Mentre mi stavo dirigendo verso l'armadietto mi saltò all'occhio Hunter che parlava con sua cugina Roshelle e con ragazza bionda , lei era veramente alta esattamente quanto lui, aveva un fisico da far invidia era molto secca, delle cosce magrissime in confronto alle mie, ma semplicemente ero più formosa, era vestita alla moda con i capelli perfettamente in ordine e lisci
Appena Hunter mi notò distolsi lo sguardo concentrandomi sul mio armadietto, lui venne verso di me lasciandole in mezzo al corridoioM:"devi darmi il mio libro, è importante" dissi non guardandolo
H:"quale? Questo" tirò fuori dalla tasca il mio libro
M:"esattamente"
H:"cambio l'offerta, te lo dò solo se mi dici perchè non vieni stasera alla festa di Greg" disse incuriosito , perchè doveva per forza ricattarmi per darmi quel dannato libro
M:"ti avevo già risposto, non mi piacciono le feste" dissi facendo per prendere il libro ma lo schivai dato che spostò il libro dietrò di sè
H:"puoi fregare Cassy e Greg con questa scusa, non me" chiusi l'armadietto e aggiustai il mio zaino
M:"non è una scusa"
H:"allora vieni stasera, dov'è il problema?" Disse passandosi una mano tra i capelli, iniziò a sfogliare il libro passandoci lentamente un dito sopra
M:"non vengo" dissi decisa guardando le sue mani, sapevo di non poter andarci e che non ci sarei mai andata
H:"allora non ti dò il libro" disse nascondendolo dietro di sè rivolgendomi un sorriso sfacciato, feci un tentativo avvicinandomi per prenderlo quando lui si allontanò
M:"vengo" lui reagì sorridendo perchè aveva ottenuto ciò che voleva
H:"sicura? Non mi stai ingannando?"
M:"no" gli strappai il libro dalle mani
H:"allora ti passo a prendere"
M:"non ce n'è bisogno, ci vediamo direttamente là" ottenuto il libro me ne andai, "ci conto" sentii dietro di me, contaci pure Jackson
Corsi verso la classe dato che non c'era più nessuno in corridoio e che la campanella era suonata da un pezzo
L'ora di ricreazione la passai alle macchinette in completa solitudine dato che se fossi andata nella mensa avrei sicuramente incontrato Hunter e di voglia non ne avevo,dato che non sarei andata alla festa.
Inoltre, il professore di Italiano si congratulò perchè avevo preso il massimo dei voti nel suo tema, era la routine per me...
Quando arrivai a casa studiai e feci la relazione sul libro e feci i compiti tutto il pomeriggio, i miei genitori arrivarono a casa la sera
P:"maddison come va la scuola?" Mi chiese mio padre
M:"bene, oggi ho preso il massimo nel compito di italiano"
P:"come sempre, è il tuo dovere" dentro ci rimasi male, ma che mi aspettavo, che mi dicesse brava maddison, sciocca
Loro continuavano a parlare dell'azienda di come andasse bene, finì di mangiare e silenziosamente tornai in cameraDopo cena mentre ero sulla scrivania che finivo i compiti e in sottofondo avevo un programma televisivo sentii un rumore provenire dall'altra parte della stanza numerose volte, alla quinta volta mi avvicinai alla finestra per vedere cosa fosse, forse il gatto della vicina, appena vidi cos'era quel rumore strabuzzai gli occhi, o meglio chi, stava lanciando dei sassolini sulla mia finestra, era lui, sgranai gli occhi nuovamente , non ci potevo credere, come faceva a sapere dove abitavo?
Aprii la finestra,eravamo faccia a faccia dato che era molto alto e la mia stanza era al primo piano, per fortuna la mia finestra dava sul retro della casa e non davanti, così i miei non potevano vedere che era lì
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AMAMI CON L'INGANNO
Romanzi rosa / ChickLitMaddison Jhonson è un adolescente timida, complicata, diffidente ma soprattutto obbidiente viene condizionata costantemente dalle rigide regole imposte dai suoi genitori. Tutto si complicherà quando cambierà scuola all'ultimo anno del liceo dove con...