capitolo XIII

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È venerdì. Cazzo è già venerdì.
Io non mi sento psicologicamente pronto ad affrontare questa festa, la mia prima festa. Ma devo farlo, per Felix.

H:
Felix
aiuto.

F:
che succede? tutto bene? ti sei fatto male? sto arrivando a casa tua dammi due minuti.

H:
nono Felix stai a casa tua!

Nemmeno il tempo di leggere il messaggio che sento il campanello suonare.
Vado ad aprire e mi viene incontro un Felix preoccupato che mi salta addosso mettendo le sue manine sul mio volto ispezionandolo per vedere se avessi qualsiasi tipo di ferita.
"stai bene?" di dice seriamente preoccupato.
"s-si Felix sto bene" risposi "se mi avessi lasciato finire il discorso ti avrei detto che mi serviva una mano a scegliere i vestiti per sta sera...tutto qui."
Felix mi guarda male, lanciandomi uno sguardo malefico prima di tirarmi un pugno scherzoso sulla spalla.
"MA SEI STUPIDO O COSA? MI HAI FATTO PREOCCUPARE A MORTE!" scoppiai a ridere, vederlo in quelle condizioni è veramente bello, aveva una faccia così carina quando si arrabbiava.
"sei disposto a darmi una mano o no?"
"certo certo" e si avviò verso camera mia.

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"ahhhh ma sei serio? non hai nemmeno una maglietta colorata?" mi chiese incredulo. La mia camera era diventata ormai una discarica di vestiti ovunque.
"sai non so cosa dirti...non hai nulla" si fermò a guardarmi, poi guardo la camera.
"vieni a casa mia." disse alzandosi. "da me sicuro c'è qualcosa."

Ci avviamo verso casa sua, era ancora piena di scatoloni dal trasloco ma non ci feci molto caso, dato che mi aveva già avvertito.

Entrammo in camera sua, era molto bella. mentre lui cercava dei vestiti dentro il suo armadio io la ispezionai.
Letto a una piazza e mezza, armadio decorato con poster delle Blackpink e dei GOT7. Che fosse un kpop stan?
Sulla sua scrivania erano presenti un computer, i libri di scuola e un porta matite con una piccola bandierina arcobaleno dentro insieme alle penne.

"perfetto!" i suoi occhi si illuminarono mentre mi fece vedere dei pantaloni azzurri abbinati a una maglietta viola a maniche lunghe ma con uno scollo un po' troppo ampio per i miei gusti.
"io quello non lo metto." dissi scioccato.
"e invece ti tocca" mi sorrise e mi disse di andare in bagno a cambiarmi.

Una volta cambiato mi guardai allo specchio. Non stavo affatto male. Non mi sentivo a mio agio, ma mi stavano bene i suoi vestiti.
La maglietta aveva preso il profumo del biondino e questo era un motivo in più per me per metterla.
Uscì dal bagno e mi feci vedere da Felix.
"wow" disse restando incantato a me. "i miei vestiti ti stanno meglio che a me" a quella affermazione avvampai e le mie guance si colorarono di un rosso accesso. Ma non ci feci caso.
"tu come ti vesti?" gli chiesi.
"hehe caro il mio Hyunjin. È una sorpresa."
"oh ma dai, così non vale." incrociai le braccia per controbattere.
"lo vedrai sta sera, mi dispiace" rise un po' prima di dirmi di ricambiarmi.

Lo salutai e mi avviai verso casa mia ringraziandolo per avermi prestato i vestiti.

Con quei vestiti avevo ancora più paura di andare alla festa.

~hugs~ {hyunlix}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora