⏪3 anni e 3 mesi prima (Parte II)

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For you, I would cross the lineI would waste my timeI would lose my mindThey say, "She's gone too far this time"

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For you, I would cross the line
I would waste my time
I would lose my mind
They say, "She's gone too far this time"

***


«Ti dico che mi sono innamorato...» esordisce Lando Norris.

«Era ora!» esclama Max, dandogli una pacca contro la spalla. Stanno camminando insieme verso l'uscita del paddock, e Max si sta chiedendo se Lando ha intenzione di seguirlo ancora per molto.

«...della mia fottuta nemesi!» conclude il pilota inglese, sospirando con fare teatrale.

«Tu hai una nemesi?» O forse la domanda giusta sarebbe: Lando sa cos'è una nemesi?

«Daphne Collins», fa sapere. «La sua famiglia e la mia vivono vicine, siamo andati a scuola insieme ed eravamo anche in classe insieme. Lei è sempre stata una perfettina del cazzo: figlia diligente e studentessa modello in stile Hermione Granger!»

«Emma Watson però è sexy».

«Anche Daphne!»

«Lando, vuoi arrivare al punto?» chiede Max, fermandosi di colpo e prendendolo per le spalle. Si sta innervosendo perché non ha altro tempo da perdere: ha un aereo da prendere.

«Siamo finiti a letto insieme. Non so come sia successo, ma è successo!»

«Sono confuso».

«Oh Dio, anch'io! Non puoi nemmeno immaginare quanto».

«Io sono confuso sul perché stai qui a menartela tanto», dice Max. «Questa ragazza ti piace e se avete fatto sesso si presume che anche tu piaci a lei, quindi qual è il problema?!»

«Siamo nemesi!»

«Siete coglioni!» Max prende un respiro profondo, buttando un'occhiata all'ora. «Senti, devo davvero andare. Ti chiamo io. Tu non farlo...intanto non ti risponderei comunque».

«Dove vai?» chiede Lando con un sorrisino. Max gli sorride di rimando, ma scuote la testa.

«Ciao!» lo saluta, allontanandosi, mentre l'altro continua ad urlargli dietro ma Max non distingue ciò che gli sta dicendo. Una strana euforia lo percorre da testa a piedi, dovuta in parte alla vittoria d'oggi ma soprattutto a Darcy, che gli ha inviato un messaggio subito dopo la gara, facendogli i complimenti e dicendogli che l'avrebbe aspettato in aeroporto, allegandogli la sua carta d'imbarco per un volo per...Amsterdam.

Lei è già al gate quando arriva, appoggiata al manico della sua valigia e concentrata a scrivere un messaggio. Prendendola alla sprovvista, si avvicina e le lascia un bacio a stampo sulle labbra, spingendola così a sollevare la testa.

«Ehi ciao», saluta Darcy, sfoggiando un sorriso. Per quanto assurdo possa sembrare, questo è il primo momento dall'inizio della giornata che si trovano così vicini. E ora che lo sono, Max vorrebbe non allontanarsi mai più, ma anzi avvicinarsi ancora e ancora, fino a fondersi a lei.

Bad Blood || Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora