I Fuck you in Secret ~Federico Chiesa~

10.

Federico's pov

Rientro in casa ancora con lo sguardo di Eleonora in mente.
-Era ora, ce ne hai messo di tempo!- calmati Federico, non ti incazzare..
-Hai la luna storta oggi?-
-Davvero divertente. Allora?-
-Cosa?-
-Abbiamo interrotto un discorso mi pare.-
-Si. Siediti e dacci un taglio con questo atteggiamento arrogante, mi da sui nervi. Non ottieni niente da me comportandoti così.- dico mettendo già in chiaro le cose.
Si siede.
-Ti ascolto parla.-
-Cosa vuoi sapere?- chiedo.
-Mi tradisci?-
-No.-
-Allora perché non vuoi venire a letto con me?-
-Perché non ne ho voglia. Punto.-
-Non ha senso! Cavolo Federico! Non è possibile che un ragazzo non voglia far sesso con la sua fidanzata da una settimana!-
-Capita.-
-No, non capita. Capita se hai un'altra con cui lo fai.-
-Non c'è nessun'altra Benny.-
-Me lo giuri?-
-Perché dovrei giurare su una cosa del genere? Non ne ho alcuna intenzione.-
-Perché mi farebbe stare tranquilla.-
-Non lo farò.-
-Perché sei così distante!?-
-Sto pensando ad altro ultimamente.-
-Cosa? Non puoi escludermi dalla tua vita. Ti ricordo che ci conosciamo da anni, le nostre famiglie sono molto legate, non possiamo deluderle, si preoccupano per noi. Loro ci supportano sempre e poi ci sei tu che..-
-Benny non mi interessa degli altri, per me possono dire e pensare ciò che vogliono, ma non è per gli altri che prenderò le mie decisioni! Sono stufo di essere continuamente soggetto a dover dare dimostrazioni, a dover essere il fidanzato perfetto, a stare continuamente attento a ciò che dico se no tuo padre se vede qualcosa che non gli va bene parla con mio padre e lui poi con me. Sono stanco di sentirmi dire: Quando ti deciderai di fare un fidanzamento ufficiale? Quando la proposta? Perché non chiedi a Benny di vivere con te? Perché non fai questo! Perché non fai quello? Basta! Non ne posso più. Smettetela  di crearvi i castelli! Se una cosa non la faccio è perché non voglio.-
Vorrebbe rispondermi a tono, ma non lo fa.
-Che vorresti dire!? Cosa non vuoi??-
-Non fate progetti su di me, perché non starò alle nostre idee immaginarie. Non mettetevi in testa cose che io non penso assolutamente. Non aspettatevi nulla da me, perché ne resterete delusi.-
Ho bisogno di dirlo, di dire che non la amo più.
Ho bisogno di liberarmi..
-Che significa? Amore..cosa vuoi dire..?- le trema la voce e gli occhi diventano lucidi all'istante.
-Benny, io non ti amo più. Io per te, non provo più nulla.-
L'ho detto.
Mi guarda incredula..
-Come..non è e possibile..-
-È così.. io non voglio più stare con te..-
-Ma noi..io..-
-È da un po' che ci penso. Solo che non sapevo come dirtelo, perché so quanto tu mi abbia aspettato in questi anni prima che decidessi di provarci. So quanto le nostre famiglie ci rimarranno male e quanto cercheranno di convincermi a ripensarci e a riprovarci, ma la verità è che io non riesco più a fingere di amarti, di volere te, perché non sei tu la persona che voglio al mio fianco per sempre. Non posso continuare a stare con te, ti prenderei in giro e non voglio, tu meriti una persona che ti ami nel modo che meriti..- si alza dal divano.
-C'è un'altra non è vero?? Ti sei innamorato di un'altra?!!-
-No, non sono innamorato di un'altra ragazza.-
-È lei..-
-Lei?-
-Quella della festa?? Quella a cui non toglievi gli occhi di dosso!! Quella dove sei andato per la festa!! È lei non è così!!!?-
-Ma che dici?? No! Ti ho detto che non c'è nessuno! Siamo noi! Noi che non andiamo più insieme Benny!-
-Non puoi farmi una cosa del genere! Sai quanto io ti sia stata dietro! Sai quanto sono stata male quando non mi volevi e ti vedevo con altre! E quanto mi ha reso felice quando mi hai chiesto di uscire, non può finire così..non puoi lasciarmi..-
-Non posso stare con una persona che non amo, finirei per farti ancora più male, lo capisci!?-
Prende in mio viso tra le mani e mi bacia..
-Non è così che emmi farai cambiare idea.-
-Mi va bene anche se non mi ami più, ma restiamo insieme, non mi lasciare..usami non mi importa..- tenda di baciarmi ancora, ma la allontano da me.
Sono altre le labbra che voglio baciare, è un'altra la ragazza che voglio addosso..
-Smettila. È una cosa ridicola questa. Non sei un oggetto, hai un minimo di rispetto per te stessa oppure no!?-
-Non me ne frega niente di me, ma solo di te. Ti prego Federico, proviamo a far funzionare le cose..-
-No..non voglio tentare di ricostruire qualcosa che non può essere riparato..-
-Ma perché no?? Perché non mi vuoi più??-
-Non l'ho deciso io, è successo e basta. Ho iniziato a non volerti più..-
-Non ti piaccio più?-
-Non c'entra niente il tuo aspetto, sei sempre la stessa. Non provo più nulla qui dentro e di conseguenza non ti voglio più anche sotto l'aspetto sessuale..-
-Ma se tu provassi..-
-Ma non voglio. Non voglio continuare mi dispiace..-
-Sei uno stronzo!!! Che diranno i nostri genitori?! Le nostre famiglie?! Cosa gli dirai!?-
-Esattamente quello che sto dicendo a te: Non la amo più. Non è una relazione di famiglia, in una relazione ci stanno due persone: io e te, se uno dei due non vuole continuare si chiude, punto. Non è che si deve mettere in mezzo pure il cugino di 4 grado!-
Prende il suo cellulare.
-Tieni!! Dillo a mio padre ciò che mi hai appena detto! Diglielo!- dice passandomi il cellulare.
Prendo il telefono.
-Pronto?-
-Federico, che succede? Perché Benny urla in quel modo?-
-Ciao..ecco vedi, lei fa così perché la sto lasciando. Non provo più amore per lei e non vuole accettarlo..-
Dall'altro capo del telefono il silenzio, poi un sospiro.
-Avevo capito che ci fosse qualcosa che andava ultimamente, ma non volevo dirle niente, ho pensato che fosse una mia impressione, ma non mi sbagliavo.-
-Già. Mi dispiace, so quanto speravate andasse diversamente, ma non posso prenderla in giro, non se lo merita.-
-Certo, capisco. Hai fatto bene se è quello che senti. Falla calmare, prenderò il primo treno e verrò a riprenderla per  portarla a casa..-
-Va bene..-
-Federico, mia figlia è una persona meravigliosa e anche tu lo sei, spero tu sia consapevole di cosa stai lasciando andare..-
-Ne sono pienamente consapevole.-
-Molto bene.-
-A dopo.-
-A dopo.- richiudo la chiamata.
-Che cosa ti ha detto?-
-Viene a prenderti.-
-Che cosa?! No! Io non mi muovo da qui! Sono la tua fidanzata!-
-Non più. Lo vuoi capire?? Non più!- mi sta portando all'esasperazione..
-Speravo agissi in modo più maturo, ma evidentemente sei ancora una ragazzina.-
-Non dare a me dell'immatura quando mi stai lasciando all'improvviso il giorno prima dell'ultimo dell'anno! Sei crudele!!- urla.
Il telefono squilla.
È mamma.
-Pronto?-
-Fede..cosa è successo? Mi ha chiamato la mamma di Benny dicendomi che l'hai lasciata e che suo padre la sta venendo a prendere! Dava di matto!-
-Mamma cosa vuoi che sia successo? L'ho lasciata perché non la amo più e non voglio continuare a stare con lei. Punto!-
-Ma così da un giorno a l'altro?-
-No, ci penso da tempo, ma non trovavo mai il momento per farlo, adesso che poco fa lei ha preso l'argomento ho deciso di dirglielo. Non c'è molto da dire, non c'è più amore da parte mia.-
-Lei come sta??-
-È arrabbiata, ed è comprensibile, ma non voglio che vi mettiate in mezzo a questa storia. Sono perfettamente in grado di decidere cosa sia meglio per me, non tentate in alcun modo di farmi cambiare idea..-
-No..per carità è una tua scelta. Però mi lascia sorpresa.-
-Lo posso immaginare.-
-Vuoi che le parli?-
-Fai ciò che vuoi, ma non datele farse speranze, non c'è modo di farmi ritornare sui miei passi.-
-Le parlerò più tardi, almeno lasciatevi in modo civile.-
-Io l'ho fatto e lei che si è messa ad urlare e dare di matto.-
-Va bene, tuo padre sta già chiamando. Parlo io con lui, così tu puoi farla ragionare.-
-Va bene.-
-Ciao tesoro.-
-Ciao Mamma.-
Mi avvicino a lei.
-Benny..-
-Io ti amo. Ogni giorno sempre di più..e non posso credere che tu mi stia lasciando spezzandomi il cuore..-
-Mi dispiace. Non posso farci niente..-
-Puoi invece..basta provarci..- mi abbraccia.
-Non voglio provarci.-
-Non ti costa nulla..-
-Mi costa il mio tempo e la mia serenità.-
-Dammi un mese di tempo, se nell'arco di questo mese continuerai a non sentire più nulla andrò via.., ti prego non puoi dirmi no..-
-No. Non voglio stare con te un minuto di più.-
-Sono sempre più convinta che ci sia un'altra..-
-Ti sbagli.-
-Una certa mora dagli occhi scuri.-
-Non c'è nessuna.-
-Io credo di sì.-
-Credi ciò che vuoi a questo punto. Non mi interessa.-
-Te la sei scopata? Non è così?-
-Parli da sola?-
-Prima o poi lo scoprirò e quando avverrà vi farò fare una grande figura di merda! Hai capito!-
-Sisi certo.-
-Guarda che non scherzo.-
-Benedetta, forse non ti è chiara una cosa. A me non importa nulla di ciò che dirai, di ciò che farai, niente di niente. Posso fare ciò che voglio e tu non hai alcun diritto di metterti in mezzo alla mia vita. Io e te da adesso non siamo più niente e potrò avere anche una ragazza diversa ogni sera, a te non deve comunque riguardare. Sono stato abbastanza chiaro?-
-Sei solo uno stronzo che non ha la minima idea di cosa sta facendo.-
-Oh invece è qui che sbagli. Io so benissimo cosa sto facendo, mi sto liberando di te.-
Fa per darmi uno schiaffo, ma le blocco la mano.
-Avevo deciso di aspettare che tuo padre venisse a prenderti, ma mi infastidisce respirare persino la tua stessa aria.-
Mi dirigo alla porta d'ingresso.
-Dove vai??-
-Esco. Ah e non ti azzardare a fare sfregi alla casa e a quello che c'è dentro. Se trovo casino ti denuncio.- dico aprendo la porta.
-Dove vai? Dalla amichetta?-
-Può essere, sempre meglio di star qui a sentire le tue cazzate.-
-Allora è vero che te la sei scopata eh!? Quella Troia!!-
-Tu stai male. Non dovresti offendere chi non conosci, specialmente se ciò che dici non è vero.-
-E allora giuralo.-
-E perché dovrei?-
-Fallo.-
-Assolutamente no. Chiudi bene quando vai via.- chiudo la porta di casa, ma lei esce e continua a venirmi dietro urlando.
-La tua sceneggiata andrà avanti ancora per molto?-
-Giuralo Federico.-
-Ti ho detto di no.-
-Guardami negli occhi e dimmi che non te la sei fatta!-
-Mi spieghi perché ti sei fissata con sta ragazza?-
-Perché ho visto come la guardavi a quella cena. E sei andato da lei per la festa nonostante ti avessi detto che non volevo ti avvicinassi a lei.-
-E allora? Non significa di certo che abbia fatto qualcosa! Adesso togliti!- dico chiudendo lo sportello e attivando l'apertura del cancello.
-Fermati!-
La ignoro e esco in strada.
Il cancello si chiude e le mie mani guidano verso il posto che è sicuro gli darà pace.
La casa di Eleonora Magnolia.
Probabilmente non sarà nemmeno a casa vista l'ora, ma io ci provo lo stesso.
Arrivo da lei in 20 minuti.
La chiamo.
-Pronto?-
-Ehi..-
-Ciao.-
Posso sentire da qui il gelo.
-Ciao. Dove sei?-
-A casa. Perché?-
-Strano che tu sia a casa.-
-Comando io, vado quando dico io e ritorno quando dico io.-
-Già. E come mai sei a casa?-
-Perché ho del lavoro che posso svolgere anche da casa. In più sto cercando in tutti i modi di evitare le persone, quindi è perfetto.-
-Eviti anche me.-
-Può essere.-
Stronza.
-Quindi se ti dicessi che sono sotto casa tua, non mi faresti salire.-
-Perché sei sotto casa mia?-
-Perché ho bisogno dell'unica persona che mi fa staccare da qualsiasi cosa.-
-E chi sarebbe?-
-Tu.-
-E la tua fidanzata?-
-Vuoi dire ex? Suo padre sta venendo a riprendersela.-
-Tipo pacco postale?-
-Una specie. Allora? Posso salire?-
-Va bene.-
Scendo dalla macchina e mi apre il portone.
Raggiungo velocemente l'ultimo piano con l'ascensore super moderno dello stabile dove vive.
Suono il campanello e viene ad aprirmi.
-Wow. Sei bella anche così sai?- dico.
Ha i capelli raccolti in una crocchia disordinata e la faccia ricoperta da una maschera per il viso dal colore abbastanza improponibile.
-Beh, hai dei gusti strani. Sembro un alieno.-
-Un alieno molto carino direi.-
Mi lascia passare. -Quanto devi tenerla su questa roba?-
-Altri due minuti.-
Si dirige verso il bagno.
Si è cambiata.
Indossa un pantaloncino di tuta nero è una felpa corta dello stesso colore.
Cammina a piedi scalzi..
È la ragazza più sexy del mondo..
La seguo e la vedo piegarsi verso il lavandino per sciacquarsi il viso.
Il pantaloncino si accorcia scoprendo maggiormente il suo sedere.
Dio..mi fa impazzire..
Pulito il viso sembra una bambina..
-Sei adorabile..sembri più piccola senza trucco.- dico avvicinandola a me e mettendo le mani unite dietro il suo fondoschiena.
-Lo so..-
-Sembri arrabbiata..cosa è successo?-
-A parte essere nel mirino della tua ex, aver girato appresso a voi tutta la mattinata, aver saltato il pranzo e aver trovato la macchina rigata su un fianco niente, sto una meraviglia.- dice ironica.
Sorrido..
Bacio le sue labbra invitanti..
-Poteva andare peggio di così..-
-Si? Non credo?-
-Potevi rivedere il tuo ex.-
-È successo anche questo.-
-Wow, non c'è limite al peggio.-
-Esattamente.-
-Cosa posso fare per te e per far riprendere la tua giornata?-
-Sembra che anche a te non vada benissimo.-
-Si, ma passerà in fretta. Sono qui con te dopo tutto.-
-Mi aiuti a finire di spillare dei documenti?-
-Si, certo. Nessun problema.-
-In cambio, ti cucino la cena. E dovresti sentirti onorato, non cucino mai per nessuno, non ho mai cucinato niente nemmeno al mio ex in tre anni.-
-Sarà un grande onore per me!- dico divertito.
Andiamo nel suo ufficio e ci mettiamo alla scrivania iniziando a lavorare.
Mi sento già meglio.

Autrice: Nuovo capitolooo!!!! Taaa daaan!!! Si sono lasciati!!! E Fede è subito corso da Eleonora!!!
Come procederà adesso che i rispettivi fidanzati sono degli ex!?
Lo scoprirete nei prossimi capitoli!❤️❤️