🧡 Capitolo 2🧡

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Cammino a passo spedito verso la sala registrazioni.
Oggi è il mio turno di registrare , ho deciso di andarci a piedi per approfittare e fare una camminata dato che la sala dista pochi minuti dal nostro appartamento.

Il nuovo pezzo che stiamo scrivendo mi preoccupa un po', ho diverse strofe da cantare e alcune hanno intonazioni molto alte, ho paura di stonare ma ho passato le ultime settimane ad esercitarmi parecchio, dovrebbe andare comunque bene.

Il mio telefono comincia a suonare e mi affretto a rispondere, è mia madre

"Ciao mamma! Tutto bene?"

"Ciao minho, si tutto a posto,che stai facendo?"

" Sto andando in sala registrazioni, è il mio turno oggi, stiamo già registrando le canzoni del prossimo disco" dico sorridendo

"Di già? Ma non sta per uscire uno nuovo?"

" Certo, ma a noi piace portarci avanti" le ricordo ridacchiando

" Mi raccomando allora, impegnati! Ma non c'è bisogno che te lo dica, so benissimo che sei bravissimo tesoro, metticela tutta, ti vogliamo bene"

Sorrido pur sapendo che non può vedermi

"Anche io ti voglio bene mamma, spero di riuscire a tornare a casa il prossimo weekend,ma siamo un po' presi con il come back, non so quando avrò almeno 2 giorni liberi di seguito"

La distanza purtroppo è sempre stata un problema, io e la mia famiglia abbiamo sempre avuto un legame molto forte , e stare distanti per troppo tempo mi pesa parecchio, invidio Chan e Felix che riescono a resistere così bene avendo la propria famiglia dall'altra parte del mondo

" Non preoccuparti tesoro, impegnati con il lavoro, noi siamo sempre qui" e la sento sospirare, mi si stringe il cuore non essere lì per abbracciarla

" Mamma ti devo salutare, sono arrivato, ti chiamerò quando ho un po' di tempo libero!"
" Certo! Buona giornata allora" e riattacca il telefono.

Entro nell'edificio e mi dirigo nella sala registrazioni dove trovo già Chan, Changbin e Jisung seduti alle loro postazioni

"Ehi Minho! Eccoti!" Esclama Chan "Pronto per il tuo turno?

"Nato pronto" gli rispondo con un ghigno facendoli ridere tutti.

La sessione è andata bene, ho inciso tutti i miei versi facendo pochi errori

"Minho, ti va di aspettarmi? Volevo passare in fumetteria a prendere gli ultimi volumi di un manga che sto leggendo" mi dice Jisung

"Certo, va bene" gli rispondo sorridendo, ovviamente non so mai dirgli di no, avevo programmato di andare in palestra ma posso rimandare ad un altra volta, per lui farei di tutto.

" Ottimo! Manco solo io allora" dice Jisung alzandosi dalla sedia e dirigendosi nella postazione davanti al microfono.

Ho sempre avuto un debole per la sua voce
Sono di parte? Forse, ma è un dato di fatto che sia uno degli all rounder più talentuoso della quarta generazione del kpop, rappa in maniera strepitosa, sillabando alla perfezione le parole senza perdere il ritmo, può raggiungere acuti pazzeschi e cantare in maniera così melodiosa da sembrare il canto di un angelo, senza contare che ha prodotto lui stesso parecchie canzoni nonostante la sua giovane età.

E infatti la sua sessione va a meraviglia e finisce in pochissimo tempo

" Come ti è sembrato? Mi chiede Jisung

"Fantastico come al solito" gli rispondo sorridendo, lo vedo arrossire ma distoglie subito lo sguardo in imbarazzo.

" Ok ragazzi, direi che per oggi siamo a posto, domani tocca agli altri" dice Changbin

"Perfetto allora noi andiamo, ci vediamo dopo a casa!" Li saluta Jisung e usciamo dall'edificio.

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