My soulmate ❤️

🖤Capitolo 1🖤

Ciao a tutti!
Mi chiamo Benedetta e ho 24 anni, ho sempre amato la lettura fin da piccola e da qualche anno ho scoperto il magico mondo del kpop e
Sono una stay sfegatata
Un giorno per caso mi sono trovata su wattpad e mi si è aperto un mondo!
Ho letto tantissimo ma non ho mai trovato una storia che mi prendesse particolarmente quindi mi sono detta, perché non scriverne una?
Quindi eccomi qui!
Non ho mai scritto nulla in vita mia quindi spero possa piacervi!❤️

"Ragazzi giù dalle brande! Siamo già in ritardo sulla tabella di marcia!"

Chi diavolo è che sta gridando a quest'ora? Penso tra me e me...

Apro lentamente gli occhi ancora immerso nell'oscurità della mia stanza, l'occhio mi cade sulla sveglia sul comodino, le 8:30, merda!

Balzo giù dal letto in mezzo secondo ma il mio piede rimane incastrato nelle lenzuola e cado a faccia in giù sul pavimento, quando si dice alzarsi con il piede sbagliato...

" Minho tutto ok? Ho sentito un tonfo" esclama Chan aprendo la porta
" Oddio stai bene?come diavolo hai fatto a finire a terra?"

Mi rialzo a fatica con il corpo ancora dolorante per la caduta, mi metto seduto a terra massaggiandomi il polso,maledetti riflessi veloci, d'istinto ho messo giù le mani per non picchiare la faccia e ora il polso destro mi fa un male cane.

" Non è da te alzarti così tardi, di solito sei tu a svegliare tutti" esclama ancora Chan che fatica a rimanere serio data la scena che si è trovato davanti

"Lascia stare, quell'idiota di Jisung mi ha costretto a vedere ben 6 episodi del nuovo drama di cui è fissato ultimamente" dico sbuffando

" Ve l'ho detto mille volte che la sera prima di eventi importanti non dovete andare a dormire tardi! A proposito di quell'idiota, lo vai a svegliare per favore? Spalancare la finestra e sequestrargli le coperte non è servito a nulla"

" Nemmeno le cannonate riescono a svegliarlo" dico alzando gli occhi al cielo.

Mi alzo barcollante, supero Chan e mi dirigo verso la camera di jisung, apro la porta e la scena che mi trovo davanti è a dir poco esilarante.
Jisung, con la testa sotto il cuscino ,arrotolato su se stesso a mo di ciambella per proteggersi dal freddo visto che Chan gli ha levato le coperte e aperto la finestra da cui entra una brezza fresca.
Mi avvicino al letto e comincio a spintonarlo leggermente con un piede

" Dai Jisung dobbiamo alzarci, è già tardi"

l'unica risposta che ottengo è un lamento ovattato dal cuscino, lo scuoto ancora qualche volta e il lamento si fa più forte,ma l'essere rannicchiato non ha intenzione di muovere un muscolo.

Conosco bene Jisung e so perfettamente qual è il suo punto debole quindi mi siedo sul bordo del letto, mi avvicino e sollevo leggermente il cuscino, mi avvicino il più possibile e prendendo un bel respiro, soffio delicatamente sul suo orecchio.
La reazione è immediata, jisung salta in aria, ma non faccio in tempo ad allontanarmi che mi tira una testata sul naso.

Cado indietro sul letto agonizzante con le lacrime agli occhi e le mani strette sul naso, questa non è decisamente la mia giornata.

" Ma sei cretino?" Gli dico " potevi spaccarmi il naso!"

" Io?? Sei tu il cretino che mi ha soffiato nell'orecchio, ma come ti salta in mente?" Urla paonazzo in volto

" Non è colpa mia se questo è l'unico modo per svegliarti, nemmeno un cannone a 2 metri di distanza riuscirebbe a farti alzare da letto!"

In tutti questi anni di amicizia non ho mai capito perché il suo punto debole sono le orecchie, ma una volta scoperto questo piccolo segreto, l'ho spesso usato a mio vantaggio, assumendomi però purtroppo,il compito di svegliarlo qual ora gli altri ragazzi non riescano.