<<Sono a casa!>>
<<Ehi sei tornata presto, ma stai bene hai pianto?>>
<<Sto benissimo... vado a prepararmi per danza e non ho fame>>
<<Va bene... sai che con me puoi parlare vero?>> Annuisco e salgo le scale e mi dirigo in camera mia chiudendomi a chiave.
Mi stendo un po 'sul letto per poi addormentarmi.
***
Mi sveglio e accendo il cellulare sono le 17:40
"Perfetto ho anche saltato danza" Trovo quarantacinque messaggi 5 da Debora una mia compagna di danza
Debbie Ohi dove sei tra poco inizia la lezione tutto bene non fai mai ritardo ehi, come mai non sei venuta ah e ho detto a Violet che eri malata se hai bisogno ci sono
"Almeno con Violet sono apposto"
Gli altri erano tutti di Filippo ma decido di non leggerli e tornare a dormire.
***
Driin driin
E' ancora Filippo, mi ha chiamato tutta la notte e io non ho mai riposto, mi alzo dal letto prendo un pantalone della tuta e una felpa sempre di mio fratello.
Entro in bagno mi faccio una doccia poi mi vesto e mi lavo i denti tanto non ho fame, prendo lo zaino ed esco di casa.
Mando un messaggio a mio fratello dicendogli che volevo camminare e andare da sola a scuola
"Ora si che mi aspetta una bella camminata"
Da casa mia a scuola ci vogliono quaranta minuti a piedi però se prendo la strada che passa per dentro ci impiego solo trenta minuti quindi perfetto dovrei arrivare in orario.
Per la strada mi imbatto in Filippo
"Oh cavolo e ora?"
<<Lasciami stare Filippo>>
<<No fermati dobbiamo parlare>> Mi ferma per il polso ma io mi libero e me ne vado, però poi mi mette sulla sua spalla e mi porta dentro una macchina, penso sia la sua.
<<Hai addirittura bloccato la chiusura della macchina>>
<<Ovvio mica ti lascio scappare>> Risponde e io sbuffo sonoramente in modo da farmi sentire
<<Dove mi porti?>> Ovviamente non risponde "Che rabbia"
"Ora ho capito, mi sta portando in un bosco dietro scuola, ci venivo spesso da bambina, è un posto bellissimo ma non voglio andarci con lui, ho un piano..."
<<Eccoci, ti apro>>
Fa come ha detto e io scendo e mi allontano da lui
<<Parla, ah e muoviti>>
<<Perché mi ignori?>>
<<Perchè ti interessa?>>
<<Non si risponde a una domanda con un altra domanda>>
<<Beh pazienza io lo faccio>>
<<Puoi smetterla di fare la stronza per un momento>>
<<Io stronza? ma come ti permetti! senti lasciami stare>>
Mi scende una lacrima che lui nota e si avvicina ma io mi allontano e corro via.
"Perchè ci sto così tanto male, c'è lo so ha 'riaperto' una ferita, io non mi piaccio e non mi sono mai piaciuta però cerco di accettarmi"
Sono davanti alla scuola
"Che due adesso dovrò rivederlo"
Entro in classe, mi siedo prendendo un quaderno e l'astuccio dallo zaino, poco dopo entra lui seguito dalla prof, non mi alzo, non ne ho le forze, ho lo sguardo basso non voglio vederlo, lui si siede e non parla
"Meglio così"
Non ascolto la prof infatti vengo richiamata 3/4 volte ma me ne frego Filippo mi ha mandato anche qualche bigliettino chiedendomi di parlare ma non gli ho risposto, semplicemente li ho buttatati, manca ancora un ora alla fine della seconda ora ma io non ce la faccio più
<<Prof! posso andare al bagno?>> Dissi alzando la mano
<<Vada>>
<<grazie>>
Esco e mi dirigo verso il bagno, nel corridoio incontro un ragazzo devo dire che è molto carino, lui mi guarda e sorride io abbasso lo sguardo
<<Tutto bene? comunque piacere Francesco>> Dice porgendomi la mano
<<Rose>> E gli stringendogli la mano
<<Vuoi parlare un po '? sembri triste>>
<<Tra poco devo tornare in classe...>>
<<Allora usciamo oggi pomeriggio, dammi il telefono>>
<<Ecco il mio numero, scrivimi e ci organizziamo>>
<<Grazie>>
<<Vuoi un abbraccio>> Annuisco e lo abbraccio, solo ora mi rendo conto di quanto fossero muscolose ma belle le sue braccia, mi sono sentita protetta.
<<A dopo allora>>
<<A dopo>> Dico staccandomi dall'abbraccio, lui va verso le scale ma prima mi sorride
<<Rose>>
<<Vattene Filippo>>
<<No, tu ora mi dici cosa ho fatto/detto di sbagliato>>
Mi giro e me ne vado ma lui mi afferra per un polso e mi abbraccia.
<<Lasciami, ti prego>> Dico scoppiando a piangere
<<Shh... shh ci sono io>> Ricambio l'abbraccio.
<<Dai andiamo in classe, dopo me lo racconti ok?>> Annuisco e mi dirigo verso la classe per terminare quella infernale giornata.
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La mia vita sei tu
ChickLitNuova vita, nuovi amici, primi amori. Ma se tutto verrà complicato a causa di una persona, come reagiranno? DAL LIBRO: Si possono amare due persone? Chiesi No, ti possono piacere due persone, ma amarne soltanto una. Mi disse lui per poi andarsene...