ok, fa il difficile* affermó tra sé e sé tenendosi la gota.

Le sue guardie del corpo scattarono avvicinandosi immediatamente ad Iruka in tono minaccioso. Il bruno si nascose dietro le spalle del ricco afferrandogli la camicia.