2 Alexander: viaggio di riposo

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Sono nel mio ufficio a lavorare quando sento qualcuno bussare alla porta, mollo il mio computer e rispondo dicendo:- avanti-.
Davanti a me si esibì la mia più cara spalla destra ovvero anche il mio migliore amico Filippo; io ho i genitori statunitensi e di conseguenza lo sono anche io mentre lui beh è nato qui ma avendo origini italiane preferisce contarsi come un italiano, ho provato a fargli cambiare idea su questa sua stramba teoria ma non ne ha voluto sapere dei miei consigli infatti ho preferito lasciar stare già da un paio d'anni fa. Tornando a noi:-capo le va di fare un bel viaggio per rilassarsi e anche per aver vinto questa lunga battaglia contro i messicani?-
-Filippo quante volte te lo devo ancora ripetere che mi puoi benissimo darmi  del tu anche a lavoro? E comunque, sentiamo dove vorresti andare?-
-avevi pensato di andare alle Maldive così siamo lontani da tutti e da tutto potendoci finalmente rilassare nelle sue magnifiche spiagge- e nel mentre aveva tirato fuori un immagine allettante del mare. Che poi mi dimando da dove abbia  preso questo enorme cartellone.
Poi continuò il suo discorso sul perché bisognerebbe andarci: -allora abbiamo la possibilità di camminare e nuotare nelle sue magnifiche spiagge, visitare il luogo e sicuramente rilassarci in più è dall'università che abbiamo ancora un viaggio da recuperare perché tu dovevi iniziare il tuo lavoro esattamente quando mancava  un solo giorno per partire e festeggiare.-
Questa cosa era vera come vi ho detto prima noi due siamo migliori amici da quando avevamo 6 anni e crescendo percorremmo gli stessi studi fino a laurearci.
-va bene-
-aspetta non dare risposte affrettate ci sono ancora un sacco di cose da ved-. COSA! HO SENTITO BENE?! SIIII!-
-io invece penso di non sentirci più-
-simpaticone- disse sbuffando ma sorridendo ancora. Speriamo che la sua ragazza (sempre se ne avrà una) non sia così energica.
-su forza Fil cosa aspetti- accennai alzandomi dalla poltrona e dirigendomi verso la porta del mio ufficio indicandogli di uscire.
-Oh,si capo arrivederci- mi rispose uscendo e correndo per il corridoio.
-FILIPPO!- dissi accennando un sorriso senza farlo vedere alle guardie appena fuori l'ingresso

The girl who whispers to the mobsterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora