💕 Speciale hyunlix parte 1 💕

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Prendo questa, no aspetta forse è meglio quella senza zucchero, diamine questo carattere non lo so leggere,cosa c'è scritto? Acqua... Felice? No non penso ci sia scritto quello.

Perché alcune volte faccio ancora così tanta fatica a leggere alcune parole in coreano? E si che ormai sono anni che sono qui...

"Sei in contemplazione davanti alla macchinetta?" Dice scherzoso Minho alle mie spalle.

Si affianca a me e inserisce delle monete

"Cosa ti posso offrire?"

"Mmm non lo so, cosa c'è scritto su quella? Non riesco a vedere bene..." Mento indicando la lattina azzurra, non mi piace che gli altri mi vedano ancora come lo straniero che sta imparando la lingua.

"È un'acqua frizzante aromatizzata ai frutti di bosco, mi dà l'idea di essere un po' una schifezza a dire la verità..."

"Allora prendo una coca...light"

Minho digita il codice e dopo pochi secondi mi passa la lattina fredda.

"Grazie, la prossima volta offro io" dico sorridendo

"Figurati" il telefono di Minho vibra e si allontana per rispondere dopo avermi salutato.

È stata una giornata impegnativa, è ormai sera e siamo alla compagnia da tutto il giorno, vorrei solo andarmene a casa a riposare...

Cammino distrattamente lungo il corridoio bevendo un sorso della mia bibita e non mi accorgo minimamente della persona che mi viene in contro quasi correndo.
Mi urta il braccio e finisco per rovesciarmi parte del contenuto addosso, ma soprattutto in faccia e sui capelli... Un disastro!

"Oddio mi dispiace immensamente!" Si scusa il ragazzo di fronte a me inchinandosi profondamente
"Non guardavo dove andavo, mi dispiace! Prendo subito dei fazzoletti" dice agitato estraendo un pacchetto di fazzoletti dal suo zaino

"Tranquillo..." Gli dico, dovrò buttare tutto da lavare e resterò appiccicoso finché non mi farò una doccia, ma non l'ha fatto apposta, non posso certo ammazzarlo.

"Pagherò il conto della lavanderia"

"Ma no ci mancherebbe"

Il ragazzo mi porge una montagna di fazzoletti e mi tampono il viso e i vestiti zuppi.

"Non ti sei fatto male vero?" Si assicura preoccupato e per la prima volta lo guardo in faccia, è un ragazzo che mi è capitato di vedere ogni tanto in giro per la compagnia, ma non l'ho mai conosciuto di persona.

"Non mi sono fatto niente, è solo un po' di coca, non ha mai ammazzato nessuno" esclamo sorridendo e lui finalmente sembra calmarsi

"Sono Simon, piacere" dice inchinandosi

"Yongbok, o Felix per gli amici" rispondo porgendogli la mano

Lui mi guarda un attimo confuso per qualche istante e finalmente accetta la mia stretta sorridendo

"Preferisco presentarmi con una stretta di mano" dico ridacchiando

"Quando lo faccio mi guardano tutti straniti manco li stessi insultando... Non sei del tutto coreano vero?" Domanda indagatore

"Sono nato e cresciuto a Sidney in Australia, sono venuto in corea qualche anno fa, anche tu non mi sembri del tutto coreano..."
Ha un non so che di occidentale, è curioso

" Sono nato a Berlino, mia madre è tedesca e mio padre coreano, mi sono trasferito da poco qui, da qualche mese ormai"

"Wow che bello! Come ti stai trovando? È dura vero?"

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