Et:- Non sopporto l'idea che tu e Stre stiate insieme.
An:- Penso che sia un discorso tra di voi, tolgo il disturbo...
Anna uscì dalla stanza, e quando la porta si chiuse alle nostre spalle, parlai.
C:- Potevi dirmelo, avrei fatto qualcosa...
Et:- E cosa? Dire a Stre "No scusa, Ettore non vuole che stiamo insieme, addio"?? Ma fammi il piacere, dai..
C:- Dovresti essere felice per me, non cercare di uccidermi per la gelosia.
Quando parlava sputava veleno. Mi arrivava una sensazione tremenda, che mi cadeva sulla pelle e la lacerava. Non so spiegare, ma sono certo che il morso di una vipera avrebbe fatto meno male.
Stava parlando, ma non riuscivo ad ascoltarlo. Pensavo solo a Stre, a tutto quello che abbiamo passato insieme e quello che ci aspettava.
Era la mia stellina, la più luminosa. Un' ancora a cui aggrapparsi se stai annegando. Era il mio piccolo. Il mio dolce e tenero gattino.
Di colpo mi alzai e me ne andai, cosciente dell'insanità mentale di Ettore.
Presi una decisione drastica, ma necessaria.
Skip time
Circa una settimana dopo abbandonammo il mio misero appartamento per andare in una città lontana, addirittura in un'altra regione, a casa di un mio vecchio amico in attesa di trovare un appartamento in affitto, almeno temporaneamente.
S:- Quindi questa è la nostra stanza?
C:- Si, ma non ti preoccupare, appena riesco a trovare qualcosa in affitto, ci trasferiamo.
Era una cittadina tranquilla, molto grande, e ovviamente conosciuta. Per ragioni di privacy non posso dire il nome, non si sa mai. A ogni modo, passarono i giorni, e finalmente riuscii a trovare il tanto atteso appartamento in affitto.
Era un trilocale in centro, 250€ al mese. qNon avevamo detto a nessuno di esserci trasferiti, io avvisai solo mia madre. Ma dei ragazzi, nessuno.
Rimanemmo lì per un po' di mesi, e la nostra vita procedeva tranquilla. Ci eravamo fatti anche un po' di amici, Stre aveva iniziato a lavorare come segretario in questo ambulatorio veterinario, e io trovai impiego presso un bar vicino casa, sempre in centro.
Finalmente potevamo goderci la nostra vita.
Ricominciai a suonare la chitarra, e ne comprai anche una nuova.
Provai anche ad insegnare qualcosa a Stre, ma è sempre stato impedito con gli strumenti musicali.
Cico:- Metti un dito lì, in questo modo...e l'altro lì...prova adesso..
Stre:- Così?
Gli volevo insegnare a tutti i costi Come as you are. Kurt Cobain è sempre stato il mio idolo, quasi un esempio, peccato però per la fine che ha fatto.
Ma ritornando a noi, ci dedicammo a sport e hobby, riscoprimmo passioni e interessi, ho un bel ricordo di quel periodo.
Angolino Autrice
Demoralizzante? Si
Ci piace? ovviamente
capitolo un po' corto, diciamo il giusto.
spero che stiate bene!! se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina, mi fa molto piacere<3
cia<333
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•𝒄𝒐𝒎𝒂 𝒇𝒓𝒐𝒎 𝒆𝒙𝒄𝒆𝒔𝒔 𝒐𝒇 𝒚𝒐𝒖• ~𝑠𝑡𝑟𝑒𝑐𝑖𝑐𝑜~
Fanfictionboyxboy / dont'like? don't read lgbt+ story ----------------------------------------------- |TW| ~Io lo amavo, e questo mio sentimento era ricambiato. Solo guardarlo negli occhi mi faceva stare bene, erano il mio rifugio, nessuno mi facev...