Mentre mi stavo avvicinando alla porta esce dalla stanza accanto Alex.
-Cosa stai facendo?-
-Niente.-
Guardò la mia mano che stava per toccare la libreria.
-Non è vero. Cosa cazzo mi menti a fare?-
-I-io s-stavo prendendo un libro da leggere e questo- dissi indicando il primo libro che c'era- mi interessava molto.-
-Certo. Stavo pensando se ti va di sapere una storia?-
-Di pende da che tipo di storia.-
-Oh piccola, ti piacerà di sicuro.- disse e così iniziò a raccontarle:
-C'era una volta un bambino, era piccolo e indifeso. Non sapeva niente del lavoro dei suoi famigliari; ma per adesso non è questo quello che ci interessa.
Andava a giocare al parco quando un giorno notò una signora con per mano una bambina di tre anni. Era così bella e decise che da grande la avrebbe seguita ovunque.
Non era ossessionato, provava solo qualcosa che non aveva mai sentito prima.
Un giorno però notò che la casa della bambina era vuota e ne fu talmente triste che tornando a casa non si accorse del discorso dei suoi genitori.
Di cosa parlavano? Non se ne ricordava nulla ma una cosa era certa: un giorno l'avrebbe rincontrata.
E così passarono giorni, mesi ed anni finché non se la trovò davanti 15 anni dopo.
Ormai era un uomo ma venderla fu la cosa più entusiasmante.
Lei non si accorse però che pochi mesi dopo lui l'avrebbe salvata dal suo stesso lavoro.-
-Cosa intendi con questa storia?-
-Niente. Buona giornata Chanel.- e così lui se andò di nuovo senza rispondere ai suoi mille dubbi.
Passò tutta la giornata a rimuginare sul letto a quello che lui le aveva detto finché non le venne un flashback...
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The girl who whispers to the mobster
ChickLitCosa succede se quando stai alloggiando in un hotel cinque stelle con la tua migliore amica e ti scontri con un ragazzo che all'apparenza è buono ma che in realtà di buono non ci ha proprio niente? E se si scoprisse che è un mafioso, soprattutto con...
