The girl who whispers to the mobster

9 Alexander: ti meriti un premio amico

Come ogni giorno affianco si sente della musica, pochi minuti dopo però cessa e sento un porta  chiudersi di fretta.

Una ventina di minuti dopo sento la porta della suite aprirsi:
-Ciao.-
-Ciao.-
-Dove eri finito?-
-Oh caro piccolo, dolce, insulso Alex.-
-Vai al dunque.-
-Sempre schietto eh! Non ti è andato via il vizio di quando eri piccolo.-
-No quindi...- lo incitai a parlare e dopo una lunga pausa mi mostrò un foglietto:
- Che cos'è?-
-Oh niente di che solo il numero della biondina.-
-Cosa!?!?-
-Serio?!!- annuì
-Oddio sei un fottuto genio ti meriti un premio.-
-Niente di che è stato divertente.-
-In che senso? Ti ha detto qualcosa?-
-Beh sai quando ti avevo detto che andavi in piscina beh l'ho incontrata e mi sono presentato; lei subito dopo mi a detto il suo nome e poi prima di andarmene mi ha dato il numero.-
-COME SI CHIAMA, DIMMELO SUBITO!!!-
-Wo, wo calma: Chanel.-
-Ha un nome che le si addice; bella e preziosa come Chanel.-
- E lo sai vero che con questo ora noi possiamo ricavare anche più informazioni?-
- Lo so ma voglio scoprirle da solo.-
- Sì, sì certo infatti che ha parlato con lei?-
-Taci! Da adesso in poi ci parlerò io.-

La mattina seguente mi alzai presto per dei suoni, sembravano dei pianti e poi delle rotelle muoversi. Cosa staranno facendo?
Decisi di ignorarli e scesi giù per andare a correre. Girai un po' per le spiagge e passarono delle ore; quando arrivai all'hotel notai la camera affianco a noi con tutte le finestre chiuse e Filippo mi arrivò subito addosso:

-Alex...L-le r-ragazze s-se ne s-sono andate.- mi disse piangendo sulla mia maglia tutta sudata e ora anche macchiata dagli aloni delle lacrime
-Quando?-
-S-stamattina p-presto.-
-Perché piangi?-
-Perché prima di andarsene ci lasciarono una lettera davanti alla porta.-
-Perché cavolo non mi hai chiamato?! Ora dov'è?- mi passò un foglio con scritto:

Caro Filippo,
Stamattina presto siamo dovute partire presto, il perché non te lo posso spiegare ma ti prego di non piangere. Sei un ragazzo molto emotivo e sensibile quindi non pensarci e lo so che questa lettera non aiuta ma ci rincontreremo forse e mi farai salutare il tuo "capo" ahaha. Dimenticaci lo so di averti dato il mio numero ma eliminalo anzi sai cosa alla mia amica non glielo diciamo tienilo e quando mi vorrai chiamare sarò sempre a vostra disposizione. Cordiali saluti Chanel e Liberty; le ragazze che vi sono venute addosso (o almeno io)

P.S.: andremo in Russia e buone vacanze ma la prima parte non ditela a Li

-Non ho ancora capito perch piangi, quando sei in pericolo tra un po' ti metti a ridere e adesso perché se ne sono solo andate piangi? C'è sì sono triste anche io ma ai letto che cosa ha scritto? Ci ha praticamente dato nelle nostre  mani la sua fiducia sulla sua vita e soprattutto ci ha detto il luogo in cui andranno a vivere ora e non dimentichiamoci che abbiamo il suo numero.-
-Giusto.- si tirò sul il naso e asciugò le lacrime per poi tornare a sorridere- ora possiamo andare a riprendercele.-
-Ben detto Fil!- poi continuai- ma ti piace Liberty?-
Arrossì alla mia domanda ma:- No ma cosa dici è solo perché Chanel è oramai la mia migliore amica.-
-E perché io cosa sono?-
-Il mio "capo"-