<<Allora, come ti chiami? parlaci un po di te>> Gli domanda la prof
<<Mi chiamo Filippo Smith mi piacciono le ragazze...>> Tutti scoppiano a ridere tranne io, lo so sarò noiosa ma odio i ragazzi così <<Fai qualche sport?>>
<<Si in America giocavo a football e studiavo anche piano...>>
"What?! perché nessuno ride"
<<Perfetto grazie Filippo, facciamo un breve giro di nomi, ah dimenticavo io sono la prof Dory... inizia tu Rose>>
"Ma perché io? Sicuramente mi odia"
<<Rose>>
<<Parlaci un po di te dai Rose su>>
<<Vengo da Londra, sono qui a Rimini da due anni, studio danza e canto e penso di aver detto tutto>>
<<Grazie Rose>>
<<Si figuri...>> Tutti ovviamente iniziano a ridere
"Che rabbia!"
<<Andiamo avanti... Sofia>>
<<Si mi chiamo Sofia, mi piace cantare e gioco a basket>>
<<Grazie Sofia continuiamo>>
"Ah basta mi sono già rotta".
Prendo il mio quaderni e inizio a disegnare, mi rilassa
<<Ehi...>>Mi sussurra Filippo
"Inizia già a rompere"
<<Che vuoi>> Sussurro per non farmi sentire dalla prof
<<Parlare mamma mia sei pesante però>>
<<Ma come ti permetti, senti lasciami stare>> Poi cosa fa ovviamente mi prende il quaderno
<<Ridammelo nessuno può guardarlo né tantomeno toccarlo>>
<<Non rompere, zitta>>
<<Dammelo e lasciami stare>>
<<Se fai una cosa per me si>>
<<Cosa cavolo vuoi>>
<<Scusate, vi stiamo disturbando?>>
<<Si prof Dory>>
<<Fuori, subito!>>
<<Ma prof, io non ho fatto nulla>>
<<Fuori!>>
Prendo le mie cose ed esco
"Non lo sopporto!"
<<Grazie eh>>
<<E di che, allora vuoi il quaderno?>>
<<Si e anche subito>>
<<Dammi il telefono>>
<<No te lo sogni>>
<<Allora prendi il mio e scrivi il tuo numero>>
<<No>>
<<Allora dopo scuola esci con me>>
<<No>>
<<Dai>>
<<No, esci con Marta o un altra di loro, sicuramente poi...>> Mi interrompe con un bacio
<<Che cavolo fai>>
<<Non stavi zitta, allora esci con me?>>
<<Va bene... ma mezz'ora e non un minuto di più>>
<<Ok, quando vieni ti darò il tuo quaderno, usciamo subito dopo scuola>>
<<Va bene basta che ora mi lasci stare>>
<<Va bene rompi scatole>>
<<Non chiamarmi così>>.
***
<<La mattinata è volata non pensi?>> Mi domanda
<<Non rompere, devo fare una cosa>>
<<Dove pensi di andare>> Mi prende per un polso
<<Da una persona>>
<<Vengo con te>> Annuisco e usciamo dalla classe
***
<<Ciao, dai andiamo>>
<<Non posso, esco con sto caso umano, tra mezz'ora sono a casa>>
<<A dopo>> Mi abbraccia
<<Ti voglio bene>> Gli dico sempre abbracciata a lui
<<Anch'io piccola, a dopo>>
<<A dopo>>
<<Allora andiamo?>>
<<Si >>
<<Come mi hai chiamato prima?>>
<<Caso umano>>
<<Non farlo più>>
<<Perchè caso umano>>
<<Inizia a correre>>
<<Ti ho presa!>> Mi prende come un sacco di patate e mi poggia sulla sua spalla e inizia a farmi il solletico dietro al ginocchio
<<Noo ahahah mettimi giù ahahah>>
<<No ora andiamo baby hahha>>
<<Sei proprio un caso umano>>
<<Smettila>>
<<E sto baby invece?>>
<<Boh così>>
<<Ora mi metti giù?>>
<<Si baby>>
<<Smettila caso umano>>
<<Allora non ti metto giù>>
<<Allora portami in braccio>>
<<Sei pesante>>
<<Cretino mettimi giù>>
<<Ehi ehi scusa ok>>
<<Ci vediamo domani tieniti il mio quaderno>>
<<No aspetta>>
<<Lasciami stare>>
<<Rose torna qui!>> Mi infilo le cuffie e torno a casa.
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La mia vita sei tu
ChickLitNuova vita, nuovi amici, primi amori. Ma se tutto verrà complicato a causa di una persona, come reagiranno? DAL LIBRO: Si possono amare due persone? Chiesi No, ti possono piacere due persone, ma amarne soltanto una. Mi disse lui per poi andarsene...