La mia vita sei tu

~Chapter 5~

La serata passò tra balli scatenati e qualche bicchiere, io ero ancora lucida a differenza di altre persone, ho assaggiato solo un bicchierino di vodka alla fragola, mi ha fatto abbastanza schifo e quindi non ho più bevuto.

<<Allora ragazzi, la festa è finita vi lascio all'ultimo ballo, buon weekend!>>

Ci furono urli però poi fortunatamente il dj mise un lento e tutti iniziarono a ballare, tranne io ovviamente

<<Balliamo?>>

<<Certo>> Era Mattia, un bel ragazzo però volevo ballare con Filippo, poco dopo il lento finì e tutti tranne noi andarono via, poco dopo scesero Sofia e Filippo, erano in disordine

"Ti prego non dirmi quello che penso"

Stavo trattenendo le lacrime nessuno fiatava, poi Sofia prese le sue cose e uscì, ma non prima di avermi guardata sorridendo

<<Emh... forse è meglio che vada>>

<<No ma perchè, resta>> Era Jackson a parlare

Filippo aveva lo sguardo basso

<<Fallo per noi dai>>

<<E va bene, però prima devo andare al bagno, sapete dov'è?>>

<<Ti accompagno, così già che ci sei ti puoi cambiare, ragazzi voi vi cambiate qui?>> Disse Filippo

<<Si>> Dissero tutti

<<Andiamo?>> Annuì e in silenzio mi portò in camera sua, mi porse una sua maglietta lunghissima e dei pantaloncini che di certo non erano suoi

Le presi e le appoggiai nel bagno, prima di entrare mi prese per il polso e mi fece sedere sul letto

<<Scusa>>

<<Di cosa?>>

<<Lo sai, ti assicuro non è successo nulla>>

<<Fa lo stesso... vado a cambiarmi>>

<<Aspetta...>>

Mi prese la vita e mi baciò...

"Cavolo se bacia bene"

Poco dopo mi stacco anche se controvoglia

<< E questo che significa?>>

<<Senti tu mi piaci... so di non essere il tipo di ragazzo dolce e gentile, ma non riesco a vederti come un amica... scusa n0n sono bravo con le parole>>

<<Anche tu mi piaci...>> Lui sorrise e riprese il nostro bacio...

<<Meglio andare giù adesso...>>

<<Si... prima però cambiati>>

<<Si vado>>

I pantaloncini mi vanno alla perfezione, la maglia larga ma ci sta, mi dirigo giù e vedo i ragazzi senza maglia

"Cavolo che fighi!"

<<Avete visto il mio telefono?>>

<<Si è in cucina>>

<<Grazie Jak>>

<<Jak?>>

<<Amico dai, a me piace>> Filippo gli lancia un'occhiataccia, io nel frattempo mi dirigo in cucina, ho un sacco di messaggi da Debby e mio fratello, leggo i messaggi di quest'ultimo, ma invece di scrivergli lo chiamo