Capitolo 6

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M:"dov'è andato?" Chiesi a greg

G:"a fare il suo lavoro" disse, guardai meglio infondo alla mensa, le ragazze dei tavoli intorno se lo stavano mangiando con gli occhi, lui impassibile continuava a passare il mocio, in effetti non avevano tutti i torti, hunter con quella tuta grigia avrebbe fatto impazzire qualsiasi ragazza

M:"perchè sta pulendo per terra?" Greg mi guardò stranito e non mi rispose

G:"fa il bidello part-time per pagarsi qualcosa in più dato che sta facendo il college, anche se non capisco perchè lo faccia dato che suo padre-" sputai quello che avevo in bocca e per poco non ci rimasi secca dato che mi andò tutto di traverso, bevvi dell'acqua

M:"bidello? Università?" Rimasi allibita, la campanella suonò la fine della ricreazione, era ora di tornare in classe, mi rigirai per guardare Hunter ma sparì

G:"comunque se cambi idea per la festa, sei la benvenuta maddison" si alzò greg

L'ora dopo avevo un ora in comune con Cassy, quella di scienze, il prof iniziò a spiegare, io presi tanti appunti, i miei esigevano il massimo dei voti
A un certo punto non riuscivo più a stare al passo, avevo altro per la testa

M:"secondo te quanti anni ha?"

C:"almeno una cinquantina" disse cassy guardando il prof di scienze poi mi mandò un' occhiataccia credendo m'interessasse

M:"ma no, Hunter quanti anni ha secondo te?" Dissi mordendo la penna

C:"sei per caso interessata al bidello?" Cassy mi guardò maliziosa

M:"non pensavo fosse più grande, tutto qui"

Per il resto della lezione scacciai il pensiero e presi appunti

L' ultima ora era la mia ora libera perciò andai nella biblioteca della scuola, mi serviva un libro
Entrai salutando l'anziana signora al bancone poi andai verso la libreria a cercare un libro, presi il piccolo principe e mi sedetti in un tavolo libero, lessi per tutta l'ora fino a quando arrivò qualcuno alle spalle che mi toccò le spalle e mi prese quasi un infarto, era indescrivibile il batticuore che avevo, da dietro vidi quei ricciolini fin troppo comuni, purtroppo era lui

M:"perchè non mi avevi detto che eri un bidello?" Dissi appena lo vidi come se fossimo amici da sempre

H:"non me l'hai mai chiesto, hai esplicitamente detto di non voler conoscermi"
Non aveva tutti i torti, dovevo accorgermene prima anche se non aveva importanza

M:"quindi quanti anni hai?" Gli chiesi, era di fianco a me

H:"sicuramente non 16 come te" disse passandosi la mano tra i capelli

M:"per la precisione ne ho 17, quasi 18"

H:"ah si?" Disse prendendomi in giro, poi notò che avevo un libro tra le mani

H:"andiamo, non esiste libro più palloso di quello" si riferì al mio libro e si mise a sedere davanti a me

M:"è per una ricerca, non l'ho scelto io"

H:"sarebbe bello se non fosse per il finale straziante in cui il bambino-" mi allungai e velocemente gli tappai la bocca appoggiandoci le mani sopra, al tatto si sentiva la leggera barba, gli stava bene, sembrava più un uomo e allo stesso tempo gli dava un aria sexy, nel frattempo persi un battito

M:"non spoilerare" notai in lui un espressione divertita, le mie mani erano ancora sulla sua bocca quando lui mi leccò il palmo della mano, le tolsi immediatamente

M:"che schifo" le pulii sulla manica della sua felpa, smisi appena sfiorai le sue mani, ciò mi mise in estremo imbarazzo

H:"sei molto più carina quando ridi" disse mettendomi ulteriormente in imbarazzo, diventai rossa e tenni gli occhi fissi sul libro facendo finta di niente

AMAMI CON L'INGANNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora