L'OMBRA DELLA VILLA MALEDETTA

SORPRESA!

Matteo entrò in bagno e si chiuse la porta alle spalle appoggiandosi con la schiena ad essa. Fece un respiro profondo, ripensando a quello che aveva fatto.
Uscito dalla doccia si avvolse una coperta intorno alla vita e uscì. Sara lo guardò ma al posto del solito matteo vide un ragazzo completamente diverso: aveva dei muscoli ben scolpiti sul petto e su tutte le altre parti del corpo. Sara lo guardò per un po' poi cercò di distogliere lo sguardo. Matteo si sedette sul letto e la guardò, poi si misero sotto le coperte.

UN'  ORA DOPO...

Sara e matteo si erano appena addormentati quando un tonfo li svegliò. Aprirono gli occhi e videro che avevano dormito abbracciati e si sorrisero poi si alzarono e uscirono dalla camera, prendendo i telefoni e accendendo le torce. Camminarono piano e attaccati per riscaldarsi un po'. Arrivarono in camera di giulia e la trovarono per terra con gli occhi spalancati. Guardarono il muro davanti a lei e videro...

Una suora con in mano un crocifisso. Lo puntò verso la ragazza e lei cominciò ad urlare di dolore. Sentiva dolore in tutto il corpo. Era come se la suora la stesse picchiando, invece era ancora lì con il crocifisso puntato verso di lei. Dopo un po' cominciarono ad urlare anche sara e matteo, perché la suora aveva puntato il crocifisso anche contro di loro.
Quando i ragazzi ormai non ce la facevano più e avevano smesso di urlare perché non avevano più fiato in gola e gemevano per il dolore la suora si voltò di scatto e prima di girarsi di nuovo verso i ragazzi mormorò rivolta al muro: "sì signore" e restò a guardare sara giulia e matteo per un po'. Sara osservò il crocifisso era una croce come quella della chiesa solo che era nera con sopra un demone rosso che sembrava il diavolo.
Era terrificante.

Poi la suora fece il segno della croce al contrario e di dileguò nell'aria. I tre amici si guardarono sconvolti.
Sara: in questa stanza succedono troppe cose strane. Che ne dici di venire a dormire con noi questa notte?

Giulia: sì credo che sarebbe una buona idea.

Matteo non era molto d'accordo ( chissà perché 🙄) ma alla fine dovette acconsentire ( ovviamente non l'ha deciso lui ma l'ha obbligato sara) e tornarono a dormire tutto insieme.

LA MATTINA DOPO...

Sara si svegliò presto quella mattina e vide che gli altri stavano ancora dormendo

Andò in bagno, si pettinò con le mani lunghi capelli biondi, si lavò il viso nel lavandino e si cambiò. Purtroppo non poté truccarsi visto che non aveva portato i trucchi pensando che non fosse necessario, visto che non avevano programmato di restare nel bosco tutta la notte. Visto che era tutto buio decise di prendere il telefono e usare la torcia per andare in giro ma visto che lei e matteo ce l'avevano identico con anche la stessa copertina trasparente per sbaglio prese il suo.
Lo accese ma vide che non aveva il segno di blocco perché matteo non ce l'aveva invece lei si. Allora si accorse che era quello di matteo, ma visto che stava ancora dormendo decise di dare una piccola sbirciatina. Lo sbloccò e andò su Instagram. Cercò il suo profilo e premette segui. Poi si accorse che matteo si stava svegliando e spense il telefono e lo mise dove lo aveva trovato. Appena in tempo perché subito dopo averlo appoggiato lui si alzò e la guardò. Guardò quegli occhi azzurri che gli erano sempre piaciuti, così grandi, così belli. Poi si alzò dal letto.

Matteo entrò in bagno e si lavò il viso nel lavandino come sara. Poi si cambiò e uscì. Giulia in quel momento cominciò a rigirarsi nel letto fino a svegliarsi.

Giulia: è già mattina?

Sara: si.

Giulia: che ore sono?

Sara: non lo so. * guarda il telefono*.

Sara: le ventitré e die... aspetta un attimo... le ventitré e dieci?!

Matteo: ma è la stessa identica ora di quando siamo entrati!

Matteo prese il suo telefono e guardò l'ora: erano le ventitré e dieci anche lì! Anche giulia guardò: sempre la stessa ora! 

Giulia: ragazzi, qui sta succedendo qualcosa di strano!

Matteo: concordo.

Sara: secondo me ce ne dovremmo andare di qui.

Matteo: E come facciamo?!

Sara: non lo sia dobbiamo provarci.

Presero tutte le loro cose e scesero le scale scricchiolanti fino al pianoterra.

Era tutto buio e non si vedeva niente, così presero il telefono e accesero la torcia. Si sentiva odore di muffa e le assi sotto i loro piedi sembravano sul punto di cedere. Si sentivano anche dei mormorii poi avolte delle risate  e anche delle folate di vento gelido, passi e tutte le altre cose che si sentivano in una villa infestata dagli spiriti. Era come essere in un film horror.

LA VILLA MALEDETTA
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La villa maledetta, come ho già detto si trovava nel bosco delle ombre e questa è la sua storia.

Qualche secolo prima che i ragazzi ci entrassero, la villa maledetta era molto bella e spaziosa e ci abitava una coppia molto ricca, senza figli. Un giorno, però ebbero due figli maschi e li chiamarono Giovanni e Marco. In giorno marco si stava annoiando così propose al fratello di giocare con la tavola ouija. Ma invocarono uno spirito che purtroppo non aveva intenzione di andarsene. Allora restò a perseguitarli per tutta la vita finché non si suicidarono. I genitori erano già morti da qualche anno e in quella villa non restò più nessuno e la villa cadde a pezzi fino a ridursi ad una vecchia villa abbandonata circondata dagli alberi che nel corso degli anni crebbero fino a diventare un bosco fittissimo chiamato bosco delle ombre.
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Spazio autrice.

CIAO A TUTTI!
MI DISPIACE DI NON POTER SCRIVERE MOLTO MA HO POCO TEMPO PER SCRIVERE VISTO CHE È GIÀ IL 3 SETTEMBRE E FRA POCO RICOMINCIA LA SCUOLA. QUINDI GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE LEGGONO QUESTA STORIA E LA VOTANO. QUESTO È IL CAPITOLO PIÙ LUNGO DI TUTTI( 1061 PAROLE ) QUINDI SPERO CHE VI SIA PIACIUTO.  VI SALUTO E ALLA PROSSIMA!👋🏻

PS. PER FAVORE COMMENTATE IN PO' PERCHÉ MI SEMBRA DI NON AVERE NIENTE DA FARE APPARTE SCRIVERE. SO CHE QUESTA PROBABILMENTE NON DIVENTERÀ MAI COME QUELLE STORIE CHE HANNO 10K DI VISUALIZZAZIONI MA SPERO ALMENO DI ARRIVARE A 50. ANCORA GRAZIE A TUTTI E CIAO!