Non feci neanche in tempo a voltarmi che mi ritrovai davanti Greg insieme ad Hunter, di mia sopresa scoprii che erano migliori amici
Greg aveva già gli occhi addosso alla mia amica e la accolse con un sorriso radioso e perfetto e si avvicinò a lei facendole dei complimenti tipo "ho scelto delle rose rosse perchè si abbinavano ai tuoi occhi",a stento trattenni una risata, me l'avessero detto a me gli avrei tirato le rose in faccia, mi piacevano le cose romantiche ma non le smancerie banali.
Hunter vedendomi ridere si avvicinò a me,anche oggi indossava felpa e tuta, in stile sportivo era parecchio affascinante, si vedeva che si era appena svegliato dai capelli spettinati, in viso si notava una leggera barba che gli dava un aspetto ancora più sexy
Tutte le ragazze che passavano ridedacchiavano per farsi notare ma lui era concentrato a guardare me, si appoggiò di peso al mio armadiettoH:"fammi indovinare, sta notte hai pensato talmente tanto a me che non sei riuscita ad addormentarti" mi prese in giro, si riferii alle occhiaie che mi segnavano il viso
M:"ti avevo detto di starmi alla larga, potresti almeno spostarti dal mio armadietto?" Dissi fredda
Ignorò quello che avevo appena detto e si spostò di pochissimo andando ad appoggiarsi all'armadietto di fianco al mio,in questo modo la mia spalla sfiorò la sua e io mi ritrassi di colpo
H:"guarda che non ho la peste ,puoi anche avvicinarti" dice facendo un sorriso che chiunque troverebbe adorabile,ma io lo trovavo fastidioso
M:"non si sa mai, meglio non rischiare"
H:"sai che sei davvero bella anche con le occhiaie" dice sussurando con fare sensuale, mi sentii arrossire tutto il volto, ma gli mandai un' occhiataccia, una ciocca di capelli mi cadde improvvisamente sul viso coprendomi la visuale, fece per spostarla ma lo precedetti così la sua mano rimase a mezz'aria sfiorandomi ancora
M:"A quante lo dici esattamente Jackson?" Si mise le mani in tasca
H:"è questo che pensi di me, che sono un puttaniere? " disse passandosi una mano tra i capelli ricci pieni di lacca scompigliandoli ancora di più
M:"mai detto questo" dissi chiudendo l'armadietto
H:"solo perchè mi ritieni bello non vuol dire che vado a letto con tutte" disse a bassa voce avvicinandosi
M:"non ho mai detto che ti ritengo bello" dico rivolgendogli un sorriso finto, così me ne andai lasciandolo lì
H:"ma lo pensi" sentii da dietro, era incredibile com'era fastidioso, tutto quello che usciva dalla sua bocca era fastidioso
Per fortuna passai una mattinata tranquilla ,alla seconda ora vidi entrare cassy insieme a Greg ,notai Roshelle guardarli malissimo
C:"mi sto innamorando" disse coprendosi il volto
M:"è una cosa positiva,o no?"
C:"non lo so"
Il professore sbattee più volte la mano sulla cattedra per far tornare silenzio,non urlava dato che era piuttosto anziano e tossiva ogni due per tre
P:"verifica a sorpresa ragazzi,non preoccupatevi è un tema"
Me la cavavo nei temi, lessi la traccia e iniziai a scrivere tutte le mie idee, aggiustandole in seguito, azzardai dire che era quasi brillante,ero soddisfatta, consegnai e suonò la campanella
C:"vabene se viene anche Greg al nostro tavolo?"
M:"certo, basta che non ci sia Jackson" mi guardò accigliata
M:"no ti prego,dimmi che non c'è"
C:"andiamo lo sai che sono amici" non mi andava di condividere il tavolo con lui
M:"io credo che andrò a prendere qualcosa dalla macc-" dissi dirigendomi verso le macchinette ma venni fermata da cassy
C:"no ti prego non lasciarmi sola" mi aveva presa a braccietto e trascinati in mensa ci eravamo seduti in un tavolo centrale, aspettando Greg, era abbastanza alto ma molto secco di corporatura, aveva capelli biondi arruffati che sembravano un nido di uccelli, non rispecchiava per niente i miei gusti ma nel complesso era un bel ragazzo
G:"come va ragazze? Adesso arriva anche Hunter" indicò il tavolo di basket, stava ancora chiaccherando
M:"io devo andar-" dissi alzandomi ma cassy prese per un braccio e mi fece sedere di nuovo, arrivò Hunter e si sedde al nostro tavolo notando che poco prima volevo andarmene, Greg e cassy iniziarono a parlare e io continuai a mangiare la mia insalata ignorando Hunter come se non esistesse
G:"questo venerdì farò una festa a casa mia, siete invitate entrambe" annunciò greg
C:"io vengo" disse cassy esaltata
H:"e tu maddison vieni?" disse hunter con uno strano tono di voce che mi arrivò dritto allo stomaco, come faceva a sapere il mio nome
M:"non vengo" dissi sperando che nessuno facesse domande
H:"perchè?" Controbatte subito
M:"non amo le feste" hunter mi guardò in modo strano, cassy e greg continuarono a parlare tra loro
H:"comunque il nome maddison ti si addice,è noioso come te" gli mandai un occhiataccia, come faceva a sapere il mio nome
M:"non sono noiosa"
H:"come io non sono fastidioso" disse ironico
M:"oh si, tu sei fastidioso" precisai
H:"è perchè non mi conosci"
M:"nemmeno tu conosci me, non puoi dire che sono noiosa" lo sfidai
H:"vieni alla festa di greg e ci conosciamo così posso constatare se sei noiosa o meno"
M:"ma c'è un piccolo dettaglio io non ti voglio conoscere" dissi contrariata
H:"vedi sei noiosa" disse divertito, era la prima volta che la conversazione con lui faceva ridere anche me, ci guardammo, lui aveva uno sguardo penetrante di quelli che ti faceva tremare le gambe
M:"che c'è?" Dissi distogliendo lo sguardo imbarazzata, notavo sempre il suo sguardo addosso anche quando non dicevo niente
H:"niente" disse inumidendosi il labbro inferiore
M:"smettila di guardarmi" Sbottai
H:"che c'è? Il mio sguardo ti fa effetto?" Alzai gli occhi al cielo, era un ragazzo pieno di sè
H:"ci vediamo, maddison" disse scandendo il mio nome, di inumidì le labbra e mi guardò con uno sguardo tenebroso, poi si rimise il cappuccio e sparì
M:"dov'è andato?" Chiesi a Greg
G:"..."
Lasciate una stellina perfavoree⭐
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AMAMI CON L'INGANNO
أدب نسائيMaddison Jhonson è un adolescente timida, complicata, diffidente ma soprattutto obbidiente viene condizionata costantemente dalle rigide regole imposte dai suoi genitori. Tutto si complicherà quando cambierà scuola all'ultimo anno del liceo dove con...