le due settimane precedenti erano volate e mancano ormai poche ore alla mia partenza.
mi ero incantata a guardare will mentre dormiva..
- abbey cazzo! -
mi girai e di scatto e vidi marg sulla porta della mia camera
- vieni o no? - disse, e un sorriso gli apparve sulle labbra.
- arrivo! - gli indicai la porta con il mento e lei cominciò ad andare
- dove..dove vai? -disse una voce assonnata
- sto andando con marg in cucina, tranquillo non scappo - sorrisi e gli lasciai un bacio casto sulle labbra,
lui annuì e mi avviai verso la cucina.marg era con james in cucina a cercare qualcosa in dei cassettoni
- ma che state facendo - dissi stiracchiandomi
- vieni - mi rispose james continuando a cercare
aggrottai la fronte e mi avvicinai a loro.- quindi? -
james tirò fuori una.. coccinella dorata
- eccola - anche marg si avvicinò a lui
mio fratello mi aprii il palmo della mano e mise all'intento il piccolo oggettino.
lo guardai ripetutamente ancora con la fronte aggrottata.
- che..che significa? non capisco -
- è un piccolo porta fortuna, ce lo diede la nonna Becka prima che morisse e io voglio darlo a te adesso, così farai in fretta e tornerai da noi - rispose James sorridendo
afferrai il polso di marg e lei si avvicinò a noi.
li abbracciai entrambi
- c'è una festa qui e non mi avete invitato? - mi girai e vidi will.
bellissimo come sempre.
gli feci segno di venire e si mise in mezzo a noiquel pomeriggio l'avevo passato interamente a fare le valigie.
dopo pochissimo mi squillò il telefono
mi toccai la tasca ma il telefono non era lì, allora vidi sotto la borsa..
misi soqquadro tutta la stanza per cercare quel dannato telefonino.
stanca mi misi seduta sul letto e mi toccai la fronte,
il telefono squillò un'altra volta e lo sguardo mi cadde sulla valigia.
eccolo lì, proprio lui.. il telefono
mi alzai di scatto e lo presi in mano.
2 chiamate perse..
Will e.. un numero sconosciuto.
ignorai il secondo e richiamai will
- eii - lo salutai con una voce esausta
- tutto ok? -
- si.. non ti ho risposto perché avevo perso il telefono, comunque.. perché mi hai chiamato? è successo qualcosa? - chiesi appoggiandomi a un mobile per non cadere.
wow mancavano solo i giramenti di testa.
- ti..ti ho chiamata perché devo parlarti, al più presto -
aggrottai la fronte, non l'avevo mai visto così tanto agitato
- oh.. certo vieni da me -.(dopo pochi minuti dopo)
vidi che will non stava arrivando così decisi di leggere un libro,
continuavo a guardare continuamente l'orologio.
- eccomi - aveva l'affanno
alzo la testa dal libro e vedo Will sulla soglia della camera.
- tutto ok? - poso il libro sul letto e continuo a guardarlo
- scusa se ho ritardato ma.. ho avuto un imprevisto-
aggrottai la fronte e gli feci segno di sedersi vicino a me
- puoi spiegarmi cosa ti prende? - mi guarda un'attimo e poi torna a guardarsi le mani.
si passa le mani tra i capelli, lo faceva solo quando era nervoso.
sembrava che sterebbe impazzito a breve.
- Will! santo cielo. mi stai facendo preoccupare! -
apre bocca per dire qualcosa ma non riesce..
gli metto una mano sulla guancia
- dai.. dimmelo -
- abbey.. -
ci scambiamo sguardi complici..
avvicina il suo viso al mio e mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
- davvero vuoi saperlo..? -
riesco solo ad annuire, lui mi prese la mano.
- non volevo più amare.. sai, la mia ex mi ha tradito con tanti altri ragazzi.. -
provai a dire qualcosa ma mi fermò
- fammi finire.. per favore -
annuisco cercando di capire dove voleva arrivare
- quando ho saputo che mi aveva tradito anche con uno dei miei migliori amici, fu la goccia che fece traboccare il vaso -
continuavo ad ascoltarlo con attenzione, cercavo di capire a fondo quelle parole.
- poi.. anche la mia infanzia non fu dei migliori.. ma questa è un'altra storia. -
- sono venuto qui per dirti un'altra cosa.. molto più importante -
- dimmela, allora.. -
fece un respiro profondo.
- io.. - si fermò ancora un momento..
- tranquillo.. io sono qui, ti ascolto -
gli presi il palmo della mano e ci schioccai un bacio sempre continuando a guardarlo.
- ti amo.. più di quanto tu creda -
rimango paralizzata all'istante.
stavo sognando?
- c..cosa?
- io ti amo, abbey - mi prende il volto e mi lascia un tenero bacio sulle labbra..
- ti amo anch'io.. più della mia stessa vita..- dico abbracciandoloSPAZIO AUTRICE ⚠️
ciao amici! scusate per l'assenza ma sono stata davvero occupata.
spero che questo capitolo vi sia piaciuto quando è piaciuto a me.
per eventuali errori scrivetemi nei commenti.
grazie a tutti per le visualizzazioni.. vi amo💕
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l'amore non è solo sesso
Romance*A: " Will quel ragazzo mi sta osservando,mi ha fatto anche L'occhiolino" W: "vuoi che gli faccia vedere quanto sei solo mia?vuoi davvero che ti pieghi su questa fottuta panchina?!"* William un ragazzo geloso e possessivo, che non vuole più amare do...