~hugs~ {hyunlix}

capitolo XV

Corsi nel bagno della casa di Changbin. Cercai di aprire la porta ma qualcosa dentro di me mi disse di fermarmi. Non volevo invadere i suoi spazi, magari non voleva nessuno.

"hey...tutto bene lì dentro?" nessuna risposta. Bussai per assicurarmi che stesse bene.

Decisi infine di entrare trovandomi Felix davanti al water con una mano sullo stomaco che vomitava all'interno di esso. Mi affrettai a raggiungerlo e misi una mano sulla sua fronte tenendogli i capelli che andavano sugli occhi mentre la mano destra si posò sulla sua schiena massaggiandola.
con un calcio chiusi la porta e subito dopo la chiusi a chiave.

Conati attraversavano la schiena di Felix e io non avevo intenzione di abbandonarlo in quel momento. Sentivo la sua schiena irrigidirsi e i brividi percorrergli la spina dorsale. a ogni conato si alternava un singhiozzo. Quando ebbe finito si avvicinò senza dire nulla, al lavandino appoggiando le mani sopra di esso e aprendo l'acqua per ripulirsi. si guardò allo specchio: le lacrime ormai secche sulle guancia rosate, gli occhi socchiusi e umidi. Prese un po' di acqua in una coppetta e la portò alle sue labbra, che di solito sono rosse come il fuoco mentre ora sono pallide e prosciugate.
Si mise per terra tra il water e il lavandino e mi fece spazio vicino a lui. Non esitai ad avvicinarmi.

Restammo in silenzio.

Io e lui.

Fino a che non decise di rompere il silenzio.

"m-mi dispiace per prima" girò la faccia verso la mia per guardarmi negli occhi. "non volevo veramente ferirti." una lacrima ha lasciato i suoi occhi. vedere Felix piangere mi spezzava il cuore in micro pezzi. "io ti ho praticamente urlato contro...e-e tu sei v-venuto da me..." iniziò a piangere come un disperato. "mi sento una merda hyung"

a quelle parole circondai il braccio attorno alla sua vita e lo portai ancora più vicino a me. non volevo che si sentisse così.

Il biondo appoggiò la testa sopra la mia  spalla e chiuse gli occhi per riposare. La sensazione calda del corpo di Felix sopra la mia spalla, il respiro e il battito del cuore di Felix...mi fece rabbrividire.

"perché fai tutto questo per me, jinnie?" rimasi quasi scioccato alla sua domanda...
"dovrei farti la stessa domanda"
Il biondo alzó la testa di scatto, mettendosi una mano in fronte probabilmente perché gli girava la testa dall'alcool. Tirò su con il naso e si asciugò le lacrime dalle guance. Mi guardò intensamente come per dire qualcosa. Ma l'unica cosa che fece fu quella di avvicinarsi pericolosamente al mio viso, con occhi che esprimevano solo desiderio.

Le nostre labbra erano a pochissimi millimetri di distanza che non esitò a cancellare dopo poco.
Le sue labbra sulle mie. Erano così calde e vellutate. Non mi interessava che avesse appena vomitato. Quello era il mio primo bacio e lo avevo dato alla persona che amavo di più...certo era ubriaca...ma era comunque un bacio.

Decise di approfondire il bacio facendo scivolare la sua lingua all'interno della mia bocca. Io andai in panico e mi staccai.
"tranquillo..." mi guarda appoggiandomi la sua mano sul mio viso "non fa nulla se sei inesperto." e riattaccò le labbra alle mie. Si mise a cavalcioni su di me che ancora stavo seduto con la schiena al muro. Improvvisamente mi sciolsi e misi le mani sul suo fondo schiena. Le nostre lingue iniziarono a danzare insieme per alcuni minuti e ci staccammo solo per prendere fiato. Avevo un unico pensiero in quel momento: Felix il giorno si sarebbe ricordato di questo? di quello che sta succedendo? del bacio?

Restammo uniti, uno nelle labbra dell'altro, ancora per un po' fino a che non ci staccammo. Felix appoggio la sua fronte sulla mia e ci guardammo con occhi pieni di passione, le guance rosse emersero e iniziammo a sorridere come dei deficienti. le sue mani erano ancora sulle mie guance e mentre stavamo per iniziare un'altra danza sentimmo qualcuno bussare alla porta.

"Felix sei li?" era Jisung che cercava disperatamente il biondo.
Mi guardò con gli occhi lucidi, prima di parlare.

"adesso esco."