▶️Giorno 4 (Parte II)

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I think he did it but I just can't prove itNo, no body, no crimeBut I ain't letting up until the day I dieNo, noI think he did it

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I think he did it but I just can't prove it
No, no body, no crime
But I ain't letting up until the day I die
No, no
I think he did it

***

Max non riesce proprio a capire l'alchimia che si viene a creare tra Darcy e Lando quando sono insieme. Diventano chiassosi come due bambini e la loro complicità riesce quasi a farlo ingelosire, anche se è di loro che si tratta.

«Ecco qua», dice Daphne, mettendogli davanti un bicchiere. Max le rivolge uno sguardo, sorridendole e ringraziandola, mentre lei prende posto sulla sedia vicino a lui. Rimangono entrambi a guardare Lando e Darcy, che nonostante sia notte e sia buio, stanno facendo a gara a chi fa rimbalzare più volte i sassi sull'acqua.

«Sei stato silenzioso tutta la sera», nota la ragazza, sorseggiando il suo Margarita. Max si volta verso di lei, rivolgendole tutte le sue attenzioni. Anche tra lui e Daphne si viene a creare una strana alchimia quando sono insieme. Sono diventati amici per caso, finendo per darsi forza a vicenda in un momento difficile della vita di entrambi: lui aveva appena chiuso con Darcy e lei e Lando non sapevano ancora stare insieme, quindi finivano sempre per ferirsi.

Per Max la cosa più difficile è aprirsi, trovare le parole giuste per descrivere come si sente, eppure con Daphne gli viene spontaneo, perché sa di poter ricevere sostegno e qualche buon consiglio.

«Ho sbagliato», ammette. La castana incurva le labbra in un sorriso, lasciandosi cadere all'indietro contro lo schienale della sedia. Sta decisamente gongolando! Max alza gli occhi al cielo, ma decide di continuare. «Non era vero che Darcy voleva stare con Daniel tre anni fa. A quanto pare quella volta che li ho sentiti parlare, ho sentito solo un pezzo della loro conversazione. A quanto pare...Darcy sarebbe stata disposta anche a rinunciare a Daniel per me, perché l'ha amato sì, ma prima che arrivassi io». I due restano il silenzio, mentre si sentono le risate di Lando e Darcy in lontananza. Si scambiano uno sguardo, poi Daphne prende la mano a Max, stringendogliela.

«Guarda che non è troppo tardi».

«Lei non sembra intenzionata a darmi una seconda possibilità e...ti dirò, non la biasimo. Dice che possiamo provare ad essere amici, ma non credo di riuscirci», dice Max. «Come faccio ad essere amico dell'unica ragazza che sia mai riuscita a farmi provare qualcosa? Nel bene e nel male, Darcy mi ha fatto sentire tutto: cosa significa essere felice, amato, arrabbiato, triste...stupido».

«Ma la pianti di autocommiserarti così?» chiede Daphne, sospirando. «Non ti si addice, Max! Tu sei uno che combatte, e se vuoi riprenderti Darcy, allora combatti!» Sembra facile, ma non lo è! Max ha sentito Darcy distante per tutta la sera, non ha mai ricambiato i suoi sguardi, nemmeno mezza volta. Anche essere amici sembra impossibile, figuriamoci qualcosa di più.

«Avete finito di confessarvi voi due?» domanda Lando, arrivando improvvisamente. Si allunga sul tavolo, recuperando il bicchiere di Max e finendo il suo drink. «Se non sapessi che sei innamorato perso di Darcy, ti sfiderei a duello per il cuore di Daphne».

Bad Blood || Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora