12- il ballo

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Entro nella Green room e vedo Belly già seduta, lei mi guarda e mi fa cenno di andare là, mi avvicino e appoggio il vestito sulla sedia, mi metto a sedere e la guardo.

"allora? sei pronta?" gli chiedo sorridendogli, lei sospira e smette di truccarsi girandosi verso di me.

"non lo so, spero di sì. Ho chiarito con Nicole" io sorrido e annuisco.

"sono felice che abbiate chiarito. A Conrad sei sempre piaciuta" lei mi guarda spalancando gli occhi, fa per aprire bocca ma Allison e Shayla la interrompano.

"Belly possiamo parlare un attimo da sole con Ivy?" gli chiedono guardandola, io aggrotto le sopracciglia e Belly annuisce.

"si, devo chiedere una cosa a Nicole" Belly si alza e Allison si mette a sedere con Shayla dietro.

"che vuoi fare a proposito di quella cosa?" mi chiede Allison riferendosi a stamattina.

"non lo so, ragazze. Non era nei miei piani, e nemmeno in quelli di Jeremiah. Non era nei piani di nessuno, in realtà. Non possiamo pensare a questo ora, dobbiamo prenderci cura di Susannah, Conrad deve andare al college, io e Jeremiah avremo l'ultimo anno di liceo, mia zia non sarà qui durante l'inverno a causa che sarà l'ultimo anno di liceo di Steven, mio zio è troppo occupato. Non è il momento, tutto qui, ma ormai è successo"

"ma vuoi, cioè, vuoi tenerlo?" mi chiede stavolta Shayla facendomi sospirare esausta.

"credo di sì, anche se Jeremiah non sarà d'accordo, io credo che lo terrò. Ma dovrò mandare a monte il college, andare a vivere in Italia e laurearmi in arte, realizzare il mio sogno di diventare una pittrice, dovrò rinunciare a tutto, per questo. Proprio come ha fatto mia madre per me" dico abbassando lo sguardo, sento la mano di Allison appoggiarsi sul mio ginocchio, alzo lo sguardo e loro mi sorridono.

"noi ci saremo sempre per te, Ivy" io sorrido e mi alzo abbracciandole, loro ricambiano e faccio scendere una lacrima.

"grazie, ragazze. Vi voglio bene" dico staccandomi dall'abbraccio.

"anche noi, lo sai. Vieni ti aiuto con i capelli" dice Shayla facendomi sedere, si mette dietro di me e inizia a pettinarmi i capelli, mentre io mi trucco.

"io ti vado a preparare il vestito" dice Allison prendendo il mio vestito sulla sedia, loro erano già pronte per fortuna. Dopo una mezzoretta si finì e io mi guardo allo specchio sorridendo. Il mio vestito aveva il corpetto con dei fiori, che si trovavano anche sparsi sulla gonna di tulle, i capelli erano mossi e avevo una treccia che mi faceva da corona, con dei fiori tra una ciocca e l'altra, infine, il trucco era molto semplice, avevo dell'ombretto d'orato, il mascara e l'eyeliner che mi risaltavano il contorno occhio e il rossetto era rosso.

 Il mio vestito aveva il corpetto con dei fiori, che si trovavano anche sparsi sulla gonna di tulle, i capelli erano mossi e avevo una treccia che mi faceva da corona, con dei fiori tra una ciocca e l'altra, infine, il trucco era molto semplice, a...

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La nostra estate| Jeremiah FisherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora