Capitolo XXV

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Ormai la punta dei miei piedi è sospesa tra la vita e un salto nel vuoto di 30 metri, mentre il temporale non cessa di continuare. Potrei scivolare da un momento all'altro. Guardo le luci della città e penso a quante famiglie ci siano all'interno delle case, unite insieme a tavola a mangiare e a ridere. Una cosa che mi è sempre stata negata.

Prendo un bel respiro e mi allontano, per quanto possibile, dal bordo del palazzo, sempre più consapevole della scelta. Ma quello che definivo "il momento perfetto" viene interrotto da una voce profonda e spezzata dal pianto.

"Hyunjin che cazzo fai?" Dice preoccupato il biondo, lasciando che la porta della terrazza si chiuda alle sue spalle e venendo colpito dalla fredda pioggia.
"Felix vai via"
"No hyunjin. Mi vuoi dice che cazzo ti succede?" Mi urla poi disperato.
Io mi giro e lo guardo profondamente negli occhi. I suoi capelli bagnati sono appiccicati alla faccia e i suoi vestiti ormai da strizzare. D'altronde come me.
"Vuoi veramente saperlo felix?" Lo guardo e rido istericamente. "Non ho più nulla"
Lui aggrotta le sopracciglia. "Jinnie tu hai me".
Scuoto la testa negativamente "no felix tu te ne stai andando via, mi stai lasciando solo. Mi stai lasciando in un mondo in cui non ho nulla, un mondo che da solo non riesco ad affrontare. Changbin mi bullizza, mia madre non ce mai, non ho amici." Mi fermo e lo guardo più intensamente "non ho più la dignità di essere chiamato figlio da mio padre".

Lui si avvicina con sguardo interrogativo. Io scendo dal bordo del palazzo avvicinandomi a lui.
"E sai perche felix?" Chiedo ironicamente "perché sei mesi fa mi sono innamorato di te"
Felix si incantò sulla mia figura restando paralizzato alle parole dette in precedenza. "Sei entrato nella mia vita e l'hai completamente rivoluzionata. Sono cambiato molto da quando ci sei tu, stavo iniziando a vedere i colori per la prima volta dopo molto tempo." Mi avvicino sempre di più. "e poi hai deciso di continuare i tuoi studi in un'altro paese e ora mi sento debole. Quindi, che senso ha la vita senza la persona che amo, senza di te."

Improvvisamente mi giro pronto a saltare e mettere fine alle mie sofferenze, quando di scatto Felix mi prende dal polso e mi gira verso di lui unendo le nostre labbra in un bacio.

Ci stacchiamo quasi subito e ci guardiamo negli occhi. Ormai la distanza era minima e i nostri corpi si potevano toccare.

"Hyunjin io ti amo" rabbrividisco a quelle parole.

"Ti ho amato ogni singolo momento. Ti ho amato quando facevamo i progetti di scienze insieme. Ho amato la tua risata mentre ti facevo il solletico. Ti ho amato quando mi hai messo la mano sulla coscia per tranquillizzarmi all'arrivo dei miei amici. Ti ho amato quando alla festa mi hai aiutato a stare meglio e quando ci siamo baciati"
All'ultima frase lo guardo stupito del fatto che si ricordasse del bacio.
"Si Jinnie. Me lo ricordo, perchè stato il mio e il tuo primo bacio." Mi sorride. "Io amo tutto di te".

Non posso fare a meno di sorridere alle sue parole. Prendo il suo esile viso con le mie mani e unisco ancora una volta le nostre labbra in un bacio più passionale di prima. Entrambi aggiungiamo la lingua e mi sento in paradiso. La pioggia è costante suoi nostri corpi uniti e a nessuno dei due importa niente del freddo perché ci basta il calore dell'altro. Sarei rimasto lì per sempre. Finalmente. Finalmente Felix era con me. Finalmente ci stiamo baciando. Un momento che sogno da quando ci siamo conosciuti finalmente si è realizzato, e per la prima volta in tutta la mia vita sono felice al cento per cento.

~hugs~ {hyunlix}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora