7- 4 luglio

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Mi avvicino a tutti e mi affaccio alla porta, vedo mio zio e la sua compagna parlare con Mi zia e Susannah. Sorrido al contrario di Steven e Belly.

"potrebbe diventare la vostra matrigna, lo sapete?" dice Conrad sorridendo. Oggi era più felice del solito.

"dai, che cavolo!" dice Steven spingendolo.

"ehi, non spingermi" dice ridendo e io mi giro.

"zitti stanno arrivando" dico facendoli correre via. Ci giriamo verso la porta ed entrano Mio zio e la donna.

"ehi, abbracciate il vostro vecchio" Belly e Steven lo abbracciano e poi si gira verso di me.

"ma guarda te, come è diventata bella la mia nipotina. Vieni qui!" io lo abbraccio e lui mi da un bacio in testa.

"lei è Victoria, la mia compagnia" dice indicando la giovane donna.

"ciao, ragazzi. Ho sentito parlare molto di voi, tutte recensioni a cinque stelle, sopra tutto di te Ivy" io sorrido e loro vanno di là, io li seguo lasciando da soli Steven e Belly. Vado da Jeremiah e gli salgo sulla schiena.

"ehi!" scendo e lui si gira.

"non credi dovremo parlare di quel bacio?" io tornai seria e lo guardai.

"si credo di sì, ma non oggi, ok?" lui annuisce e io sorrido andando a prendere da mangiare.

"a proposito, Ivy. Io e Victoria abbiamo pensato di farti un regalo per il compleanno" io sorrido e loro mi passano un pacchetto.

"l'ha scelto Victoria, ha detto che non sono bravo in queste cose" io apro il pacchetto e ci trovo il libro 'nel modo in cui cade la neve', sorrido e abbraccio Victoria.

"grazie mille."

"so che ti piace leggere, quindi sono andata sul sicuro, ero indeciso tra questo e kiss me like you love me" io rido e la guardo.

"hai fatto la scelta giusta, odio Kiss me like you love me" lei sospira di sollievo e io rido. Passo il regalo a mia zia e vado in cucina da Belly, Conrad e Jer.

"ancora con quel coso?!" loro mi sorridono e Jer mi fa sedere sulle sue gambe.

"siete diventati più intimi o sbaglio?" chiede Belly sorridendo.

"no, è solo che non c'è la sedia e quindi non può stare in piedi" io annuisco e loro ridono. Conrad accende il frullatore e inizia a scherzare togliendo le mani.

"no, tienilo, Conrad" dice Jeremiah ridendo.

"smettila stupido" dico dandogli una botta sulla spalla. Spegne il frullatore e ci guarda.

"sapete cosa manca? Lauren che arriva in cucina e rimprovera nostro padre dicendo 'Adam!'" dice facendoci ridere. Ma in quel momento arriva Lauren che dice:

"Adam!" noi ci giriamo e vediamo Adam, io guardo Conrad seria e vedo che quel sorriso e sparito completamente. Jer mi fa alzare e abbraccia il padre. Io mi alzo e lo abbraccio.

"Come stai Ivy?" dice sorridendomi.

"Bene, grazie Adam" lui sorride e prende uno di quei cosi che ha fatto Victoria.

"ehi, ragazzi! dove siete finiti?" ci giriamo e Susannah guarda Adam, io sorrido.

"andiamo in spiaggia, dobbiamo giocare a pallavolo!" i ragazzi si alzano.

"Conrad ti posso parlare?" Conrad lo ignora e io esco insieme a lui, mi avvicino e gli prendo il braccio.

"stai tranquillo, non ti devi arrabbiare"

La nostra estate| Jeremiah FisherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora