l'amore non è solo sesso

CAPITOLO 16 🔴

mi svegliai felice oggi, non so spiegare il perché.
domani arriveranno i miei genitori,forse è per quello, ero anche in ritardo e quindi mi mossi...
arrivai a scuola e vidi subito Drew che mi venne in contro
- buongiorno bellezza! - disse baciandomi la guancia
- buongiorno - dissi sorridendogli
- come stai? - disse mentre mi seguiva verso l'armadietto
- benissimo sta mattina sono abbastanza felice.. tu? -
- io sto bene grazie -
parlammo ancora per un po' e andammo in classe.
vidi Will e mi fece l'occhiolino per salutarmi
io sorrisi e lo salutai con la mano.
alla fine della lezione ero stata obbligata a accompagnare Drew in giro per la scuola a cercare un fottuto zaino.
- aspetta Drew.. vado in bagno -
- non ti preoccupare vai pure , io continuerò a cercarlo - disse e andò fuori
andai verso il bagno ma qualcuno mi afferrò per i fianchi
- ma che cazzo! - urlai
- chiunque tu sia, lo dirò al preside e al mio raga... -
- come sei drammatica - disse Will accendendo la luce
- dio Will mi hai fatto prende un colpo! -
- sei così adorabile quando ti arrabbi -
- allora sto per diventare MOLTO adorabile, allora. -
ma quando un sorriso felice si diffonde sulle labbra di Will, non posso fare a meno di sorridere a mia volta.
- sei proprio uno scemo -
Will appoggia le mani sul muro dietro di me, bloccandomi con il suo corpo muscoloso.
lo attiro per un lungo bacio appassionato.
il suo sorriso interrompe il bacio nascondo la testa sul suo collo lasciando teneri baci sulla sua pelle calda..
Will si strusciò contro di me facendomi gemere.
arrossisco già accaldata come ogni volta che lo sento contro di me..
quando una matita cade a terra sobbalzo spaventata..
- aspetta..cosa stiamo facendo?.. -
- a scuola?.. non sopporto la gente che lo fa a scuola Will - dissi sbuffando
poi mi guardo intorno come se mi aspettassi di vedere una classe intera
- e poi se qualcuno entrasse proprio ora?Drew è in giro lo sai -
siamo praticamente aggrovigliati l'uno all'altro, io con il trucco sbavato e i capelli arruffati..
.. Will tirò la testa indietro facendo vedere tutti i suoi maestosi succhiotti fatti da me due mattinate fa'
indifferente dalle mie preoccupazioni mi bacia la punta del naso.
- allora assisterebbero a uno spettacolo meraviglioso - disse ridendo
- dico sul serio! -
- anch'io - risponde serio
- so per certo che quest'aula è sempre vuota il venerdì.. -
- quindi ho pensato che avremmo potuto approfittarne - disse guardandomi sempre negli occhi
rabbrividisco quando le sue labbra sfiorano il mio orecchio.
- dopotutto, sei qui a ricevimento per parlare dei tuoi voti - disse al mio orecchio
aggrottai la fronte
- come scusa?! -
Will mi stuzzicò la parte superiore dell'orecchio con la lingua
- andiamo abb -
- non dirmi che non hai mai giocato ai giochi di ruolo prima d'ora -
mi alzò il mento
- io sarò l'assistente del professore, e tu la studentessa venuta a lamentarsi del suo voto -
- ma perfavore - dissi guardandolo
- sono una studentessa modello io - dissi ironica.
- beh..questo lo dici tu. -
- dovrai convincermi - disse sorridendo.
si tolse da me, lo guardai mettersi alla caddettra del professore.
seduto lì sopra pareva più dominate che mai.
- che ne dici piccola? giocherai con me? -
annuisco e lui sorride, mi prendo le mani dietro la schiena e mi dirigo verso la cattedra , con aria preoccupata
Will osserva ogni mio passo con aria appassionata.
- signore... ho bisogno di parlare con lei -
Will si appoggiò allo schienale della sedia.
- riguardo cosa? - dice sempre esaminandomi
mi metto una chiocca di capelli dietro l'orecchio.
- volevo parlare con lei dei miei voti...-
- in particolare quello dell'esame che abbiamo appena fatto.. non sono molto soddisfatta -
- perciò mi chiedevo se c'è qualcosa che potessi fare per ottenere.. qualche credito extra? - dissi sembrando più convincente possibile
appoggiai i palmi sulla scrivania, per sfoggiare la scollatura
Will alza un sopracciglio
- avevi qualcosa di particolare in mente? -
abbasso lo sguardo tra le sue gambe
qualcosa che penso troverà molto..molto appagante -
mi morsi il labbro inferiore
gli occhi di Will fissano le mie labbra con attenzione. Poi si rilassò sulla sedia.
- mi fido.. -
- oh prometto di non deludere -
mi inginocchio e gli apro i pantaloni.
lui allarga le gambe e mi guarda con attenzione,tengo costantemente gli occhi incollati ai suoi, anche quando mi aiuta a liberare la sua erezione r comincio a leccargli la punta.
- penso che stia già migliorando il suo voto -
mi tiene i capelli da una parte mente abbasso la testa e glielo prendo in bocca.
vado su e giù con il capo, prendendolo sempre più a fondo.
muovo la lingua come posso tra i movimenti del mio capo.
mi girai e mi solleva facendomi posare la schiena sul suo petto.
- penso che ti meriti una ricompensa piccola -
si piega in avanti facendomi stendere sulla scrivania.
mi slaccia velocemente i pantaloni e lo tira giù.
la sua attenzione e completamente focalizzata su di me e la mia faccia.
quando sento la sua calda lunghezza scivolare dento di me, un gemito riecheggia nell'aria.
mi afferra i fianchi e inizia a spingere con un ritmo costante, mi aggrappo contro la scrivania di quercia e spingo i fianchi contro di lui.
gemo oscenamente e inarco la schiena in cerca di una penetrazione più profonda,
quando Will allunga la mano per strofinare il mio clitoride , mi manca il fiato.
il legno è freddo a contatto con la mia pelle, eppure non sento altro che calore.
- sei fantastica - sussurra Will
dando un'altra spinta
- se il professore mi vedesse qui con una studentessa a novanta sulla sua scrivania... - disse stanco
- me la farebbe pagare cara... -
mi sollevai suo gomiti e mi guardo indietro
- qual'è il problema? potremmo sempre chiedergli di unirsi a noi -
- sempre che tu non sia contrario a condividermi.. -
la voce di Will era burbera come la sua risposta
- scordatelo -
le sue spinte rallentarono ,in modo da farmi sentire ogni centimetro di lui.
- questo è l'unico extra che riceverai..
da me -
il mio respiro si spezza quando Will riprende a spingere, la scrivania trema sotto il peso dei nostri corpi che si scontravano l'uno con l'altro.
mi mordo il labbro e sento il calore.
- credo proprio che tu ti sia meritata più di un voto buono - dice Will continuando a spingere,
e dopo quelle parole raggiungo l'orgasmo.
respiro pesantemente contro la scrivania , stringendomi attorno a lui portandolo a sua volta oltre al limite.
sospiro soddisfatta
- ahh se tutte le lezioni fossero così -
Will ridacchia e si toglie da dentro di me.
- stai dicendo che andresti a letto con tutti i professori? -
mi aiuta a sollevarmi dalla scrivania e mi ci siedo sopra, ridendo per la sua domanda.
- solo se fossero come te - dissi e lui si mise in mezzo alle mia gambe dandomi un bacio appassionato.
- per fortuna sono tutti vecchi e brutti allora -
gli tocco la punta del naso con il dito
- e non sono te aggiungerei - dissi baciandolo dolcemente sulle labbra
mi prende la mano e la posa sul suo petto ancora martellante.
- forse non ci crederai ma ti ho portata qui per parlarti -
- stento a crederci - dissi sorridendo
mi fa un occhiolino giocoso e poi torna serio vestendosi
- ti sto prenotando - disse guardandomi negli occhi
- in che senso? -
- voglio uscire con te -
- intendi un appuntamento? che dolce! - dissi baciandolo
il mio cuore perde un battito
- esatto piccola -
- dopotutto non possiamo passare tutto il tempo a letto - disse toccandomi la coscia
- scommetto che ti piacerebbe - dissi facendogli L'occhiolino
Will rise
- forse - rispose
- ma c'è un posto che voglio mostrarti-
- wow.. -
- ma dì che cosa si tratta? - dissi spostando la testa di lato
lui fa' finta di cucirsi le labbra
- è un segreto piccola - disse baciandomi
- adoro le sorprese -
- mi fa piacere sentirtelo dire.. sono certo che amerai soprattutto questa -
- purché non sia qualcosa di illegale.. -
un sorriso spunta sulle labbra di Will
- tu sei illegale - disse leccandomi le labbra.
mi attira a sé e appoggia la sua fronte sulla mia .

alcune ore dopo ero al tavolo con i miei amici
- Will.. ti posso parlare un attimo in privato..- dice Drew
Will alza lo sguardo dal telefono e lo guarda stupito
- a me? -
- si a te -
si alzarono e andarono un po' più lontani dal tavolo
- raga ho intenzione domani di fare una cena per fare conoscere a tutti voi i nostri genitori - disse James
io sorrisi e annuii
- è una fantastica idea - rispose marg
tornarono i ragazzi
Will si mise accanto a me
- sei stata molto cattiva oggi.. -
aggrottai la fronte
- mi ha detto il tuo caro amico..che ti ha sentito gemere oggi nelle stanza di musica - disse con un sorriso
- ops... -
- ti dovrò punire per questo lo sai? -
- aspetto la punizione allora - sorrisi e lo baciai

SPAZIO AUTRICE ( IMPORTANTE)
ciao ragazzi, penso che non pubblicherò domani perché sono all'ospedale.
non ho tempo per controllare quindi lo farò dopo.
vi amo tantissimo e grazie per le visualizzazioni.
grazie davvero.❤️‍🩹