L'urlo nel silenzio

Il terzo giorno, la sua anima iniziò a sgretolarsi..

Selina dopo aver fatto l'ennesimo sorriso falso, passò il tardo pomeriggio a guardare la TV e a chiacchierare con suo padre fino a quando, non tornò sua madre.
Le chiese se avesse bisogno di una mano e quest'ultima le disse di apparecchiare e lei così fece, nel frattempo aspettò che fosse pronta la cena.
Dopo aver mangiato, andò a lavarsi i denti e poi andò a fare la cartella, per poi mettersi a leggere una volta finita, per poter dimenticare le parole che le erano state rivolte quella mattina.
Ma sappiamo tutti che le parole hanno un peso a tutte le età, ma per chi è così giovane, può anche portare al suicidio..
Andò a letto triste ed erano circa le 21.30 e aveva messo la sveglia alle 6.30 e già le veniva il vomito.
Ci volle un po' di tempo prima che si addormentasse, però, nella sua testa ronzavano ancora quelle parole.
Selina non aveva fatto nulla di male, era sempre stata sé stessa e non capiva il perché di tutto quell'astio nei suoi confronti.
Come aveva previsto alle 6.30 suonò la sveglia, quel mostro terribile.
Quando sua madre si svegliò bastò che la chiamasse un paio di volte e lei si trascinò in bagno a lavarsi.
Dopo 10 minuti tornò in camera per vestirsi e vide suo fratello scendere dal letto a castello e una volta uscito dal camera, lei si vestì velocemente.
Si mise un paio di pantaloni di lino e una maglietta di cotone a maniche corte. A quell'età aveva iniziato a portare dei reggiseni senza ferretto.
Si mise le sue converse e poi andò in cucina a fare colazione. Mangiò 4 fette biscottate e bevve un po' di thè, circa metà tazza. Nel frattempo sua madre stava aiutando suo fratello a lavarsi e a vestirsi, praticamente lei era da sola. Già si sentiva sola, poi non veniva considerata era ancora più difficile pensare che non fosse un peso.
Ecco perché non avrebbe detto niente ai suoi genitori, non perché non l'avrebbero aiutata, ma perché sua madre dopo sarebbe diventata più apprensiva di quanto già non fosse.
Scelse di affrontare tutto da sola, convinta che ce l'avrebbe fatta.
Presto o tardi avrebbe fatto i conti con la realtà.
Finita la colazione, controllò se nello zaino ci fosse tutto, e dopo averlo fatto si andò a lavare i denti e poi si spostò nel bagno grande per pettinarsi i capelli, che quel giorno lì lasciò ricadere sulle spalle.
Più si guardava allo specchio, più si faceva schifo e dava ragione a David. Si vedeva brutta e grassa, eppure mangiava il giusto.
Si chiedeva ancora come un ragazzo della sua età potesse avere tanta cattiveria dentro di sé.
Nella vita, ci saranno sempre domande che non avranno mai risposte. E questa era una di quelle. Dopo un po' suo fratello fece una veloce colazione e poi corsero tutti fuori di casa perché in ritardo.
Erano le 7.15 ed erano bloccati nel traffico, giustamente mancava poco per arrivare nella scuola di Selina. Per Alex non c'erano problemi, andava al pre-scuola.
Dopo 15-20 minuti, la più grande arrivò a scuola, salutò sua madre e suo fratello e scese dall'auto.
Si diresse verso il cortile e superato il cancello entrò a scuola e sali le scale arrivando poi al secondo piano. Dovette percorrere tutto il corridoio per arrivare alla sua classe, e poi si andò a sedere e notò che non c'era nessuno a parte una sua vecchia compagna di scuola delle elementari. Erano solo loro due.
Lisa: "Ciao Selina, non abbiamo avuto modo di parlare"
Sel: "Ciao Lisa, si lo so, come stai?" Chiese
Lisa: "sto bene e tu?" Domandò
Sel: "Anche io sto bene e le vacanze come sono andate?"
Lisa: "bene bene, le tue?"
Sel: "Bene, ho fatto un po' al mare e un po' in montagna e tu?"
Lisa: "No io solo montagna, dovremmo fare le vacanze insieme un anno"
Sel: "Si perché no, dobbiamo parlare con i nostri genitori e poi vediamo, per ora abbiamo tempo." Rispose facendo un sorriso di circostanza.
Lisa: "Sei sicura di stare bene?" Domandò preoccupata per l'amica.
Peccato che insistere con Selina non sarebbe servito a nulla. Per tanto rispose:
Sel: "Si va tutto bene" rispose guardandola negli occhi, tanto lei non si sarebbe mai accorta della differenza.
Gli altri alunni arrivarono tutti insieme e lei non rivolse la parola a nessuno, arrivò poi Stevie e tutti i buoni propositi che si era fatta, andarono letteralmente a fanculo.
Alle 8 arrivò la prof di matematica che iniziò a chiedere a che punto erano arrivati nella sua materia l'anno prima.
Tutti risposero la stessa cosa e lei sorrise e disse che avrebbero fatto solo un ripasso prima di iniziare un nuovo argomento.
Passarono le ore e arrivò l'intervallo, lei prese la sua merenda e andò in corridoio e venne seguita da Stevie e da Lisa. Mangiarono le rispettive merende, assaggiando a turno la merenda dell'altro, poi chiacchierarono un po'.
Arrivò David che si sedette sulla scrivania della bidella e iniziò a chiamarla con titoli poco carini.
David: "Ei, brutta come stai?" Chiese, anche se non gli interessava.
Selina lo guardò solamente.
David quando vide gli altri iniziò a rincarare la dose.
David: "Ragazzi, avete visto che c'è il cesso più brutto del mondo? Domandò ridendo e facendo ridere gli altri.
Jack: "Si, abbiamo visto, non solo è un cesso, si crede addirittura bella. Ha dei lineamenti orrendi, di sicuro non è italiana... Chissà nemmeno sua madre forse l'ha voluta!!" Affermò.
A quelle parole Selina sprofondò nell'oblio più totale. Avevano fatto male? Si.
Si sentiva sbagliata? Si.
Voleva sparire? Si.
Si sentiva morire dentro? Si.
Le loro parole avevano iniziato ad uccidere quella piccola e dolce anima.
Dopo quelle parole entrò in classe e le successive ore la passò in silenzio, parlava solo se veniva chiamata dai vari professori.. Quando suonò la campanella dell'ultima ora o meglio della fine dell'ora, lei ci mise poco tempo a fare lo zaino e ad uscire dalla porta.
Purtroppo appena vide sua madre finse che andava tutto bene.
Il pomeriggio e la sera la passò a leggere fino a quando non venne chiamata per la cena. Dopodiché andò a letto presto.
Quella sera, pianse nel più totale silenzio.

Angolo autrice

Eccomi qui, con il nuovo aggiornamento, scusate il ritardo, ma ho avuto un po' di problemini 😂😂..
Spero vi piaccia e godetevi la lettura, scusatemi in anticipo per eventuali errori, sono un po' stanca e la vista è sempre molto affaticata... Siate clementi 🥺🥺
Vi do la buonanotte e ci vediamo domani con il prossimo capitolo se tutto va bene ❤️❤️
Un bacio a tutti e grazie mille per le 97 visualizzazioni e i 26 voti, grazie di cuore ❤️❤️❤️.