A casa

36 14 3
                                    

Quando Selina mise piede in casa andò in camera sua e poi sua madre uscì poco dopo per andare a comprare in cartoleria le ultime cose, mentre lei si metteva comoda alla sua scrivania. Iniziò poi a pensare cosa sarebbe successo l'indomani a scuola. Aveva paura? Si, tanta. Aveva già provato ad essere vittima di bullismo per cinque anni di elementari, dove uno pensa che i bambini alle scuole elementari sono dolci e gentili; si beh non è proprio così e Selina avendolo sperimentato si era ritrovata a dover lottare fin da subito o non ne sarebbe mai uscita. Arrivò anche ad usare le mani in quei cinque anni, ma solo per difendersi, non sapendo cosa dire in risposta a quella sottospecie di compagni che aveva.
Andando avanti sapeva che non sarebbe stato semplice...
Il bullismo ad ogni età non è bello e doversi ritrovare a lottare a quella tenera età che erano i suoi sei anni, avrebbe dovuto far pensare i suoi genitori che ancora non l'avevano capito. Purtroppo la società non avrebbe aiutato andando avanti con gli anni, ma questa è un'altra storia.
Selina aveva voglia di gridare, per sfogarsi un po', ma pensando razionalmente per una ragazzina di 11 anni, optò per della semplice musica. Come avrebbe spiegato a sua madre la perdita della voce?! Lì si che sarebbe nato un grosso problema.
Sua madre fin da quando era piccola, l'aveva sempre sminuita, ma ancora lei non capiva il motivo di tutto questo astio o meglio non capiva perché sua madre fosse cosi severa e non poteva essere più comprensiva nei suoi confronti.
Selina dal canto suo capi che era inutile iniziare una discussione, tanto sarebbe finita in punizione, perché in qualunque caso sua madre avrebbe avuto ragione.
Con questi pensieri, prese i nuovi quaderni dove ci scrisse il nome e il cognome e li impilò. Nel frattempo avrebbe atteso il ritorno di sua madre.
Un'ora dopo sua madre entrò in casa e lei pigramente si trascinò verso l'ingresso di casa per salutarla.
Selina: "Ciao mamma" disse
Sally: "Ciao tesoro. È andato tutto bene mentre ero via?" Domandò
Selina: "Si certo, ho ascoltato un po' di musica e ho scritto il nome sui quaderni" fece notare
Sally: "Brava tesoro" porgendole le ultime cose.
Selina prese il materiale e lo portò in camera ringraziando la madre, che si tolse la giacca e andò ad aiutarla a fare lo zaino per il giorno seguente.
Dopo aver preparato il tutto, mangiarono un piatto di pasta con il ragù e poi lei con il permesso della madre ovviamente andò a guardare i cartoni, dato che, essendo all'inizio poteva ancora permetterselo.
Quando si fecero le quattro del pomeriggio fece una merenda leggera, andò poi in camera a cambiarsi e si mise una comoda tuta. Successivamente prese un libro dalla sua libreria e si adagiò sul letto iniziando a leggerlo. Fin da piccola, Selina amava leggere, per lei era un modo per fuggire dalla realtà che la circondava.
Selina in tutti quegli anni non era mai stata in grado amicizia, perché non si sentiva a proprio agio a parlare con chi non conosceva.
Le cose sarebbero andate diversamente ora che era alle medie?
E chi lo sa...
Anzi forse l'unica a saperlo è proprio quella ragazzina timida della 1^F.
Quella sera aspettarono che suo padre rientrasse dal lavoro. Il quale rientrò solo verso le 20.00. Quando suo padre si tolse la giacca, attese che le ultime pietanze fossero pronte e poi tutti e quattro si misero a tavola. Mangiarono un po' di cotolette con delle zucchine. Come frutta avevano comprato i kiwi, le albicocche e le pere. Selina si fece sbucciare una pera da suo padre e la mangiò, il fratellino Alex mangiò un albicocca, così come i due adulti. Intorno alle 21/21.30 andarono a letto dopo essersi lavati i denti e messi i rispettivi pigiami.

Angolo autrice

Buona sera gentaglia come state?!
Io abbastanza bene. Ho finalmente aggiornato spero che ne siate felici, inizio ad essere soddisfatta dei piccoli traguardi che sto raggiungendo, spero solo di riuscire ad iscrivermi ai wattys 2022 e poter mettermi alla prova.
Grazie di tutto il supporto che mi date, vi voglio bene ✨✨✨
Non vedo l'ora di finire la storia e leggerla, così da poter dire di aver concluso un brutto capitolo della mia vita. Grazie infinite e buonanotte ❤️❤️

L'urlo nel silenzioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora